BRAGADIN, Marco
Angelo Ventura
Nato nel 1430 da Girolamo di Andrea e da Maria Contarini di Alvise, fin dalla prima giovinezza e per gran parte della sua vita si dedicò ai traffici mercantili col Levante, [...] suo corpo fu sepolto nella chiesa di S. Daniele, che nel 1490 aveva fatto restaurare con molta spesa. Nel 1462 Segretario alle voci,Elez. Senato, reg. 13, cc. 2r, 5r, 11v; Ibid., M. Barbaro, Arbori de' patritii veneti, II, p. 157; Venezia, Bibl. Naz. ...
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AGNELLI, Arnaldo
Enzo Piscitelli
Nacque il 18 febbr. 1875 a Somaglia presso Codogno (Milano). Laureatosi in giurisprudenza a Pavia, partecipò vivacemente alla vita culturale e politica di Milano. Radicale, [...] Inoltre favorì la costituzione della legione cecoslovacca, che si distinse poi sul fronte italiano.
Fu . lombardo di scienze e lettere, s. 2, LIV (1921), pp. 193-194 (commemorazione fatta dal presidente dell'Istituto, M. Scherillo, il 10 marzo 1921). ...
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ALCHERIO
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È uno dei primi operatori economici genovesi per i quali sia adoperata nei documenti l'espressione "bancherius". La sua attività, caratterizzata, come quella dei suoi colleghi coevi, da [...] porti del Mediterraneo.
Nel 1188 fu tra i cittadini genovesi che giurarono il trattato di pace con Pisa. Si ignora Rocca, Genova 7938, cfr. Indice; Guglielmo Cassinese (1190-1192), a cura di M. W. Hall, H. O. Krueger, R. L. Reynolds, Genova 1938, ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.