Matematico e poeta (Castagneta, Bergamo, 1750 - Parigi 1800). Vestì l'abito ecclesiastico a 17 anni e dal 1778 insegnò fisica e matematica al seminario di Bergamo. Per l'opera Nuove ricerche sull'equilibrio [...] il ritorno. Fu tra i 19 firmatarî del memorandum a Napoleone che affermava per la prima volta i diritti dell'Italia. Parecchie le orto botanico e ai musei scientifici dell'università di Pavia, cheM. vede come una risorta Atene, centro di raccolta di ...
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Scrittore francese (n. Boulogne-Billancourt 1945). Si è imposto giovanissimo con il romanzo La place de l'étoile (1968) ambientato, come i successivi La ronde de nuit (1969) e Les boulevards de ceinture [...] (1972), nel clima torbido dell'occupazione nazista cheM. evocherà ancora nella sceneggiatura del film di L. Malle 1988). Caratterizzata da un andamento quasi onirico, la produzione di M. mette in scena personaggi ambigui, in margine alla società, ...
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Poeta italiano (Genova 1896 - Milano 1981). Tra i massimi poeti italiani del Novecento, già dalla prima raccolta (Ossi di seppia, 1925; ed. defin. 1931) fissò i termini di una poetica del negativo in cui [...]
Con la sua prima raccolta di poesie (la già citata Ossi di seppia, pubblicata a Torino da Gobetti,) M. fissò i termini, che sarebbero divenuti popolari, di una filosofia scettica e pessimista in cui il "male di vivere" discende infallibilmente dalla ...
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Nederlandese, letteratura
Fulvio Ferrari
Gli ultimi anni del 20° sec. e i primi del 21° corrispondono a una fase di forte dinamismo nella letteratura di lingua nederlandese: non solo, infatti, si è [...] . Le leggi, 1993) e ha quindi suscitato un acceso dibattito con il successivo I.M. (1998), un libro-memoria sul marito I. Meier che Palmen stessa definisce biofiction. Una componente autobiografica ostentata caratterizza anche il romanzo con cui nel ...
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Poeta, autore drammatico e pittore russo (Bagdadi, Georgia, 1893 - Mosca 1930). Grande innovatore, esercitò enorme influenza sui movimenti artistici russi d'avanguardia. Militante nel partito bolscevico, [...] scene di canti epici e di vignette popolari nel poema 150.000.000 (1921), che contrappone in un grottesco duello il gigante russo Ivan e Woodrow Wilson. Al tema d'amore M. tornò nei poemi Ljublju ("Amo", 1922) e Pro eto ("Di questo", 1923). La morte ...
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BASSANI, Giorgio (App. III, i, p. 207)
Narratore, poeta, saggista. Collaboratore di quotidiani e riviste (Letteratura, Il Mondo, Lo spettatore italiano), dal 1953 al 1971 è stato redattore della rivista [...] odore del fieno (1972), in cui trovano ulteriore svolgimento i motivi che sono alla base di tutta l'opera di B.: la memoria Milano 1969, pp. 841-46;
G. Varanini, Bassani, Firenze 1970;
M. Grillandi, Invito alla lettura di G. Bassani, Milano 1972;
I. ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] in fino al colmo de la vita mia, e nel quale, con buona pace di quella, desidero con tutto lo cuore di riposare l'animo stancato e terminare lo tempo chem'è dato...". E per dimostrare alla patria chi fosse il figlio ch'essa aveva bandito, non meno ...
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DELLE COLONNE, Guido
Margherita Beretta Spampinato
Nacque probabilmente a Messina nei primi decenni del sec. XIII. Di lui sappiamo soltanto che fu giudice a Messina.
La sua attività di pubblico funzionario [...] non fa d'una fera / c'ha nome la pantera, / che in India nasce ed usa. / Sovr'ogn' agua, amorosa-donna, sete / fontana chem'ha tolta ognunqua sete / per ch'eo son vostro più leale e fino / che non è al suo signore l'assessino" (vv. 13-24). Rispetto ...
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AQUINO, Rinaldo d'
Carlo Salinari
Visse nella prima metà dei sec. XIII.
È da escludere che possa essere identificato con il Rinaldo d'Aquino, valletto e falcomere alla corte di Federico II, di cui si [...] si muove e cresce attraverso tutta la canzone, prima appena accennato ("che l'amor m'infiamma in foco"), poi sempre più dilagante ("quello bascio m'infiammao"), finché tutto il mondo circostante si trasforma in un paesaggio sconfinato, polare ("tutto ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] , forze d'Ercole, gagliarde, mattaccini, e giuochi di scherma, atteggiati tutti [da gatti selvatichi forse] dai paggi proprii di Sua Eccellenza. Ecco chem'è venuto pur dato in una idea. è stato per esser io rapito ora da la divinità de le cose ch'io ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.