Turchia
Roberto Silvestri
Cinematografia
Singolare e contraddittorio è stato lo sviluppo storico del cinema turco, pesantemente condizionato da gravi e antichi problemi sociali, economici, etnici (il [...] a un movimento politico sempre più impetuoso e capillare, che nel 1995 è giunto al governo. Filoni interessanti del degli anni '80, Roma 1990.
Le cinéma turc, éd. M. Basutçu, Paris 1996.
M. Basutçu, Cinéma turc, Les annes quatre-vingt-dix, Amiens ...
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Debenedetti, Giacomo
Paola Frandini
Saggista, critico letterario, scrittore e critico cinematografico, nato a Biella il 25 giugno 1901 e morto a Roma il 20 gennaio 1967. Una delle personalità più eminenti [...] e ospitato nella rivista "Primo tempo", fondata con Solmi e M. Gromo (1922-23). Il cinema attirava i giovani torinesi, il bandito sentimentale) di Wellman, per la Fert Film di Napoli che canta (1930) di Mario Almirante, e ancora per la Cines di ...
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Grant, Cary
Gaia Marotta
Nome d'arte di Archibald Alexander Leach, attore cinematografico inglese, naturalizzato statunitense, nato a Bristol (Inghilterra) il 18 gennaio 1904 e morto a Davenport (Iowa) [...] il cammino verso la notorietà. Fu proprio nei corridoi della Paramount che Mae West, celebre diva del tempo, lo notò e lo scelse She done him wrong (Lady you) di Lowell Sherman e per I'm no angel (Non sono un angelo) di Wesley Ruggles, entrambi del ...
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Regista cinematografico greco, nato il 27 aprile 1936 ad Atene. La sua opera rappresenta il trionfale riemergere di una cultura nazionale che le vicende storiche interne avevano oscurato dallo scenario [...] una di queste figure di bandito, un evaso (Omero Antonutti), che prende in ostaggio un gruppo di turisti inglesi e si mette , passim.
N. Kolovos, Le voyageur et le poète, in Le cinéma grec, sous la direction de M. Demopoulos, Paris 1995, pp. 163-73. ...
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ALMIRANTE, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Tunisi il 31 agosto 1884 da Nunzio e da Anna Dall'Este. Il padre, direttore di compagnia e discreto attore, che si trovava in Tunisia per una lunga tournée, [...] attore. Dopo il grande successo personale, ottenuto in L'uomo che incontrò se stesso di Luigi Antonelli, venne chiamato nel 1921 da e Andrea Checchi; nel 1943 Il cappello da prete di F.M. Poggi con Roldano Lupi; nel 1945 Losbaglio di essere vivo di ...
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Telematica
Paolo Marocco
Trasmissione a distanza di un'informazione strutturata e digitalizzata, effettuata tramite un segnale diffuso nello spazio o veicolato attraverso cavi e fibre ottiche, la t. [...] documentario in stile amatoriale, strutturato in modo da far credere che fosse stato girato dai giovani scomparsi. Tutto era falso, ma in "Cahiers du cinéma", 1996, 503, pp. 66-130.
M. Costa, L'estetica dei media: avanguardie e tecnologia, Roma 1999 ...
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Leigh, Vivien
Masolino d'Amico
Nome d'arte di Vivian Mary Hartley, attrice cinematografica e teatrale inglese, nata a Darjeeling (India) il 5 novembre 1913 e morta a Londra il 7 luglio 1967. Divenuta [...] di Basil Dean. Debuttò in teatro, ma la grande occasione, che le portò uno strepitoso successo, le giunse nel maggio 1935 con la protagonista di Gone with the wind, tratto dal romanzo di M. Mitchell e prodotto da David O. Selznick per la Metro ...
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Cile
Angela Prudenzi
Cinematografia
Il cinema fece il suo ingresso in C. poco dopo le proiezioni parigine dei fratelli Lumière, ma fu soltanto nel 1902 che si realizzò la prima produzione nazionale. [...] (1925) di Sienna, riproposizione della vita dell'indipendentista M. Rodríguez. L'epoca del muto, al di là le basi di un tipo di nouvelle vague in sintonia con quella che nello stesso periodo attraversava anche una buona parte del cinema europeo. ...
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Romania
Redazione
Cinematografia
La prima proiezione avvenne a Bucarest il 27 maggio 1896, e nel 1897 dei brevi documentari furono realizzati da Paul Menu. I primi lungometraggi a soggetto, diretti [...] 1943 alla creazione di un società in comune, la Cineromit, che avrebbe anche dovuto costruire dei grandi studi a Bucarest sul modello far niente, 1999; Filantropica, 2002). *
Bibliografia
M. Gheorghiu-Cernat, A concise history of the Rumanian ...
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Blasetti, Alessandro
Stefania Carpiceci
Regista e critico cinematografico, nato a Roma il 3 luglio 1900 e morto ivi il 1° febbraio 1987. Uomo di cinema a tutto campo, rivelò un talento naturale in molti [...] Impero" di Roma, diretto dagli ex futuristi E. Settimelli e M. Carli, dove si occupò, inizialmente, di teatro e di regia. Nacque così Sole, film sulla bonifica delle paludi pontine, che fu anche l'unico muto e post-sonorizzato della sua carriera ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.