BEVILACQUA ARIOSTI, Carlo
Mirella Calzavarini
Nacque a Padova il 16 dic. 1803 dal marchese Francesco, del ramo ferrarese trasferitosi a Bologna.
Il padre, nato a Bologna il 6 nov. 1771 ed ivi morto [...] del Senato del Regno d'Italìa: fu assiduo alle sedute sin tanto che il consesso si riunì a Torino e a Firenze, poi, per ragioni la commemorazione del B. tenuta dal vicepresidente del Senato F. M. Serra nella seduta dei 6 dic. 1875 (in Atti ...
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GIRALDI, Neri
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 22 apr. 1560, da Lionardo e Lisabetta di Carlo di Bernardo Medici.
Apparteneva a un ramo collaterale dell'antica famiglia dei Neri, quello detto Del [...] grandi guadagni e di ottenere la fiducia del granduca, che gli conferì simili incarichi anche negli anni successivi. Oltre H.-A.-S.] de Charpin Feugerolles, Les florentins à Lyon - M.-L. Fournier, Les florentins en Pologne, Lyon 1893, ad indicem ...
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LO SAVIO, Niccolò
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Putignano, presso Bari, il 14 febbr. 1834, da Domenico e da Arcangiola Fontera. Nel curriculum allegato nel 1876 alla domanda di partecipazione al concorso [...] fiorentino dopo la recente comparsa del russo M. Bakunin; non per niente il motto del giornale recitava: "Che cosa è il capitale? Tutto. Che cosa è il lavoro? Niente. Che cosa sarà il capitale? Niente. Che cosa sarà il lavoro? Tutto" (Romano, I ...
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FRIEDMANN, Gino
Antonio Saltini
Nacque a Modena il 20 maggio 1876 da Angiolo, avvocato livornese, e da Benedetta Sacerdoti, discendente di un'influente famiglia israelita che, prima dell'Unità, aveva [...] materna (308 ettari suddivisi in 30 poderi) era tra gli elementi che, imponendo al F. di misurarsi con problemi di una gestione ampia delle Cantine sociali dal 1922 al 1928, Modena 1928, passim; M. Dal Co, Le cantine sociali modenesi, Modena 1935, p. ...
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GRASSI, Giulio Costantino
Michele Gottardi
Nacque a Genova l'8 ag. 1793 da Carlo Giuseppe e da Laura Bianchi di Lavagna di Castelbianco. Chiamato alle armi nel 1812 come soldato, entrò successivamente, [...] 20 al 26 marzo 1848, per assicurare l'ordine. In una lettera a M. d'Azeglio del 30 genn. 1850, il G. confermò come, di , la cui altalenante presenza a Sète era la diretta conseguenza, oltre che del colera (ibid., III [1867], p. 687), del migliore ...
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DEL NERO, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 13 maggio 1487 da Piero di Francesco e da Ginevra di Clemente Guidotti. La madre era stata sposata in prime nozze con Ludovico Corsini e ne aveva [...] case a Roma, nel rione Ponte. Questo figlio era illegittimo, dato che il D. non si sposo mai, ed era stato in seguito nella storia e nell'arte, Firenze 1972, II, p. 675ss.; M. M. Bullard, F. Strozzi and the Medici, Carribridge 1980, passim. ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nato a Roye in Piccardia nel 1723 da famiglia di antica nobiltà del luogo, a sette anni seguì i genitori a Parigi, dove studiò presso i gesuiti, [...] portano la sua firma fino a quello del 1796, l'ultimo che egli poté completare, poiché morì il 18 ott. 1798 a (1801-1807), Modena 1935, p. 141; F. Diaz, F. M. Gianni. Dalla burocrazia alla politica sotto Pietro Leopoldo di Toscana, Milano-Napoli ...
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POLO, Nicolo
Giuseppe Gullino
POLO, Nicolò. – Nacque a Venezia da Andrea, probabilmente nel terzo o quarto decennio del XIII secolo.
Risiedeva forse nella contrada di San Severo quando sposò una donna [...] khan dell’Orda d’Oro, Berke, nipote di Gengis Khan, che riservò loro buona accoglienza, stando all’unica fonte di cui , I, (1300), a cura di S. Carbone, Venezia 1978, p. 11; M. Polo, Il Milione, a cura di V. Bertolucci Pizzorusso, Milano 1975 (capp. ...
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BALBANI, Arrigo (Enrico)
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 13 giugno 1542 da Giovanni di Francesco Balbani, mercante-banchiere, e da Zabetta di Filippo Calandrini. All'età di quattordici anni, nel 1556, [...] da Scipione di Alessandro di Agostino Balbani (n. 1556 - m. dopo il 1608), con cui collaborò a partire dal 1599 il lui nelle fonti di Ginevra. Qui acquistò nel 1587 il palazzo che era appartenuto al march. G. Caracciolo, assieme al giardino situato ...
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CAPPONI, Francesco
Paolo Malanima
Nato a Firenze da Piero di Niccolò e da Simona figlia dello storico Francesco Guicciardini il 22maggio 1540, il C. ricevette entro le mura domestiche la prima formazione [...] infine a una compagnia gestita da Francesco e Niccolò Spina che opera sulla piazza di Lione ed ha intensi rapporti di 'alun de Rome: XVe XIXe siècle, Paris 1962, p. 53; M. Carmona, Aspects du capitalisme toscan aux XVIe et XVIIe siècles: les sociétés ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.