Keitel, Harvey
Attore cinematografico statunitense, nato a New York il 13 maggio 1939. Dotato di una grande presenza scenica e noto per la sua noncuranza nei confronti delle leggi dello show business, [...] all'inferno) e in Taxi driver (1976), i due film che segnarono il successo presso il grande pubblico sia dell'attore sia complicata inchiesta in Ginostra (2002) di Manuel Pradal. *
Bibliografia
M. Fine, Harvey Keitel: the art of darkness, New York ...
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Depardieu, Gérard
Silvia Colombo
Attore cinematografico francese, nato a Châteauroux (Indre) il 27 dicembre 1948. Affermatosi a livello internazionale come uno degli attori più dotati della sua generazione [...] sintonia della coppia Depardieu - Fanny Ardant (due ex amanti che si scoprono vicini di casa), esplorando in questo mélo il
O. Dazat, Gérard Depardieu, Paris 1988.
M. Gray, Depardieu, London 1991.
M. Zurhost, Gérard Depardieu: seine Filme, sein ...
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Tunisia
Giuseppe Gariazzo
Cinematografia
Sottoposta all'amministrazione francese dal 1883, la T., dopo contrasti molto aspri, raggiunse l'indipendenza nel 1956. Successivamente, nonostante le difficoltà [...] al-Qayrawān (1939, Il pazzo di Kairuan) di M.J. Creusi con il contributo di Georges Derocles. Nel argile, 2002). Un posto a parte occupa Nacer Khemir, regista, scrittore, cantastorie che in al-Hā᾽imūn fī al-Ṣaḥrā᾽ noto anche con il titolo Les ...
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Güney, Yilmaz
Roberto Silvestri
Nome d'arte di Yilmaz Pütün, regista, sceneggiatore, attore e produttore cinematografico turco, di origini curde, nato a Yenişehir (Adana) il 1° aprile 1937 e morto a [...] e dal Paese, fu ben diverso: la storia di cinque detenuti che lasciano la prigione per una settimana di permesso, al termine della di Pesaro, Roma 1985; Le cinéma turc, sous la direction de M. Basutçu, Paris 1996, pp. 107-55; P. Biswas, Yilmaz Güney ...
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McLaren, Norman
Alfio Bastiancich
Regista scozzese, naturalizzato canadese, del cinema di animazione, nato a Stirling l'11 aprile 1914 e morto a Montréal il 26 gennaio 1987. Artista-artigiano per eccellenza, [...] Defence of Madrid: l'esperienza lo segnò profondamente, tanto che nello stesso anno produsse a sue spese e diresse (con éd. L. Bonneville, in "Séquences", 1975, 82, nr. speciale.
M. Collins, Norman McLaren, Ottawa 1976.
Norman McLaren, ed. D. Curtis ...
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Lola Montès
Bernard Eisenschitz
(Francia/RFT 1955, colore, 110m); regia: Max Ophuls; produzione: Albert Caraco per Gamma/Florida/Union; soggetto: dal romanzo La vie extraordinaire de Lola Montès di [...] pena in grado di reagire agli stimoli del mondo che la circonda, una seduttrice esibizionista e frigida. Intorno cristal et la tache, in "Cinémathèque", n. 6, automne 1994.
M. Müller, W. Dütsch, Lola Montez. Eine Filmgeschichte, Luxembourg-Köln, 2002 ...
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Fonda, Jane (propr. Fonda Seymour, Jane)
Alessandra Levantesi
Attrice cinematografica statunitense, nata a New York il 21 dicembre 1937. Figlia di Henry e sorella di Peter, dopo aver mostrato doti di [...] al classico di Max Ophuls. L'anno successivo la F. sposò il regista che, prima con La ronde e poi con La curée (1966; La calda Th. Kiernan, Jane Fonda: heroine for our time, New York 1982.
M. Freedland, Jane Fonda: a biography, New York 1988.
P. Fonda ...
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Keaton, Diane
Federica Pescatori
Nome d'arte di Diane Hall, attrice cinematografica statunitense, nata a Los Angeles il 5 gennaio 1946. Dotata di una travolgente ironia, ha saputo ritrarre le nevrosi [...] ha interpretato, al fianco di Steve Martin, il ruolo di Nina Banks che nel 1950, nell'omonimo film di Vincente Minnelli, era stato di lavori, Reservations (1980) e Still life (curato con M. Heifermann, 1983).
Bibliografia
D. Mitchell, Diane Keaton. ...
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Chandler, Raymond (propr. Raymond Thornton)
Francesco Di Pace
Scrittore e sceneggiatore statunitense, nato a Chicago il 23 luglio 1888 e morto a La Jolla (California) il 26 marzo 1959. Per le sue creazioni [...] del passato) di Edward Dmytryk, fu soprattutto Humphrey Bogart che rese il personaggio un mito intramontabile nel film The big 34.
I colori del nero. Cinema, letteratura, noir, a cura di M. Fabbri, E. Resegotti, Milano 1989, passim.
A. Clark, Raymond ...
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Garfield, John
Riccardo Martelli
Nome d'arte di Jacob Julius Garfinkle, attore teatrale e cinematografico statunitense, nato a New York il 4 marzo 1913 e morto ivi il 21 maggio 1952. Interpretò soprattutto [...] dieci film in due anni), in ruoli sostanzialmente simili tra loro, che rischiavano di rinchiuderlo in un cliché: G. fu così un postino suona sempre due volte), una versione del romanzo di J.M. Cain diretta da Tay Garnett. Il film, nonostante i suoi ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.