CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] dal luglio 1901, con l'Einaudi. Una lezione che lo porterà sul terreno del liberismo radicale de L' D., in Arch. stor. per la Calabria, XVIII (1949), pp. 88-91; G. D[e] M[arco], C. D. ..., in La Voce repubblicana, 26 sett. 1950; F. Golzio-A. Guerra, G ...
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BASA, Domenico
Alfredo Cioni
In tutti i documenti che lo nominano è detto "Venetus", ma ciò non si deve intendere come "veneziano" giacché nacque nei pressi di Cividale del Friuli (Civitas Austriae) [...] trenta. La più bella fu quella degli Obelischi di Roma e Trasportazione dell'obelisco vaticano di M. Mercati (1589-90). Vantava ottimi compositori che in parte cedette nel 1584 alla "Typographia medicea" orientale, quando essa fu costituita.
Nel 1587 ...
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DA EMPOLI, Attilio
Riccardo Faucci
Nacque a Reggio Calabria il 2maggio 1904, da Antonio e da Amelia Ciraolo, in una antica famiglia di origini toscane, trasferitasi in Calabria nel sec. XVII. Zio matemo [...] costi continue per ogni singola impresa), qui il D. afferma che "non v'è per ogni intrapresa una sola curva dei di risveglio scientifico, in Echi e commenti, 5 dic. 1926, p. 6; M. Fasiani, in Riforma soc., XXXIV (1927), pp. 184 ss.; B. Griziotti, ...
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CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] A. Saliceti, i fratelli Plutino, ma si legò soprattutto a. R. Conforti, M. D'Ayala, C. De Meis, G. Del Re, P. E. Imbriani, , S. Tommasi, con i quali formò un'affettuosa comunità che si riuniva periodicamente in casa di G. Tofano (Michelangelo D ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] 1870 al 1905), i rapporti con gli esponenti della Destra storica nazionale, con Q. Sella soprattutto e M. Minghetti.
Per scontata che fosse la sua appartenenza allo schieramento monarchico-liberale, il L. portava con sé alla Camera un complesso di ...
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GOZZADINI, Bonifacio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco dopo il 1340 da Gabione di Gozzadino, pronipote di Benno (podestà di Milano) e da Margherita di Nanne Sabatini.
I suoi ascendenti, cavalieri [...] tentativo fallì né migliore esito ebbe l'azione del G. che il giorno seguente con un più folto gruppo di armati si di A. Sorbelli, ibid., XVIII, 1, vol. III, ad ind.; M. de Griffonibus, Memoriale historicum de rebus Bononiensium, a cura di L. Frati ...
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GIORDANI, Francesco
Aldo Gaudiano
Nato a Napoli il 5 luglio 1896 da Giulio, ingegnere comunale, e Maria Rossi, terzo di sette figli, compì i primi studi nella sua città natale. Dimostrò precocemente [...] F. Etzel) di riferire "sulle quantità di energia atomica che possono essere prodotte nel più breve tempo possibile nei sei paesi Accademia Pontaniana, n.s., XI (1961-62), pp. 367-374 (M.M. Jacopetti). Vedi anche: F. Ippolito, L'Italia e l'energia ...
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FLORIO, Vincenzo
Simone Candela
Nacque a Bagnara Calabra il 4 apr. 1799 da Paolo e Giuseppa Safflotti. Poco dopo la famiglia si trasferì a Palermo, dove il padre aprì una bottega di droghe. Ricevette [...] più bei nomi della borghesia di Palermo, tra cui G. D'Anna, M. Buonocore e altri. Quindi fu la volta della tonnara dell'Arenella, una per la produzione dell'omonimo vino e investendo, con un socio che lo affiancherà per i primi anni, 3.300 onze. Vent' ...
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PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] nel giugno del 1822 fu testimone degli eventi che portarono alla ritirata delle Cortes a Cadice 94, 99, 104.
P. Orano, Il precursore italiano di Carlo Marx, Roma 1899, passim; M. Lupo-Gentile, G. P. nei moti del ’21 e nel suo esilio, in Rivista d’ ...
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GIRETTI, Edoardo
Domenico Da Empoli
Nacque a Torre Pellice il 10 ag. 1864, da Agostino e da Giuseppina Coggiola. La madre era stata allieva di F. De Sanctis negli anni in cui questi aveva insegnato [...] del secolo, sembrò al G. e al suo gruppo che proprio l'abolizione del dazio sul grano fosse l'obiettivo liberista più importanti scritti del G.; ried. Napoli 1994, a cura di A.M. Fusco, pp. LIII-LXI); P. Gobetti, Opere complete, I, Scrittipolitici ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.