Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] costituire prove certe e incontrovertibili della stretta relazione esistente tra complesse interazioni endocrine e sviluppo di tumori. Basterà qui ricordare cheM. S. Biskind e G. S. Biskind (v., 1944) nel ratto, H. A. Bali e J. Furth (v., 1949) e W ...
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Catalisi
Herbert Gutfreund
Alessandro Cimino
Jack Halpern
Catalisi enzimatica, di Herbert Gutfreund
Catalisi eterogenea, di Alessandro Cimino
Catalisi omogenea, di Jack Halpern
Catalisi enzimatica
di [...] solidi, come Ni, Pd e Pt, e taluni ossidi metallici, come ZnO e Cr2O3. Fu solo nel 1937 cheM. Calvin descrisse il primo esempio definitivo di una reazione di idrogenazione catalizzata omogeneamente, e precisamente la catalisi mediante acetato di ...
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DNA antico
Jr.
(Department of Entomology Oregon State University Corvallis, Oregon, USA)
George O. Poinar
A partire dalla seconda metà degli anni Ottanta, l'impiego della tecnica della reazione a catena [...] simile a quella delle giraffe e, da un'analisi accurata della dentatura, Owen concluse cheM. darwinii doveva essere vegetariano. Fu quindi ipotizzato che questo bradipo estinto fosse in grado di elevarsi, poggiando sugli arti posteriori, per poi ...
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massa
massa [Lat. massa, dal gr. máza "pasta di farina d'orzo"] [LSF] Termine il cui signif. ha avuto una notevole evoluzione storica e un continuo arricchimento, dal primitivo concetto di grandezza [...] : III 855 b. ◆ [ASF] M. solare: la m. del Sole, usata in molte questioni come unità astronomica di m. (v. oltre). ◆ [MCC] M. specifica: lo stesso chem. volumica (v. oltre). ◆ [PRB] M. statistica: lo stesso che universo statistico, cioè l'insieme dei ...
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modello
modèllo [Der. del lat. modellus, dim. di modulus (→ modulo)] [FAF] (a) Costruzione che riproduce, di solito in scala ridotta, un sistema fisico, un impianto, una macchina, una zona della superficie [...] -molle: v. molecola: IV 88 b, 90 b. ◆ [MCQ] M. sigma non lineare: v. reticolo, teorie quantistiche sul: IV 834 f. ◆ [MCC] M. simile: lo stesso chem. di similitudine (v. sopra). ◆ [FNC] M. simmetrico destra-sinistra: v. decadimento beta: II 101 c ...
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Elemento chimico bivalente di numero atomico 12, peso atomico 24,312, simbolo Mg, del 2° gruppo del sistema periodico.
Chimica
Generalità
È noto fin dal 1808, quando H. Davy ne descrisse la preparazione [...] in depressione molto spinta. In seguito alla reazione 2CaO•MgO+FexSi ⇄ 2Mg+(CaO)2•SiO2+xFe, si sviluppano vapori di m., che attraversano filtri a letto di dolomite granulare e vanno poi in camere di condensazione, fredde, in fondo alle quali è posto ...
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Nel linguaggio scientifico, l’insieme delle modalità di svolgimento di un fenomeno complesso, descritto (anche in forma ipotetica) come riconducibile a diverse fasi o al concorso di più fattori. Nel linguaggio [...] tanti membri di ingresso quanti sono i gradi di libertà del sistema. La sintesi dei m. consiste invece nel determinare, tra i m. possibili, quelli che soddisfano assegnate condizioni riguardanti il moto di alcuni elementi; quest’ultimo tipo di studio ...
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In anatomia, nome generico di molte formazioni macroscopiche e microscopiche, di struttura varia, caratterizzate dal prevalere della lunghezza e della larghezza sullo spessore.
Nel linguaggio della biologia, [...] la forma della cellula e la protegge da danni meccanici, da lisi osmotica ecc. Questa parete, a differenza della m. citoplasmatica, che ha permeabilità selettiva, è permeabile all’acqua e a varie altre sostanze; essa manca nelle forme mobili di molte ...
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La sostanza di cui sono fatti gli oggetti sensibili, concepita come esistente in sé, provvista di peso e di inerzia, estesa nello spazio e capace di assumere una forma.
La m. si presenta sotto specie [...] da minuscoli complessi edifici, le molecole, staccati l’uno dall’altro ma legati fra loro da forze più o meno intense a seconda che la m. sia nello stato solido o in quello fluido. Nei fluidi, nei quali i legami sono più tenui, le molecole si muovono ...
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In senso ampio, sostanza particolare avente determinati caratteri; ha quindi significato vicino a quello di materia, ma mentre materia indica per lo più una sostanza omogenea, m. può indicare un insieme [...] ), tecnologico (nelle macchine utensili), sportivo e biomedico. Si definiscono strutture intelligenti quelle formate da almeno un m. intelligente che reagisce agli stimoli, e paragonabili alle strutture umane, in cui i nervi sono i sensori, i muscoli ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.