Eastman, George
Stefano Masi
Inventore e industriale statunitense, nato a Waterville (New York) il 12 luglio 1854 e morto a Rochester (New York) il 14 marzo 1932. Al suo talento di sperimentatore tecnico [...] Company, in seguito alle ricerche di un suo chimico, Henry M. Reichenbach, a mettere a punto per prima, nell'agosto dello usata dalla Bell & Howell e da altre ditte) che a differenza di quella professionale non era altamente infiammabile. Nel ...
Leggi Tutto
Dieterle, William (propr. Wilhelm)
Bruno Roberti
Regista e attore tedesco, naturalizzato statunitense, nato a Ludwigshafen am Rhein (Renania-Palatinato) il 15 luglio 1893 e morto a Ottobrunn l'8 dicembre [...] di Jennie), tratto dal romanzo di R. Nathan, che riprende atmosfere surrealiste impregnate di amour fou e le trasforma Dieterle: vom Arbeiterbauernsohn zum Hollywoodregisseur, Worms 1992.
M. Mierendorff, William Dieterle: der Plutarch von Hollywood ...
Leggi Tutto
Walsh, Raoul
Marco Pistoia
Attore e regista cinematografico statunitense, nato a New York l'11 marzo 1887 e morto a Simi Valley (California) il 31 dicembre 1980. Fra i maggiori registi del cinema americano, [...] importante di W., The big trail (1930; Il grande sentiero), che offrì inoltre il primo ruolo di rilievo a John Wayne, nelle Each man in his time. The life story of a director.
Bibliografia
M. Marmin, Raoul Walsh, Paris 1970.
Raoul Walsh, ed. P. ...
Leggi Tutto
Cavalcanti, Alberto (propr. Cavalcanti De Almeida, Alberto)
Alessandro Cappabianca
Scenografo e regista cinematografico brasiliano, nato a Rio de Janeiro il 6 febbraio 1897 e morto a Parigi il 23 agosto [...] French Cinema. The first wave, 1915-1929, Princeton 1984.
L. Pellizzari, C.M. Valentinetti, Alberto Cavalcanti, Locarno 1988.
G. Pescatore, Rien que les heures, in La città che sale. Cinema, avanguardie, immaginario urbano, a cura di G.P. Brunetta, A ...
Leggi Tutto
Sirk, Douglas
Renato Venturelli
Nome d'arte di Hans Detlef Sierck, regista tedesco, di origine danese, nato ad Amburgo il 26 aprile 1897 e morto a Lugano il 14 gennaio 1987. La sua carriera cinematografica, [...] tedesco, interpretati da Zarah Leander, la cantante-attrice che S. lanciò come diva, furono Zu neuen Ufern time to die (1958; Tempo di vivere) dall'omonimo romanzo di E.M. Remarque, in cui le passioni private sono messe in contrasto con la tragedia ...
Leggi Tutto
Leni, Paul
Giovanni Spagnoletti
Nome d'arte di Paul Josef Levi, scenografo e regista tedesco, di origine ebraica, nato a Stoccarda l'8 luglio 1885 e morto a Hollywood il 2 settembre 1929. Tra le figure [...] cabaret Die Gondel insieme al compositore Hans May, L. ‒ che delle proprie regie curava di regola la scenografia e spesso i per la creazione cinematografica era visuale, pittorico" (H.-M. Bock, Paul Leni, in CineGraph. Lexikon zum deutschsprachigen ...
Leggi Tutto
Artaud, Antonin (propr. Antoine Marie Joseph)
Bruno Roberti
Scrittore, teorico, regista e attore francese, nato a Marsiglia il 4 settembre 1896 e morto a Ivry-sur-Seine (Val-de-Marne) il 4 marzo 1948. [...] 1978; trad. it. 2001, pp. 63-65), afferma A., che ama il parossismo comico di Charlie Chaplin, di Buster Keaton e dei J.L. Armand-Laroche, Antonin Artaud et son double, Paris 1964.
M. De Marinis, La danza alla rovescia di Artaud; il secondo Teatro ...
Leggi Tutto
Hurt, William
Simone Emiliani
Attore cinematografico e teatrale statunitense, nato a Washington il 20 marzo 1950. Di formazione teatrale, la sua recitazione da un lato segue un'impostazione classica [...] ) di Héctor Eduardo Babenco, dal romanzo omonimo dello scrittore argentino M. Puig, è stato premiato al Festival di Cannes nel 1985 crisi con la moglie dopo la morte del figlio, che ritrova fiducia nella vita grazie all'incontro con una stravagante ...
Leggi Tutto
Niger
Giuseppe Gariazzo
Cinematografia
Colonia francese dalla fine del 19° secolo e Stato indipendente dal 1958, il N. è uno dei Paesi più poveri del mondo; è inoltre afflitto da endemici conflitti [...] , e con Lelée (1990), sulla difficile vita di una ragazza di villaggio; M. Hima, etnomusicologa, e in tale veste collaboratrice di Rouch negli anni Settanta, che si è segnalata per alcuni documentari di argomento ambientalista sul riciclaggio degli ...
Leggi Tutto
Gershwin, George (propr. Gershvin, Jacob)
Marta Tedeschini Lalli
Compositore statunitense, di origine russa, nato a New York) il 26 settembre 1898 e morto a Los Angeles l'11 luglio 1937. Considerato [...] Parigi), e l'opera folk Porgy and Bess (1935), che fu portata sul grande schermo nel 1959 da Otto Preminger. Specie il documentario Gershwin (1992) di Alain Resnais.
Bibliografia
E. Jablonski, M.A. Cane, Gershwin's movie music, in "Film in review", ...
Leggi Tutto
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.