Magnetochimica
Dante Gatteschi
La magnetochimica si interessa dello studio della relazione tra le proprietà chimiche e quelle magnetiche delle sostanze. Queste ultime sono legate essenzialmente al moto [...] del blu di Prussia, di formula VII/III[CrIII(CN)6]0,86∙2,8 H2O, in cui si hanno legami −M−C−N−M′−N−−C−M− che si ripetono regolarmente nelle tre direzioni dello spazio. L'interazione tra ioni cromo e ioni vanadio è antiferromagnetica e il sistema ...
Leggi Tutto
Sistemi dispersi
Sergio Carrà
I sistemi dispersi sono costituiti da una moltitudine di particelle condensate presenti all'interno di un fluido. La conoscenza delle loro caratteristiche ha un ruolo importante [...] globale potranno allora essere descritte mediante una funzione di distribuzione tale che f (m,t)dm esprima il numero di particelle presenti al tempo t, con massa compresa fra m ed m+dm. Solitamente tale funzione, come illustrato nella fig. 8, ha un ...
Leggi Tutto
(o nichelio) Elemento chimico (simbolo Ni; numero atomico 28, peso atomico 58,69).
Caratteristiche
Si trova in natura in diversi minerali come solfuro (nella millerite), solfuro doppio con ferro (pentlandite), [...] per la loro resistenza alla corrosione (accertata da J. Gamgee nel 1876) e per le loro elevate qualità meccaniche, tanto cheM. Ritchie riusciva a far adottare dalla Marina degli USA corazze di acciaio al nichel. Nel 1895 furono create diverse leghe ...
Leggi Tutto
(o metanolo) Alcol alifatico, CH3OH; liquido incolore, neutro, di odore pungente, miscibile con acqua, alcol etilico, etere: bolle a 64,7 °C, solidifica a −97,8 °C, ha densità (a 15 °C) di 0,796 g/cm3; [...] , per fermentazione, di proteine monocellulari al posto dei prodotti petroliferi (n-paraffine, gasolio); l’adozione dell’alcol m., che è più costoso rispetto ai prodotti petroliferi, presenta tuttavia alcuni vantaggi, quali la solubilità in acqua e l ...
Leggi Tutto
Derivato dell’emoglobina da cui si forma per ossidazione dell’atomo di ferro, contenuto nell’eme, dalla forma ferrosa (Fe2+) alla forma ferrica (Fe3+), incapace di legare l’ossigeno molecolare ma in grado [...] al di sotto dell’1% dell’emoglobina totale) per azione dell’enzima metemoglobinareduttasi, che catalizza la riduzione della m. a emoglobina. La m. aumenta nel sangue umano in conseguenza di avvelenamenti da cianuro, sulfammidici ecc. oltre ...
Leggi Tutto
Chimica
Elemento chimico, di simbolo Hg (dal lat. Hydrargyrum), di numero atomico 80, peso atomico 200,61, di cui si conoscono sette isotopi stabili.
Il suo nome deriva da quello del pianeta Mercurio, [...] attraversano separatori di polvere e poi sono raffreddati a temperatura per quanto possibile bassa, per limitare la quantità di m. che può rimanere allo stato di vapore nei gas. I condensatori sono costituiti da tubi verticali a forma di U ...
Leggi Tutto
Tredicesima lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
La forma maiuscola (N) è simile a quella già posseduta dall’alfabeto fenicio. La forma minuscola deriva da quella della minuscola antica romana e [...] .
Il valore fonetico della lettera n è in tutte le lingue quello di consonante nasale. A differenza però della lettera m, che rappresenta costantemente il suono della nasale bilabiale, la n ammette una certa varietà di punti d’articolazione: si può ...
Leggi Tutto
sol In chimica-fisica, sistema colloidale in cui la fase dispersa è solida mentre quella disperdente è, generalmente, liquida. I s. sono definiti mono- o poli-dispersi a seconda che le dimensioni delle [...] + H2O → MOH + HCl.
Gli idrossidi, a loro volta, perdendo molecole di acqua danno strutture con catene lineari del tipo −M−O−M, che possono collegarsi trasversalmente con altre, nel caso in cui il metallo di partenza contenga più ioni alogeno o gruppi ...
Leggi Tutto
Molecole organiche costituite da anelli formati da più di 6 atomi; ne esistono di stabili in cui il numero di atomi costituenti l’anello arriva ad alcune decine. I termini più diffusi hanno l’anello formato [...] il primo a identificare e a preparare composti m. è stato L. Ružička (1926) che sintetizzò il muscone e lo zibettone, già , è favorita la ciclizzazione. Il tipo di composto m. che viene sintetizzato dipende dalla natura dei due gruppi funzionali: ...
Leggi Tutto
Ossido di piombo, Pb3O4; si presenta come una polvere pesante (densità circa 9 g/cm3), di varie gradazioni di colore, dall’arancio al rosso vivo, in dipendenza sia della grandezza delle particelle componenti [...] (argille ecc.) colorate con ossidi di ferro e anche con colori organici.
M. inglese, varietà di m. di colore più pallido.
M. a uno o più fuochi Varietà di m. che si distinguevano in passato in commercio, a seconda del numero di calcinazioni (o ...
Leggi Tutto
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.