BARBO, Pietro
Roberto Abbondanza
Originario di Soncino, si addottorò in giurisprudenza, secondo il Panciroli nel 1454, a Padova, dove poi insegnò, sembra per tutta la vita, diritto civile. Nel 1464 [...] de Soncino de Paduá". Le due ultime dizioni fanno pensare che il B. avesse ottenuto la cittadinanza padovana, dando origine ai Facciolati, Fasti Gymnasii Patavini.-Patavii 1757, p. 50; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 1, Brescia 1758, ...
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DELLA VALLE (de Valle, Vallense), Lelio (Lello)
Bruno Gatta
Nacque a Roma intorno al 1400 da Paolo e, presumibilmente, da Savella Savelli.
La sua famiglia si era inserita stabilmente con il padre archiatra [...] ovvero esattore della tassa dovuta alla Camera apostolica per l'apposizione del sigillo pontificio. Per questo ufficio, che già era stato di suo zio Nicola (m. 1456), il D. dettò nuove regole di funzionamento.
Fonti e Bibl.: G. Racioppi, S. de' Conti ...
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CUMANO (Cumino), Adenolfo
Salvatore Fodale
Non abbiamo alcuna notizia relativa alla data e al luogo della sua nascita, ma da tutte le fonti documentarie è sempre indicato come napoletano. Il suo nome [...] del viceprotonotaro, già il 31 genn. 1343 in un atto che è dei primi giorni di regno della regina Giovanna I d' I, pp. 251, 297, 333, 367, 584; II, pp. 396 ss.; G. M. Monti, Da Carlo I a Roberto di Angiò. Ricerche e documenti, in Arch. stor. per ...
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BERTACHINI (Bertacchini), Giovanni
Mario Caravale
Nacque a Fermo nel Piceno intorno al 1448. Giovanissimo, frequentò l'università di Padova, dove ebbe maestri Francesco Capilisti e Antonio Roselli, [...] concistoriale. Incerta è la data della sua morte, ma pare che essa debba collocarsi tra gli ultimi anni del sec. XV e Latina mediae et infimae aetatis, Patavii 1754, IX, p. 56; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, p. ...
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CERVONI, Giovanni
Nicola Longo
Nacque a Colle Val d'Elsa nel 1508. In base alle poche notizie rimasteci di lui, si può dedurre che la sua famiglia ebbe la possibilità di avviarlo, con profitto, allo [...] Discorso a Maria de' Medici che fu stampata nel 1600); comunque si può pensare che la sua scomparsa risalga agli ultimi della Toscana, I, Firenze 1805, p. 253; L. Cheluzzi-G. M. Galganetti, Degli uomini di merito della città di Colle, Colle Val d' ...
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BORGIA, Girolamo
Gaspare De Caro
Nacque a Napoli, da Pietro, il 24 genn. 1633.Nell'agosto del 1647, al momento della insurrezione napoletana capeggiata da Masaniello, era titolare - sotto la tutela [...] .
Il Mazzuchelli attribuisce al B. un volume di liriche, che sarebbe stato pubblicato intorno al 1675: non se ne hanno 102; N. Toppi, Biblioteca napoletana, Napoli 1678, p. 317; G.M.Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 3, Brescia 1762, pp. 1750 ...
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BONSI, Antonio
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia fiorentina, nacque in data imprecisata nella seconda metà del secolo XV da Domenico.
Studiò legge a Pisa e, conseguito il dottorato, insegnò [...] dell'elezione. La questione fu rimessa agli Otto di balia che si riunirono in fretta e furia e deliberarono di mandare a Historiae Academiae Pisanae, I, Pisis 1791, pp. 271-272; M. Leopardi, Series rectorum Anconitanae Marchiae, Recanati 1824, p. 51; ...
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BOTTRIGARI (de Buttrigariis, de Butrigariis), Iacopo Iunior (Iacobinus, Iacopazzo, Giacomazzo)
Manlio Bellomo
Nacque a Bologna, forse tra il 1310 e il 1320, e fu il figlio minore di Iacopo professore [...] e nell'insegnamento, poiché - a differenza di quel che avvenne per il padre e per i fratelli - il scrittori bolognesi, II, Bologna 1782, pp. 336, 337; M. Sarti-M. Fattorini, De claris archigymnasii Bononiensis professoribus..., I, Bononiae 1888, ...
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ANTINORI, Giuseppe
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia il 31 marzo 1776 da Girolamo e da Anna Raffaelli. Studiò dapprima nel collegio Tolomei di Siena, dove gli fu maestro di filosofia e matematiche V. [...] produzione poetica, "lodevole per castigatezza e garbo, più assai che per fantasia e nerbo" (Mazzoni), e fu associato rime italiane recati dal marchese G. A., Parigi 1807.
Bibl.: M. Antinori, Elogio funebre del professore marchese G. A., Perugia s.d ...
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BOTTIGELLA (Botticella, Butigella), Girolamo
Piero Craveri
Nacque a Pavia nel 1470 da famiglia patrizia. Già un Cristoforo e un Gian Pietro Bottigella avevano tenuto, alla metà del sec. XV, corsi di [...] "legazioni" diplomatiche ci segnalano la parte di rilievo che egli ebbe al seguito di Luigi XII, come consulente pp. 1407, 1460 s.; Catal. dei mss. della Vallicelliana, a cura di A. M. Giorgetti Vichi-S. Motticoni, I, Roma 1961, p. 26; G. Panziroli, ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.