DE MICHELIS, Giuseppe
Maria Rosaria Ostuni
Nacque a Pistoia il 6 apr. 1872 da Paolo e da Luigia Candia di Gavi. La famiglia era originaria di Novi Ligure. Compì gli studi universitari in Svizzera, dove [...] è in rapporti amichevoli con L. Einaudi, ma ne intrattiene di altrettanto cordiali con G. M. Serrati; gode della protezione e della stima del console a Ginevra, L. Basso, che ne favorisce la collaborazione col CGE, ma è ben introdotto negli ambienti ...
Leggi Tutto
BACHI, Riccardo
Franco Bonelli
Nacque a Torino l'11 giugno 1875 da Israele e da Enrichetta Levi. A Torino compì, presso la scuola ebraica, gli studi elementari e conseguì nel 1894, con brillanti risultati, [...] , già iniziati nel 1916 sul Corriere economico e che comparirono in seguito su varie riviste nell'intervallo tra 14 apr. 1951 (Rendiconti morali, s. VIII,fasc. 3-4, pp. 184 ss.); M. Resta, R. B.,in Riv. di politica economica XLI (1951), pp. 501-518; ...
Leggi Tutto
CARLETTI, Francesco
*
Nacque presumibilmente a Firenze nel 1573 o 1574, primogenito di Antonio, discendente da una antica famiglia fiorentina di mercanti, e da Lucrezia Macinghi.
Antonio aveva a lungo [...] granduca di Toscana per rimanere libero: non così le sue merci, che furono tutte confiscate. Il C. ottenne di essere condotto in Olanda . Redi, Bacco in Toscana, Firenze 1685, p. 29; D. M. Manni, Vita di F. C. viaggiatore fiorentino, in Raccolta di ...
Leggi Tutto
BOMBRINI, Carlo
Mirella Calzavarini
Nato a Genova il 3 ott. 1804 da Bartolomeo, capitano dei carabinieri dell'esercito sardo, e da Maria Anna Rastrump, entrò come commesso nella ditta bancaria Bartolomeo [...] a Emile De la Rüe il Cavour, al quale premeva che la posizione del B. all'interno della banca non fosse Nardi, Le banche di emissione in Italia nel secolo XIX, Torino 1953; di M. Da Pozzo e G. Felloni, La Borsa valori diGenova nel sec. XIX, Torino ...
Leggi Tutto
ALCIONIO (Alcyonius), Pietro
Mario Rosa
Nacque, probabilmente a Venezia, nel 1487 (se morì appena quarantenne, come affermano concordi i biografi, nel 1527). Ignoto è il suo nome di famiglia e conosciuto [...] risalgono al 1516: un cenno in una lettera a Erasmo di John Watson, che ricorda fra le conoscenze veneziane Ambrogio Leone Nolano e l'A., "egregie la traduzione di M. Palmieri e quella del De mundo (per cui è evidente nell'A., che si vanta di aver ...
Leggi Tutto
CUPPARI, Pietro
Mirella Scardozzi Barbera
Nacque il 6 maggio 1816 ad Itala, in provincia di Messina, da Giovanni ed Antonia Berlinghieri, in seno ad agiata famiglia di possidenti.
Laureatosi in medicina [...] s., VII [1860], pp. 120-32, - "la più importante scrittura che io mi abbia composto", scriveva al Vieusseux l'8 ag. 1860). Una toscano" Firenze 1936, p. 10; Carteggi di B. Ricasoli, a cura di M. Nobili-S. Camerani, VI, Roma 1953, pp. 2 s.; R. Nieri, ...
Leggi Tutto
COTTRAU, Alfredo
Michele Fatica
Nato a Napoli il 26 sett. 1839 da Guglielmo e da Giovanna Cirillo, discendeva per il ramo paterno da famiglia originaria di Saverne in Alsazia e cadetta dei baroni Cottrau [...] concorso nel Genio civile e fu assegnato, con d. m. 8 genn. 1861, come ingegnere presso il Commissariato generale della Società italiana per le strade ferrate della Sicilia). Si ricorda che, fino all'entrata in vigore del nuovo Codice di commercio ( ...
Leggi Tutto
FAINA, Carlo
Franco Amatori
Nacque a Perugia il 12 ott. 1894 dal conte Napoleone, di famiglia eminente in campo economico e politico, e da Caterina Mocenni. Combattente durante la prima guerra mondiale, [...] liberale M. Abbiate, ministro del Lavoro con Nitti, antifascista, ritiratosi a vita privata dopo il 1923. Il F., che dopo l da 848.000 a 1.329.000 (lire 1975), l'agricoltura che nel 1950 incideva sul prodotto nazionale lordo per il 29% vedeva il ...
Leggi Tutto
CONIGLIANI, Carlo Angelo
Marco Cupellaro
Nato a Modena il 25 giugno 1868 da Giusto ed Aristea Ravà, fu allievo di G. Ricca Salerno alla locale università e si laureò in giurisprudenza nel 1889, con [...] tanti fastidi fiscali", sarebbe stata "il contributo più grande che lo Stato po[tesse] dare al risorgimento economico del Paese storiografia..., cit., pp. 267-95 e 297-328, passim;J. M. Buchanan, La scuola ital. di finanza pubblica, in Il pensiero ...
Leggi Tutto
CENZATO, Giuseppe
Michele Fatica
Nato a Lonigo, in provincia di Vicenza, il 20 marzo 1882 da Luigi e Teresa Gaspari, si formò a Milano, ove si laureò ingegnere elettromeccanico nel 1904. Per interessamento [...] km) e alla tensione più elevata.
La nomina del C. a direttore amministrativo della S.N.I.E. avvenne dopo che la S.M.E., grazie al concorso finanziario non solo degli svizzeri ma anche della Banca commerciale e della Bastogi, annunziò, nell'assemblea ...
Leggi Tutto
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.