GRIZIOTTI, Benvenuto
Domenico Da Empoli
Nacque a Pavia il 30 maggio 1884 da Antonio e Giuseppina Marabelli in una famiglia di tradizioni risorgimentali.
La formazione scientifica e anche politica del [...] pressione tributaria del prestito e dell'imposta (ibid., XLVII [1917], 1, pp. 129-164, 313 s.), che ha suscitato interesse anche a livello internazionale (J.M. Buchanan, Public principles of public debt, Homewood, IL, 1958, pp. 114-122) ed è stato ...
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LARDEREL, Francesco de
Lucia Fischer Frattarelli
Nacque a Vienne, in Francia, il 17 nov. 1789 da Abel Philibert, negoziante e ufficiale della milizia nazionale, e da Marie Acloque (Grenoble, Archives [...] in servizio dell'umanità" (lettera dedicatoria, ms. e a stampa, di M. Tabarrini, in Arch. di Stato di Firenze, Conte Tabarrini Marco, b. d'Hesèque e nel 1847 all'inglese T. Lloyd e C., che imposero la vendita del prodotto grezzo, il L. si limitò a ...
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GOBBI, Ulisse
Sergio Nisticò
Nacque a Milano, il 10 genn. 1859, da Ambrogio e da Giuseppina Vitali. Si laureò in giurisprudenza a Pavia nel 1880 e nel 1881 cominciò a insegnare materie giuridico-economiche [...] certamente eccessivo attribuire al G. un'anticipazione della teoria dell'occupazione di J.M. Keynes, ma sarebbe d'altronde riduttivo sostenere che egli sia stato solo un economista applicato, incapace di elaborazioni teoriche autonome sui fondamenti ...
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BRANCACCIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque il 15 ott. 1673 da una famiglia palermitana di piccola nobiltà.
Dopo essersi addottorato in giurisprudenza, il B. si dedicò all'avvocatura nel foro palermitano, [...] conquistati i regni di Napoli e di Sicilia, Filippo V decise che il B. passasse al servizio di Carlo di Borbone come A. Manno, Il nobiliario di Sicilia, I, Palermo 1912, p. 147; M. Schiva, Il Regno di Napoli al tempo di Carlo di Borbone, Milano- ...
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MAJORANA CALATABIANO, Salvatore
Fulvio Conti
Nacque a Militello, presso Catania, il 24 dic. 1825 da Valentino Majorana Reforgiato e da Antonietta Calatabiano. Nel 1842 si trasferì a Catania, dove si [...] , aveva vinto la sua battaglia, potendo adesso contare su un suo qualificato esponente, il M. appunto, che dal governo vigilava sui diritti del latifondo. Certo è che durante la sua permanenza al governo egli restò coerente con le dottrine e con i ...
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MAGLIANI, Agostino
Fulvio Conti
Nato a Laurino il 23 luglio 1824 da Pascasia Scairato e da Luigi, seguì le tradizioni di famiglia e nel 1845 si laureò in giurisprudenza presso l'Università di Napoli. [...] con alcuni Paesi europei, fra i quali la Francia, l'Austria-Ungheria, la Germania e la Gran Bretagna, che consentirono al M. di elevare ulteriormente i dazi sull'importazione di vari prodotti. Il disegno protezionista del ministro delle Finanze trovò ...
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GUINIGI, Francesco
Franca Ragone
Nacque a Lucca da Lazzaro di Bartolomeo di Guinigio, probabilmente intorno agli anni Venti del secolo XIV. Non abbiamo notizie sulla sua formazione giovanile di mercante [...] nell'aprile del 1369, quando fu inserito in una Balia: fu lui che, convocato il 28 ag. 1369 il Consiglio generale, ottenne l'invio di del Convegno, Firenze… 1980, Pisa 1983, pp. 141 s.; M. Paoli, Arte e committenza privata a Lucca nel Trecento e nel ...
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ERIZZO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, agli inizi del 1502, da Sebastiano del procuratore Antonio, del ramo a S. Moisè, e da Cipriana Trevisan di Andrea di Paolo. La famiglia era assai ricca, [...] inizio una lunga serie di elezioni al saviato di Terraferma, che rivestì sempre nei primi sei mesi degli anni 1544-46, di Stato di Venezia, Misc. codd., I, St. veneta 19: M. Barbaro-A. M. Tasca, Arbori de' patritii veneti…, III, c. 415; Venezia, Bibl ...
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ERRERA, Alberto
Alessandro Polsi
Nato a Venezia il 14 apr. 1842 da Giacomo, commerciante ebreo, la cui famiglia esercitava anche attività bancaria, e da Elena Ventura, intraprese gli studi di giurisprudenza [...] Incline per attitudine più a riportare i dati e i documenti che ad esprimere giudizi netti, l'E. si pronunciò egualmente , 87. Alcuni elementi biografici, ma con inesattezze, fornisce M. Durnoulin, Jacques Errera, un banquier vénetien à Bruxelles, in ...
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CENTURIONE, Martino
Giovanni Nuti
Figlio di Teramo, nacque a Genova in una data imprecisabile. Già nell'anno 1469 egli aveva larghi commerci con la Spagna, tanto che fu lui, insieme al banchiere Pantaleone [...] per procurare navi da carico e con istruzioni segrete che, secondo l'Oreste, potevano riferirsi ad una missione 3, XVII (1915), pp. 277, 293, 368, 435-42, 520. Vedi inoltre M. Sanuto, Diarii, III, Venezia 1880, coll. 1249, 1385; XL, ibid. 1894, ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.