Avanguardia sovietica
Pietro Montani
Con questa espressione ci si riferisce, complessivamente, all'insieme dei movimenti artistici che, al seguito di un'immediata adesione del gruppo futurista, si riconobbero [...] tre dei film citati, Mat′, Šinel′ e Po zakonu, siano tratti, rispettivamente da M. Gor′kij, N.V. Gogol′ e J. London, quasi a mostrare che il cinema può avere accesso diretto a certe regioni profonde dell'immaginario narrativo di cui nel testo scritto ...
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Corea
Fernanda Moneta
Cinematografia
La cinematografia coreana, a causa delle vicende politiche che hanno segnato il Paese, almeno a partire dalla guerra civile degli anni Cinquanta, è risultata nettamente [...] , il governo creò la Chosun Film che realizzò film di propaganda (per es., Byongjongni m, 1944, Mio caro soldato, di (1961, Mia madre e il suo ospite) di Shin Sang Ok, che partecipò alla Mostra del cinema di Venezia del 1963, film caratterizzato da ...
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Immaginazione
Alberto Oliverio
Bruno Callieri
Definita genericamente, l'immaginazione è la facoltà di formare immagini mentali, di trasformarle, di svilupparle e anche di deformarle. Nel linguaggio [...] basano sulla capacità di inventare e dare vita a delle realtà che travalicano il mondo dei sensi e delle memorie reali: in , ed. S.J. Segal, New York, Academic Press, 1971.
s.m. kosslyn, Ghosts in the mind's machine. Creating and using images in the ...
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Hong Kong
Alberto Pezzotta
Cinematografia
Occupata da forze inglesi nel 1841 durante la guerra dell'oppio e colonia britannica dal 1843 al 1° luglio 1997, in seguito regione amministrativa speciale [...] yingxiong, 1998, ingl. A hero never dies, da lui diretto ‒, che però non sono stati apprezzati dal pubblico. Il cinema di H. K
Cinemasia. Giappone, Corea, Cina, Hong Kong, Malesia, a cura di M. Müller, Venezia 1983.
Made in Hong Kong, éd. O. Assayas, ...
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Teatro
Giorgio De Vincenti
Il rapporto tra teatro e cinema
Il rapporto del cinema con il t. è stato presente fin dalle origini della storia del nuovo linguaggio. Il t. ispira la dimensione spettacolare [...] , vale a dire nell'intuizione di un loro possibile sviluppo relazionale, che mette in gioco concetti quali quelli di conflitto, movimento, divenire, elaborati per il cinema da S.M. Ejzenštejn in un suo articolo scritto in tedesco nel 1929, Filmform ...
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Fumetto
Oscar Cosulich
I rapporti tra fumetto e cinema
L'inarrestabile evoluzione delle potenzialità degli effetti speciali e un certo inaridimento nella fantasia degli sceneggiatori hollywoodiani hanno [...] f., non si può poi dimenticare il caso del già citato Le cinquième élément di Besson che, pur non partendo direttamente da uno specifico comic book, ha utilizzato Mœbius e Jean-Claude Mézières come coordinatori di uno staff di disegnatori capaci di ...
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Polonia
Silvana Silvestri
Cinematografia
Due nomi sono da ricordare tra i pionieri del cinema polacco: il fotografo Piotr Lebiedzinski, che montò cinque fotografie su un cliché di vetro proiettandole [...] l'avanguardia letteraria e artistica (J. Kurek, T. Peiper, J.M. Brzeski, S. e F. Themerson). Il sonoro arrivò tardi, di Człowiek z marmoru, il cui titolo fu suggerito dagli operai che parteciparono in massa alle riprese. Il film vinse la Palma d' ...
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Israele
Sergio Di Giorgi
Cinematografia
La storia del cinema israeliano è legata inestricabilmente alle travagliate vicende storiche e politiche che, dalla nascita ufficiale del movimento sionista (1897) [...] identitario' di I. e della regione. Tra esse Sini Bar David, che in Ha-Lo gara kan af Pa᾽am (1998, noto anche come a formulare previsioni ottimistiche sugli sviluppi futuri.
bibliografia
G. Fofi, M. Morandini, G. Volpi, Storia del cinema, 3° vol., ...
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India
Italo Spinelli
Cinematografia
La pluralità espressiva del cinema indiano può essere apprezzata considerando che nel Paese sono ufficialmente riconosciute dalla Costituzione numerose lingue, con [...] in lingua inglese), raccontando un viaggio attraverso i recenti conflitti tra indù e musulmani, e il decano del cinema d'autore, M. Sen, che nel 2002 ha firmato Aamar bhuvan (2002, La mia terra, in lingua hindi), storia di una donna (interpretata da ...
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Nacque a Milano il 25 giugno 1900 da Pompeo, commerciante, e da Giuseppina Trabucchi.
Nata col secolo, all’età di quattordici anni Abba si presentò all’Accademia dei Filodrammatici di Milano, ma, troppo [...] più grandi attrici che abbiamo» (cfr. che fare. Vite di vittime di cui Pirandello era vittima».
Oltre a La mia vita di attrice, e ai carteggi nelle edizioni sopra menzionate (per cui si rimanda a L. Pirandello, Lettere a Marta Abba, cit., e a M ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.