DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] Friuli, per convincere Gregorio XII (il veneziano Angelo Correr, che colà si era rifugiato) a deporre la tiara in A. Sorbelli, pp. 90 s. Sulla vita del D., varie notizie in M. Sanuto, Vitae ducum Venetorum...,in L. A. Muratori, Rer. Ital. Script ...
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NARDINI, Stefano
Anna Esposito
– Nacque intorno al 1420 da Nardino e da Giulia dall’Aste.
I Nardini erano una famiglia nobile del territorio di Forlì, signori di Poggio Berni e di altri luoghi del Montefeltro; [...] creati dalla Francia e dalla Spagna in materia religiosa che si strinsero ancor più i rapporti tra questo pontefice e depintore, Cronica del suo tempo (sec. XV), a cura di G. Borghezio - M. Vattasso, II, Città del Vaticano 1934, pp. 169, 172, 174; A ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] nominato patriarca di Alessandria.
Il C., che per tradizione famigliare simpatizzava per la Spagna, ciñó la corona de España, in Razón y Fe, CXXX (1944), pp. 71-86; M. R. Pazos, El episcopado gallego a la luz de documentos romanos, Madrid 1946, I, ...
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COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] R. Bertini, A. Salvadori). Fu in rapporto inoltre con A. M. Salvini, col Redi, il Viviani, il Magalotti, il Dati, l 80, ad A. Magliabechi (Magl. VIII, 3386 4 e 1157¹ 9 - ² ¹), che gli fu ostile, come, e più, gli fu ostile G. Cinelli Calvoli (per il ...
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MARANTA, Roberto
Marco Nicola Miletti
Nacque nel 1476 a Venosa, probabilmente da un Bartolomeo originario di Tramonti in Principato Citra. Ebbe una sorella, Elisabetta detta Giovanna, che sposò il giurista [...] lo Studio salernitano dal 1519, ascoltandovi per tre anni in sero il de Vicariis e, proprio nel 1519, il M. in mane. Lo stesso M. informa che la sua prima disputatio a stampa (n. 45, c. 6r, ed. 1532), predisposta a Venosa nell'estate del 1519 ...
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MERTEL, Teodolfo.
Carlo Fantappiè
– Nacque da Isidoro e da Maria Francesca Lunadei nella località di Allumiere, allora parte della Comunità di Tolfa, presso Civitavecchia, il 9 febbr. 1806.
Il padre, [...] dei cattolici in Italia. Nel concistoro tenutosi dopo la morte di Pio IX, di cui fu esecutore testamentario, il M. votò per tenere il conclave a Roma invece che, in segno di protesta, fuori d’Italia. In due periodi diversi (tra l’aprile e il novembre ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] IV gli conferì la cattedra di Tortona, che però il L. rifiutò e che nel 1437 scambiò con Giovanni Barbavara, eletto di A. Caprioli - A. Rimoldi - L. Vaccaro, Brescia 1989, p. 59; M. Troccoli Chini - H. Lienhard, La diocesi di Como (fino al 1884), in ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1498, figlio di Giovanni Antonio e di Bianca Grati. Apparteneva a una nobile famiglia bolognese, tradizionalmente fedele al Papato, che nel corso [...] . Il G. è autore di una raccolta di decisioni rotali che conobbe una certa fortuna editoriale tra la fine del Cinquecento e romana da Giulio III a Pio IV, Padova 1959, ad ind.; M. François, Le cardinal François de Tournon… (1489-1562), Paris 1961, ...
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MANCINELLI, Antonio
Carla Mellidi
Nacque a Velletri, nel 1452, secondogenito di Giovanni e di Angela Pesanti.
Principali fonti sul M. sono le sue stesse opere, in cui egli profuse notizie autobiografiche. [...] nel 1486-87, la cui prima edizione nota risale intorno al 1490 (IGI, 6059). Nel 1486 il M. era approdato allo Studium Urbis con un incarico che mantenne fino al 1490-91. Suoi promotori furono, a quanto trapela dalle opere di quegli anni, in primo ...
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FULGOSIO (Forgosio, de Fulgosiis), Raffaele
Cristina Bukowska Gorgoni
Figlio di Giovanni, nacque nel 1367 probabilmente a Piacenza da un'antica casata del luogo. Non è noto, con precisione, dove abbia [...] febbraio del 1415. Tale lacuna è spiegabile con l'attività che il F. svolse al concilio di Costanza dove, insieme con cura di G. Zonta - G. Brotto, I, Padova 1970, ad Indicem; P.M. Campi, Dell'historia di Piacenza, II, Piacenza 1651, p. 191; III, ibid ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.