Il termine indica un complesso di fenomeni molto diversi fra di loro. Da parte di uno dei pochi studiosi italiani della c. è stato sottolineato che "intorno alla nozione di corruzione gravitano, con traiettorie [...] ruolo in ogni sistema sociale e politico; si sa che ciò che spinge a corrompere e a farsi corrompere è un insieme , in Revue française de sociologie, 1975, 1, pp. 33-58.
M. Pinto-Duchinsky, Corruption in Britain, in Political studies, 1977, 25, ...
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PROTEZIONE CIVILE
Giuseppe Santaniello
Lorenzo Stabile
Legislazione. - Il sistema della p.c., intesa come complesso organico di strutture preordinate all'assolvimento di una funzione unitaria, ha avuto [...] a favore delle popolazioni, diffusione che ha indotto il governo a indirne un censimento con D.M. 12 giugno 1990 n. 2 , alla frana in Valtellina del 22-23 maggio 1983, ai terremoti che si verificarono in Umbria il 29 aprile 1984, in Abruzzo, Molise, ...
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Tributi
Amedeo Tagliacozzo
(v. imposte e tasse, XVIII, p. 928; App. I, p. 722; II, ii, p. 9; III, i, p. 850; tributaria, riforma, IV, iii, p. 689; tributi, V, v, p. 583)
Sistema tributario italiano
Gli [...] stabilito dal d.l. 26 sett. 1995 nr. 403, convertito nella l. 20 nov. 1995 nr. 495, e dal d.m. 26 nov. 1996 che ha insediato per quella data le 103 Commissioni tributarie provinciali, con 5550 giudici, e le 21 Commissioni tributarie regionali, con ...
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È termine recente, forse comparso per la pri ma volta, nel 1971, nel titolo di un volume dell'oncologo V.R. Potter: Bioethics: bridge to the future. L'autore l'intende come ripristi no di rapporti tra [...] Schrödinger, What is life?, Cambridge 1944 (trad. it., Scienza e umanesimo. Che cos'è la vita?, Firenze 1947); J.D. Watson, F.H.C Enciclopedia del Novecento, viii, Roma 1980, pp. 81-106; C.M. Kinnon, A.R. Kholodilin, V. Orel, From biology to ...
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REFERENDUM
Giulio M. Salerno
Ester Capuzzo
(XXVIII, p. 976; App. II, II, p. 674; App. IV, III, p. 185)
Successivamente alla tardiva legge di attuazione della disciplina costituzionale dei r. popolari [...] 1994 n. 41 (successivamente convertito in legge), che consente di prorogare di alcuni giorni i termini previsti Stato e Regioni, in Democrazia e diritto, 1988, pp. 216 ss.; M. Volpi, Il referendum tra rinnovamento e declino, in Politica del diritto, ...
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Tossicodipendenza
Maria Cristina Giannini
(App. V, v, p. 524)
I problemi relativi all'uso e al commercio delle sostanze stupefacenti sono stati oggetto di trattazione nelle voci della Enciclopedia Italiana [...] i 15 e i 25/30 anni), di classe medio-alta, che vive il week-end soprattutto in discoteca, pronto a trascorrere 24 ore Torino 1993.
L'ONU et la drogue, sous la direction de M. Bettati, Paris 1995.
P. Rigliano, Nonostante il proibizionismo, riduzione ...
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Codice dei beni culturali e del paesaggio
Il Codice dei beni culturali e del paesaggio è contenuto nel d. legisl. 22 genn. 2004 nr. 42, emanato in attuazione dell'art. 10 della legge delega 6 luglio 2002 [...] . 53 e segg. individuano i beni (demaniali e non) che non possono assolutamente essere alienati (art. 54) e i presupposti .A. L'assalto al patrimonio culturale, Torino 2002.
M. Ainis, M. Fiorillo, L'ordinamento della cultura. Manuale di legislazione ...
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Incidenza della giurisprudenza della Corte costituzionale sull'ordinamento sotto l'aspetto socio-politico. - Il sottotitolo della presente voce indica con precisione l'oggetto di essa, ossia la descrizione [...] l'eguaglianza, costituiscono oggetto della parte più cospicua della giurisprudenza della C. (che è stata chiamata infatti "giurisprudenza costituzionale delle libertà": M. Cappelletti). Per sommi capi, possono ricordarsi qui le pronunce in tema di ...
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Nuova disciplina del commercio. - Dopo alcuni progetti di legge (progetto Lombardo, 1949; progetto Campilli, 1952; progetto della commissione Astuti, 1964), la disciplina del c. ha avuto il suo nuovo testo [...] genn. 1923, n. 138, e la nuova disciplina si limita a specificare che un tale obbligo dev'essere osservato solo "per le merci di largo e memoria di E. Guicciardi, vol. I, Padova 1972; M. Scarlata Fazio, La nuova disciplina del commercio, Milano 1973; ...
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L'a. p., secondo l'opinione ora prevalente in dottrina, non è un concetto universale, ma storico, in quanto essa nasce dalla realtà di far fronte a bisogni e istanze di singoli e di gruppi. L'accrescersi [...] entro un'area sempre più vasta e sempre meno organica e che è quindi viva l'esigenza di una riorganizzazione intesa a dare Berti, La pubblica amministrazione come organizzazione, Padova 1968; M. S. Giannini, Diritto amministrativo, I, Milano 1970; ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.