BLANCARDI, Giovanni Battista
Valerio Castronovo
Nacque a Sospello il 14 nov. 1583. Il padre, Carlo Antonio, avvocato patrimoniale di Sospello e quindi di Savoia, lo avviò agli studi di legge che il [...] Curia romana; mentre veniva ribadita l'opportunità che alla magistratura fosse confermato il compito di s.; A. Manno, Il patriziato subalpino, II, Firenze 1906, p. 318; M. Chiaudano, I lettori dell'Università di Torino ai tempi di Carlo Emanuele I, ...
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CABASSOLE, Jean
Michel Hayez
Figlio di Raimond (con il quale si deve indubbiamente identificare il dottore in legge ricordato nell'agosto del 1295 come sindaco e procuratore di Cavaillon, Vaucluse, [...] sue nozze con il re di Francia Luigi X. Ma pare che in quegli anni egli abbia svolto soprattutto funzioni di mediatore tra 1921-30, I, p. 46; II, pp. 4, 19, 72, 244; G. M. Monti, L'età angioina, in Storia della università di Napoli, Napoli 1924, p. 82 ...
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CANTELLI, Ugolino
Tiziano Ascari
Nacque da Bartolomeo, nobile parmense, intorno al 1390. Parecchi dei suoi antenati ebbero in Parma incarichi dal Comune, come suo nonno, di nome anche lui Ugolino, che [...] sino al maggio, il C. recitò davanti a lui un'orazione, che ci è stata conservata. L'anno dopo fu chiamato a Ferrara dal Italia medioevale e umanistica II, (1959), p. 197; P. M. Sevesi, Corrispondenza milanese del b. Marco da Bologna, in Archivum ...
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DONNORSO, Sergio (Sergius de Ursone, Sergius Ursonis, Sergius de domino Ursone, Sergius domini Ursonis)
Andrea Romano
Nacque a Napoli verso la fine del sec. XIII da nobile famiglia (dalla quale prende [...] . Un Sergio "domini Ursonis" da Napoli (che non sappiamo se certamente identificabile con il D.) , 48, 50, 53, 56, 61 s., 64, 67, 70, 74, 83, 96, 127; G. M. Monti, L'età angioina, in Storia dell'università di Napoli, Napoli 1924, pp. 80, 83, 91, 101 ...
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BERNARDO del Lago
Peter Partner
Originario di Cahors, era baccelliere in legge quando, nel 1327, fu assunto al suo servizio dal conterraneo papa Giovanni XXII. Intomo all'aprile 1334 era agente finanziario [...] questi non si dovette evidentemente opporre alla selvaggia vendetta che fu tratta su Leonardo de' Ranieri. portato a closes et patentes intéressant les Pays autres que la France,a cura di J. M. Vidal e G. Mollat, Paris 1950, nn. 750, 1215, 2587, 2940 ...
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MAMELLINI (Mammelini, Mammellini, Mamolini, Mammolini), Andrea
Rita De Tata
Nacque a Bologna da Eliseo, notaio, e da Taddea Dolfi il 3 giugno 1509, quarto di undici figli.
Battezzato con il nome di [...] papale: istituzione di nuove tasse, in particolare il sussidio triennale, e altre "angarie" che colpivano soprattutto il ceto intermedio al quale il M. apparteneva.
Il M. morì a Bologna il 23 luglio 1581, dopo una breve malattia durante la quale fu ...
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GHILINI, Ghilino (Gelino de Gelino)
Laura Turchi
Nacque a Ferrara intorno al 1477 da Niccolò, causidico proveniente da una casata patrizia di Alessandria ma stabilitosi a Ferrara, dove aveva ottenuto [...] ricoprire a corte incarichi precisi. Dal 1544 i 40 ducati che percepiva dal duca sei volte l'anno furono ridotti a Ferrara nei secc. XV e XVI, Lucca 1901, pp. 114 s.; M. Catalano, Vita di Ludovico Ariosto. Ricostruita su nuovi documenti, I, Genève ...
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BANDELLI, Bandello
Roberto Abbondanza
Nacque verosimilmente intorno alla metà del secolo XIV, da Michele, di famiglia lucchese di elevata condizione. Nel 1372 intraprese gli studi di diritto canonico [...] Coleti, Italia sacra...,I,Venetiis 1717, coll. 1322 s.; G. M. Mazzuchelli, GliS crittori d'Italia,II,1,Brescia 1758, p. 200 L. Tonini, Rimini nella signoria de' Malatesti. Parte seconda che comprende il sec. XV, ossia volume quinto della storia civile ...
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FACHINEI (Facchinei), Andrea
Viviana Ventura
Nacque a Forlì da Bernardino, intorno alla metà deL sec. XVI. Sembra appartenesse a una famiglia patrizia, non aliena da una certa tradizione negli studi [...] nel 1619 a Groninga da C. Van Pynacker, lo stesso che aggiunse diverse additiones al testo e interventi vari (edizioni del 1626 Hotmann, del quale il F. rimprovera l'eresia, ai tedeschi M. Zasio e A. Geyll. Grande rilievo è concesso alle questioni ...
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CRAVETTA, Aimone
Antonino Olmo
Nato a Savigliano (Cuneo) da Giovan Battista, giureconsulto, il 9 ott. 1504. si addottorò in diritto civile presso l'ateneo torinese, e, ventenne, già vi insegnava con [...] riconfermato lettore, con la retribuzione di 1.000 scudi, il che ci dà la misura della sua fama in quanto al Manuzio entrata fatta nella città di Savigliano delle R. A. Carlo Emanuele II et M. Giov. Battista di Nemours, Torino 1668, pp. 91, 93; G. ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.