Ufa (Universum-Film Aktien Gesellschaft)
Lorenzo Dorelli
Casa di produzione e di distribuzione tedesca, fondata a Berlino il 18 dicembre 1917. È stata la più grande azienda cinematografica tedesca; con [...] società poté così superare indenne il nuovo, grave periodo di crisi che si abbatté sull'economia e la società tedesca dopo il crollo Ufa-Story, München 1992; Das Ufa-Buch, hrsg. H.M. Bock, M. Töteberg, Frankfurt a. Main 1992; K. Kreimeier, Storia ...
Leggi Tutto
Salvatore Giuliano
Leopoldo Santovincenzo
(Italia 1961, 1962, bianco e nero, 107m); regia: Francesco Rosi; produzione: Franco Cristaldi, Lionello Santi per Lux/Vides/Galatea; sceneggiatura: Francesco [...] fatti. Ma Salvatore Giuliano è l'opera di un autore che si è formato negli anni del neorealismo e dunque il .
S. Zambetti, Salvatore Giuliano, in "Cineforum", n. 15, maggio 1962.
M. Mardore, Le marxisme, pour quoi faire?, in "Cahiers du cinéma", n. ...
Leggi Tutto
Čerkasov, Nikolaj Konstantinovič
Vivia Benini
Attore cinematografico russo, nato a San Pietroburgo il 27 luglio 1903 e morto ivi (Leningrado) il 14 settembre 1966. La sua fama di grande attore poliedrico, [...] e, dall'altro, alla ricostruzione storica dei personaggi interpretati, è indissolubilmente legata a quella del regista Sergej M. Ejzenštejn, che lo diresse nei suoi più celebri ruoli: quelli di Aleksandr Nevskij e di Ivan il terribile. Modelli d ...
Leggi Tutto
PAGANO, Bartolomeo
Annalisa Guizzi
– Nacque a Sant’Ilario Ligure presso Nervi (Genova) il 27 settembre 1878, da Giuseppe e da Teresa Marsano, fittavoli di modesta condizione.
Iniziò a lavorare entrando [...] quale era stato esonerato dall'arruolamento militare, cosa che gli impedì di partecipare alla Grande Guerra.
Sposò musée du cinéma de Turin, in Positif, 2007, n. 552, p. 80; M. Landy, Stardom, Italian Style, Bloomington 2008, pp. XIII, XV, 7-15 ...
Leggi Tutto
Macchina da presa
Redazione
La m. da p. è lo strumento con il quale nella tecnica cinematografica le scene vengono fissate sul supporto fotosensibile costituito dalla pellicola nel caso analogico e [...] alla volta. La componente più importante della m. da p. è la lente dell'obiettivo, che ha lo scopo di raccogliere la luce migliori CCD. Tuttavia la perdita di risoluzione durante le fasi che conducono alla stampa di una pellicola da proiezione e, di ...
Leggi Tutto
The Sting
Giacomo Manzoli
(USA 1973, La stangata, colore, 129m); regia: George Roy Hill; produzione: Tony Bill, Michael S. Phillips, Julia Phillips per Universal; sceneggiatura: David S. Ward; fotografia: [...] Hill e ai suoi colleghi: l'amore per i perdenti che lottano per sopravvivere in un mondo dominato da un potere .
A. Stuart, The Sting, in "Films and filming", n. 4, January 1974.
M. Magill, The Sting, in "Films in review", n. 1, January 1974.
E. ...
Leggi Tutto
SJOBERG, Alf
Riccardo Martelli
Sjöberg, Alf (propr. Alf Sven Erik)
Regista teatrale e cinematografico svedese, nato a Stoccolma il 21 giugno 1903 e morto ivi il 17 aprile 1980. Fu, insieme a Gustaf [...] in esterni. Come numerose delle sue opere successive, il film risente della lezione di Georg W. Pabst e Sergej M. Ejzenštejn, che S. aveva scoperto durante il soggiorno a Parigi; fu lodato da molti critici, ma ignorato dal pubblico, abituato alle ...
Leggi Tutto
Lumet, Sidney
Emiliano Morreale
Regista teatrale, televisivo e cinematografico statunitense, nato a Philadelphia il 25 giugno 1924. Autore fortemente legato al teatro per formazione personale e culturale, [...] figura di un ebreo sopravvissuto al campo di concentramento, che vive l'incubo del ricordo nel degradato quartiere di to references and resources, Boston 1979.
Entretien avec Sidney Lumet, éd. M. Ciment, in "Positif", 1982, 251.
G. De Santi, Sidney ...
Leggi Tutto
Benjamin, Walter
Daniele Dottorini
Filosofo, saggista e critico letterario tedesco, di famiglia ebrea, nato a Berlino il 15 luglio 1892 e morto a Port Bou (Catalogna) il 26 settembre 1940. Nell'ambito [...] attività di critico e di saggista, che costituì l'unica fonte di sussistenza che lega profondamente il cinema e il pensiero, l'immagine tecnologica e la filosofia.
Bibliografia
R. Gavagna, Benjamin in Italia. Bibliografia italiana, Firenze 1982.
M ...
Leggi Tutto
D'Annunzio, Gabriele
Valentina Valentini
Poeta e scrittore, nato a Pescara il 12 marzo 1863 e morto a Gardone Riviera (Brescia) il 1° marzo 1938. La sua influenza sul cinema fu intensa e determinata [...] crociata degli innocenti) e i miti dell'arte (L'uomo che rubò la Gioconda).
Opere: G. D'Annunzio, Tutte le tecnica rivoluzionaria nella Cabiria di Pastrone, in "Cinema", 1951, 58.
M. Verdone, Gabriele D'Annunzio nel cinema italiano, in "Bianco e nero ...
Leggi Tutto
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.