Morris, Oswald
Stefano Masi
Direttore della fotografia inglese, nato a Ruislip (Middlesex) il 22 novembre 1915. Tra gli anni Cinquanta e Sessanta si affermò come uno dei migliori conoscitori del Technicolor, [...] Reflections in a golden eye (1967; Riflessi in un occhio d'oro) di Huston si può considerare il capolavoro di M., che vi condusse alle estreme conseguenze le ricerche sulla desaturazione del colore già sviluppate in Moby Dick. Ebbe poi una nomination ...
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Martin, Steve
Simone Emiliani
Attore e sceneggiatore cinematografico e televisivo statunitense, nato a Waco (Texas) il 14 agosto 1945. La sua comicità, vicina alle forme del cinema demenziale, appare [...] casa) di Adam Shankman e il malvagio presidente della Acme Corporation in Looney tunes ‒ Back in action (2003) di Joe Dante. M., che ha spesso collaborato con "The New York Times" e "The New Yorker", è anche autore di alcuni romanzi, tra cui Shopgirl ...
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Il complesso delle attività artistiche, tecniche, industriali che concorrono alla realizzazione di spettacoli cinematografici (film) e anche l’insieme di questi, come opera complessiva, in quanto concreta [...] bianco, 1952, a Le notti di Cabiria, 1957) un immaginario personale, una notevole capacità di integrare onirismo e realismo, e M. Antonioni, che nello stesso periodo (da Cronaca di un amore, 1950, a Il grido, 1956), aprì il c. italiano ai temi ...
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Stato federale dell’Asia sud-orientale. Comprende la M. Peninsulare (o Occidentale), sulla punta meridionale della Penisola di Malacca, confinante a N con la Thailandia, e la M. Orientale, ampio lembo [...] la maggioranza dei 222 seggi nella Camera bassa del parlamento federale e riportando al potere l’ex premier M. Mohamad, che è subentrato nella carica a Razak, dimettendosi nel febbraio 2020, sostituito nel mese successivo dal ministro dell'Interno ...
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Regista cinematografico italiano (Parma 1941 - Roma 2018), figlio di Attilio. La commare secca (1962), d'ispirazione pasoliniana, è la sua opera prima, ma è solo con Prima della rivoluzione (1964) e con [...] Oscar, tra i quali quello per la regia, nel 1988), che racconta la vita dell'ultimo imperatore cinese Bu Yi. Del 1990 è cui la libertà della messinscena ha richiamato ora J.-L. Godard, ora M. Ophüls. Ha poi realizzato L'assedio (1998) e The dreamers ...
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Drammaturgo inglese (Londra 1930 - ivi 2008). Scrittore tra i più complessi e originali della sua generazione, P. si formò come attore per poi esordire come autore teatrale. Le sue opere sono basate su [...] fallibile della memoria, il mistero dell'animo femminile; temi che ritornano con insistenza in molte delle sue opere, in cui . Per il cinema, ispirandosi ai suoi autori preferiti, Sergej M. Ejzenštejn, Marcel Carné e Luis Buñuel, ha sviluppato ben ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] nell’ambito della musica popolare. Una scuola nazionale prese corpo agli inizi del 20° sec., con le prime opere teatrali di M. Kalomìris, che fu anche tra i fondatori di una società di concerti ad Atene. Nel 1931 si costituì ad Atene l’Unione dei ...
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Scrittore, poeta, autore e regista cinematografico e teatrale italiano (Bologna 1922 - Ostia, Roma, 1975). Dopo aver seguito nell'infanzia gli spostamenti del padre, ufficiale di carriera, compì gli studî [...] 2 nov. 1975 all'idroscalo di Ostia.
Fin dagli esordî in friulano, che comprendono Poesie a Casarsa (1942) e La meglio gioventù (1954; poi antologie: Poesia dialettale del Novecento (in collab. con M. Dell'Arco, 1952) e Canzoniere italiano. Antologia ...
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Huppert ⟨üpèer⟩, Isabelle (propr. Isabelle Anne). - Attrice cinematografica francese (n. Parigi 1953, secondo altre fonti 1955). Interprete intensa e dai tratti profondamente inquieti, ha lavorato con [...] . Wajda, Les possédés, 1987; M. Haneke, La pianiste, 2001; il già citato Goretta) e statunitensi (M. Cimino, Heaven's gate, 1980 's Needs (2024); Luz (2025). Fra i numerosi riconoscimenti che le sono stati tributati, la H. è stata premiata al Festival ...
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La parte audio di un film, composta da parola (dialogo), rumori (effetti sonori), musica e ottenuta tramite impressione di segnali luminosi su un lato della pellicola cinematografica che, letti da un apposito [...] di C. Le Bargy). Tra gli altri celebri compositori che diedero vita alle prime musiche originali per film vi furono Piovani; in Francia R. Cloërec, Michel Legrand, G. Delerue; in Gran Bretagna M. Arnold, J. Addison, J. Barry; in Russia R.K. Ščedrin, ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.