DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] troviamo per la prima volta nelle funzioni di assessore dei rettori che la Serenissima inviava in Terraferma; è con Lorenzo Venier, p. 26, n. 29 (cfr. anche pp. 112 ss.) e da M. Sbriccoli, Crimen laesae maiestatis, Milano 1974, p. 248; il saggio cit. ...
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COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] di fuori dello Stato pontificio, come dimostrano le riedizioni, che di gran parte di essi dovette curare in breve lasso 1969, p. 734; Bibliogr. dell'età del Risorg. in on. di A. M. Ghisalberti, I, Firenze 1971, p. 575. Sul C. agronomo: N. Roncalli, ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] progetti per la facciata del santuario; fu preferito il progetto del Pollack che iniziò i lavori nel 1795 (G. Rocco, Disegni del progetto Milano, Autografi, Ingegneri Architetti, cart. 82; Studi, p. m. cartt. 380, 381, 382 (arco del Sempione a ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] e Castelvecchio e quindi Ninfa e San Donato, in cambio di prestiti che superavano i 5.000 ducati d'oro. Anche i Colonna ricorsero all III, 16, a cura di G. Zippel, pp. 7, 31 ss., 39; M. Canensi, De vita et pontificatu Pauli II, ibid., pp. 112, 118; B. ...
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FERRINI, Contardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, il 4 apr. 1859, da Rinaldo e da Luigia Buccellati.
La famiglia era di origine svizzera: il nonno Gaspare Antonio (1797-1867) fu farmacista [...] tedesco fu determinante per la sua crescita scientifica, sotto la guida di A. Pernice, M. Voigt, H. Dernburg, T. Mommsen, K. E. Zachariae von Lingenthal, che portavano avanti gli studi del celebre romanista F. K. von Savigny. In particolare del ...
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BARTOLOMEO da Brescia (Bartholomaeus Brixiensis; "Avogadro Bartolommeo bresciano", senza serio fondamento, nella Biblioteca bresciana del Peroni)
Roberto Abbondanza
Della sua vita si conosce poco. Che [...] .: Della letteratura anteriore al von Schulte e da questo non menzionata vanno ricordati (ma le notizie che forniscono sono per lo più inattendibili): G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 1, Brescia 1758, pp. 474-476; V. Peroni, Biblioteca ...
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ASQUINI, Alberto
*
Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 da Giovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] della marina mercantile, l'A. entrò a far parte della seconda sottocommissione presieduta da M. D'Amelio incaricata di redigere il progetto del codice di commercio, che chiuse i suoi lavori nel 1925 (Progetto di codice di commercio. Testo e relazione ...
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CIPOLLA (Caepolla, Cepola, Cepolla, Cevola, Zevola), Bartolomeo (Bartolomeo da Verona, Bartholomaeus Veronensis)
Onofrio Ruffino
Nato a Verona in data ignota ma presumibilmente verso l'anno 1420 da [...] . Si fugitivi cum auth. Sed novo iure (C.6, 1, 3) che porta la data del 2 febbr. 1457 e analizza le pene applicabili ai ladri Verzeichnis der Handschriften zum römischen Recht bis 1600, Frankfurt: am M. 1972, sub voce), basti qui un cenno sulle loro ...
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BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] di Pisa, pronunziò un discorso sul Pensiero politico di G. Mazzini, che era l'esaltazione della funzione morale svolta dal partito repubblicano in Italia di Napoleone Colajanni: 1878-1898, a cura di S. M. Ganci, Milano 1959. Lettere del B. ad A. ...
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ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] partito spesso non condivise la linea politica.
L'A. - che aveva sposato nel 1914 Ester Mauri, da cui ebbe cinque figli Scritti politici, con presentazione di N. Bobbio, Roma 1985.
Sull'A.: M. Lauria, Presentazione, in Studi in onore di V. A.-R., I, ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.