Imprenditore italiano (Firenze 1824 - Torino 1905), fondatore e proprietario dell’industria enologica Martini e Rossi. Nel 1851 divenne venditore per la “Distilleria nazionale di spirito di vino all’uso [...] Fondata nel 1863 e con sede a Pessione di Chieri (Torino), la società crebbe nell’arco di pochi anni soprattutto grazie a M., che si adoperò per imporre il vermut anche all’estero (è del 1867 la prima esportazione negli Stati Uniti), ottenendo in tal ...
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VESCICATORÎ
Alberico BENEDICENTI
. L'empiastro vescicatorio tipico è quello di cantaride (v.). Si prepara fondendo a mite calore cera e colofonia nella trementina, si aggiunge poi olio di oliva e infine [...] di Forlì ed E. Sassonia professore a Padova furono nel sec. XVII fra i più entusiasti difensori di questi medicamenti cheM. Malpighi, A. Vallisnieri, L. Tozzi credevano pericolosi e da abbandonarsi. L'indicazione dei vescicatorî era basata sui due ...
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MISCELAZIONE
Giuseppe Biardi-Mario Dente
Premessa. - Nell'ambito dei processi industriali e delle applicazioni tecniche si intende per m. l'operazione tramite cui si vuole ridurre al minimo le disuniformità [...] in base a relazioni ben note della fluidodinamica del regime turbolento. Questo coefficiente è peraltro significativo per i processi di m. che hanno luogo su una scala più grande della microscala della turbolenza, e quindi i tempi o le lunghezze di ...
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fibre
Giorgio Nebbia
Vestire gli ignudi con la natura e con la chimica
Le fibre tessili sono sottili filamenti di origine vegetale, animale, minerale, oppure artificiali o sintetiche ottenute con polimeri. [...] con foglie di gelso; il baco elabora poi il bozzolo emettendo un sottile filo continuo, lungo da 2.000 a 3.000 m, che lo avvolge in modo da creare un involucro (la pupa), lungo pochi centimetri, dentro il quale si trasforma in farfalla. La farfalla ...
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Zoologia
M. comune (o m. domestica o delle case) Specie di Insetto Dittero Brachicero Muscomorfo Muscide (Musca domestica; fig. A). Ha forma tozza, con solo il primo paio di ali atto al volo, il secondo [...] , tubercolosi, diarree, oftalmie ecc. (trasportati sia sui peli delle zampe e del corpo, sia nell’intestino), che la m., nel suo eclettismo alimentare, raccoglie nelle materie più varie e può depositare ovunque. In condizioni (specialmente di ...
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Motoveicolo
Gino Bella
L'utilizzo di m. ha subito un incremento significativo, basti pensare che in Italia nel 1990 il numero totale di immatricolazioni era stato di circa 130.000 unità, mentre nel [...] riforniscono presso più produttori concorrenti. Un ulteriore elemento di competitività, soprattutto per ciò che riguarda la distribuzione dei m. di piccola cilindrata (in particolare scooter e ciclomotori), proviene dalla diffusione in taluni Paesi ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] . Dalla parte della microsociologia stanno le offerte di metodo e di analisi che si possono definire come s. della vita quotidiana (G.H. Mead lavoro sociale (É. Durkheim), ma soprattutto è M. Weber che può essere considerato il fondatore della s. dell ...
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Nelle arti grafiche, ciascuno dei quattro spazi bianchi che delimitano al suo contorno una pagina stampata: si distinguono il m. di testa (o superiore), il m. di piede (o inferiore), il m. di cucitura [...] (o di dorso, o di costola, o interno) e il m. di taglio (o davanti, o esterno); la regola generale per proporzionare i m. è che tra il m. di testa e quello di taglio corra, all’incirca, il rapporto da 2 a 3 (ma nel libro antico e medievale le ...
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In senso generico, l’attività umana diretta alla produzione di beni e servizi, anche nelle sue forme più semplici e non organizzate. In senso specifico, ogni attività produttiva del settore secondario [...] leggera (i. del cemento, i. tessile); le i. di base che, producono beni più o meno indispensabili a tutte le altre i. (i R. Gabetti e A. Isola (foresteria, 1971) e M. Nizzoli, L. Quaroni e M. Ridolfi (quartiere residenziale Canton Vesco, 1937-63); le ...
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Scienza alimentare
Mentre nell’uso comune il termine a. indica esclusivamente o prevalentemente la scelta, la preparazione e l’assunzione dei cibi, in fisiologia esso assume un significato più estensivo, [...] il valore e la equipollenza (legge della isodinamica di M. Rubner) di proteine, grassi e carboidrati, nonché ’aria e del carburante. L’a. è naturale quando la depressione che si forma nel cilindro nella fase di aspirazione è sufficiente a richiamare ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.