GOBBATO, Ugo
Stefano Agnoletto
Nacque il 16 luglio 1888 a Volpago del Montello, nel Trevigiano, da Pietro e Anna Agnoletti, in una famiglia di piccoli agricoltori. Compì studi tecnici e si diplomò perito [...] 110 e Alfa 115 a 4 e 6 cilindri, raffreddati ad aria, che sviluppavano una potenza rispettivamente di 120 e 190 CV.
Nella scala gerarchica delle di sostituzione, che portò alla produzione in serie degli autoveicoli a metano 85 M e 110 M.
Anche per il ...
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LEFEBVRE, Ernesto
Anna Dell'Orefice
Nacque a Napoli il 20 nov. 1817, secondogenito di Carlo e di Rosanna Lefebvre, figlia del cugino Isidoro.
Il padre Carlo (1775-1858), nativo di Pontarlier, in Francia, [...] 1885 si estendeva su una superficie di 12.500 mq e disponeva di una macchina, unica in Italia, che produceva giornalmente 1200 rotoli di 8 m ciascuno e stampava fino a 24 colori. Sensibile all'importanza dell'istruzione, il L. aprì nei pressi degli ...
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LOMELLINI, Battista
Riccardo Musso
Nato a Genova intorno al 1350, era il secondogenito di Napoleone e di Teodora Di Negro, figlia del giureconsulto Giorgio.
Appartenente a una famiglia da tempo dedita [...] a Benedetto XIII, il papa avignonese, in vista di un concilio che ponesse fine allo scisma. Nel 1403, però, i duchi di Orléans c. 166; Genova, Biblioteca civica Berio, m.r. IX.4.20: Famiglie nobili di Genova, cc. 192v-194r; m.r. IX.5.1: F. Federici, ...
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CAVALLI, Ferdinando
Giannantonio Paladini
Nacque a Chiari (Brescia) il 7 ott. 1810, primogenito di Paolo, conte di Sant'Orso, e di Elisa Renier. In quanto pronipote del penultimo doge di Venezia, Paolo [...] emigrati veneti, pose nel frattempo mano a quella che nelle intenzioni sarebbe dovuta essere la sua opera del 1848, in Padova, I (1962), 10-12, pp. 3-24; M. Berengo, L'agricoltura veneta dalla caduta della repubblica all'Unità, Milano 1963, pp ...
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PALMA, Luigi
Fulco Lanchester
PALMA, Luigi (Prospero). – Nacque a Corigliano Calabro, nei pressi di Cosenza, il 19 luglio 1837, da Pietro Paolo e da Maria Teresa Papadopoli, in una famiglia di media [...] esteri, Torino 1879-80), in un’attività che conferma l’importanza delle scienze politiche.
In Arangio-Ruiz, L. P., s.l. 1900. Si vedano inoltre: M. Galizia, Profili storico-comparativi della scienza del diritto costituzionale, in Archivio giuridico ...
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CORSINI, Giovanni
Anna Benvenuti Papi
Nacque a Firenze il 30 ottobre del 1376 da Matteo di Niccolò di Duccio e da Lorenza di Ludovico di Marco Strozzi. Emancipato dal padre nell'anno 1388 con la donazione [...] certa tranquillità i matrimoni delle due figlie - Caterina, che dette in moglie a Niccolò di Brancazio Rucellai, 1424-1430; Ibid., Notarile Antecosimiano, Protocolli di ser Domenico Mucini, M 741, C. 365rv; Protocolli di ser Niccolò di Francesco da ...
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GORGONE, Franco
Elisa Boccia
Nacque a Santa Maria di Licodia, nel Catanese, il 14 ag. 1908, da Salvatore e Maria Rasà.
Spirito brillante e intraprendente, amante dei viaggi e dei piaceri della vita, [...] lavorativa, mostrando anzi un netto rifiuto per la farmacologia che aveva costituito il suo unico oggetto di studio. Alla fine sviluppo dell'industria farmaceutica italiana si veda ancora: B.M. Onorato, L'industria farmaceutica italiana verso il Mec, ...
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GINORI LISCI, Leopoldo Carlo
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 9 ag. 1788 da Lorenzo Ginori e da Maria Francesca, unica figlia del balì Benedetto Lisci di Volterra. Alla morte del marito, avvenuta nel [...] . La gestione tutoria ebbe termine nel 1806, quando il G., che era stato educato a Volterra nel collegio dei padri delle Scuole pie 63, 98 ss., 136, 140, 174-178, 240 s.; M. Mannini, La manifattura ceramica di Doccia. I Ginori e Sesto Fiorentino ...
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CAMBI, Giovanni
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Bernardo e di Caterina di Lorenzo Capponi, nacque a Firenze il 23 nov. 1454.
Apparteneva al ramo dei Cambi da Querceto (così chiamati dal [...] C., probabilmente a causa di una malattia paterna, resse il fondaco che la sua famiglia aveva a Pisa; poi però preferì legare i propri Magnifico per gli anni 1473-74, 1477-92, a cura di M. del Piazzo, Firenze 1956, ad Indicem;G. Pampaloni, Iricordi ...
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GALLETTA, Lucrezia (detta "la Luparella")
Monica Kurze Runtscheiner
Nacque a Bologna intorno al 1520-25 da genitori sconosciuti. Da un documento del 1553 sappiamo che fin dall'inizio degli anni Quaranta [...] uno è conservato, ed è relativo ai prestiti che la G. dava a persone private negli anni Arch. di Stato di Roma, S. Gerolamo della Carità, bb. 22, 1928; M. Kurzel-Runtscheiner, Töchter der Venus. Die Kurtisanen Roms im 16. Jahrhundert, München 1995 ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.