(XI, p. 958)
La c. costituisce una delle cosiddette ''operazioni fondamentali'' di cui si compongono i processi di lavorazione dell'industria chimica. Essa determina la formazione di un prodotto solido [...] intensa, capace di portarne a incipiente fusione il breve tratto che istante per istante si trova affacciato. In tal modo Jancic, P. A. M. Grootscholten, Industrial crystallization, Delft 1984; J. Nyvlt, O. Sohnel, M. Matuchova, M. Broul, Kinetics of ...
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È quel settore delle scienze chimiche che ha per oggetto lo studio della struttura, delle proprietà chimiche, delle trasformazioni delle sostanze organiche presenti negli organismi viventi (animali, piante [...] e cioè verso la metà degli anni Trenta, la chimica organica (che viene ora definita in modo più ampio come ''chimica dei composti , Introduction to ecological biochemistry, Londra 19822; M. Luckner, Secondary metabolism in microrganisms, plants and ...
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Depurazione. - La depurazione delle acque viene praticata con scopi ben distinti: 1. Per rendere potabili o atte a usi industriali acque che per le loro qualità (principalmente per il contenuto di sostanze [...] medie, 3-4 cm.; fini, meno di 3 cm.). I corpi che si arrestano contro le griglie vengono di tempo in tempo asportati, sia del liquame. Lo spessore è in media di 2 ÷ 2,50 m. e il liquame viene a intervalli spruzzato sulla superficie superiore del letto ...
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Si definiscono c. di c. (I, p. 326; XXXIV, p. 911) molecole o ioni comprendenti almeno uno ione metallico, detto atomo centrale o centro di c., circondato da atomi o molecole in una ben definita disposizione [...] CN-, acqua, ammoniaca, ecc. Il numero di c., cioè il numero di leganti che circondano lo stesso atomo centrale, può variare da 2 a 9, anche se i formarsi per gradi, secondo lo schema (dove M ed L rappresentano rispettivamente lo ione metallico ...
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Ingegneria molecolare
Carlo Cavallotti
Dagli ultimi decenni del 20° sec. l'ingegneria si occupa in modo sempre più intenso dello sviluppo e dell'ottimizzazione di sistemi aventi dimensioni caratteristiche [...] , all'individuazione di una cura per le malattie genetiche e del cancro.
L'i. m. si presenta come un settore scientifico ad alto contenuto tecnologico che ha già avuto rilevanti ricadute sul benessere della società e sulla comprensione delle leggi ...
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Una fase rappresenta la regione omogenea di un sistema chimico, entro la quale in condizioni di equilibrio le sue proprietà si mantengono uniformi. L'interfase costituisce la regione di confine fra due [...] liquido stesso e legata al suo raggio della seguente relazione:
essendo M il peso molecolare del liquido e ϱ la sua densità.
Un di gravità e ψ è un angolo caratteristico, detto di contatto, che dipende dalla natura del liquido e del solido di cui è ...
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. È la parte della chimica riguardante la preparazione di composti ottenuti a partire dal carbone.
La c. ha avuto notevole interesse nello sviluppo dell'industria chimica: basti pensare al catrame, prodotto [...] all'impianto Kellog. Questo è formato da 3 reattori costituiti da una camera cilindrica di 36 m di altezza e 2 di diametro attraversata dai gas che trasportano il catalizzatore; la temperatura è mantenuta intorno ai 320 ÷ 340 °C. Dopo la reazione il ...
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(App. IV, I, p. 597)
Comunemente con d. si indicano le tecnologie di trattamento di acque marine o salmastre finalizzate alla produzione di acqua dolce per usi civili o per usi industriali.
In relazione [...] 1% la maggior parte è costituita o da acque salmastre, o da acque afferenti a falde acquifere sotterranee che scorrono a profondità superiore ai 300 m e che quindi sono di difficile captazione.
L'esigenza del ricorso alle tecnologie di d. è andata ...
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. È un alcaloide contenuto nei semi (3%), nei bulbi (0,40%), e del resto in tutta la pianta del colchico. La sua formula, determinata empiricamente da S. Zeisel come C22H25O6N, sembra abbia, secondo M. [...] memoria condotta in collaborazione con l'Avery (1937), che va il merito di avere imposto all'attenzione agent, in Journal of Heredity, XXXV, 1944, pp. 130-133; J. M. Krythe e S. J. Wellensiek, Five years of colchicine research, in Bibliographia ...
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Le metodiche chimiche, biofisiche, fisiologiche e morfologiche hanno particolarmente sviluppato la c. dinamica conducendo ad un profondo mutamento nel quadro della disciplina. Tuttavia i dati costruttivi [...] che l che i centrioli hanno una particolare struttura tubulo-filamentosa: in generale sono contenuti in un'area di citoplasma più trasparente, al bordo della quale iniziano le strutture filamentose dell'astrosfera. Detta zona è stata considerata da M ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.