Scienza che studia le funzioni degli organismi viventi – animali e vegetali – per conoscere le cause, le condizioni e le leggi che determinano e regolano i fenomeni vitali.
La moderna sistematizzazione [...] virtù del contributo teorico, sperimentale ed epistemologico di scienziati quali M.-F.-X. Bichat, F. Magendie e C. Bernard in J. Dutrochet, J. von Liebig) che sono ricordati dai chimici, oltre che dai fisiologi. Le prime osservazioni sulla ...
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Insieme di piante arboree distribuite su una vasta superficie di terreno. La distinzione tra f., bosco e selva, non sempre facile, si basa essenzialmente sulla estensione, sull’abbondanza e sulla regolarità [...] ceduo o una fustaia ed è oggetto di selvicoltura.
Le aree che in origine non erano naturalmente ricoperte di f. sono quelle troppo distribuzione irregolare; un baldacchino di piante alte 20-30 m; uno strato di sottobosco, fitto solo se si interrompe ...
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Anatomia
Aree di a. Nome di alcune aree della corteccia cerebrale collegate ad aree di proiezione che, secondo P.E. Flechsig, presiederebbero alle più elevate funzioni della corteccia.
Astronomia
A. stellare [...] rientrassero in esso solo le a. che perseguono scopi politici.
Secondo la l. n. 17/1982, le a. segrete vietate ex art. 18, co. 2, Cost. sono sciolte con d.P.C.m., previa deliberazione del Consiglio dei ministri, quando l’autorità giudiziaria ne ...
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In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano un complesso organico o una sua parte; è così chiamato anche il [...] minori (con altezze < 1 m) e s. erosive maggiori (con altezze > 1 m); alle prime appartengono quelle prodotte dalla un insieme dotato della s. d’ordine e della s. di gruppo, in modo tale che se a<c, b<d allora a+b<c+d; similmente si può ...
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Tessuto animale o vegetale caratterizzato da forma allungata, di natura per lo più filamentosa, dotato di particolari qualità (resistenza, flessibilità, elasticità). Il termine è stato esteso ad analoghi [...] (g per 9000 m di filo). Altre caratteristiche fondamentali delle varie f. sono: il carico di rottura e l’allungamento all’istante della rottura, che di solito si misurano nella f. allo stato sia secco sia umido per le relazioni che i due dati hanno ...
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Arte
Tecnica decorativa con la quale, per mezzo di frammenti (ordinariamente piccoli cubi, detti tessere musive) di pietre naturali, di terracotta o di paste vitree, bianche, nere o colorate, applicati [...] di pietre dure (lapislazzuli, corniola, diaspro ecc.) e di paste vitree. Un tipo di m. pavimentale usato per la decorazione dei triclini fu l’asàroton, che fingeva un pavimento ingombro dei resti del banchetto (Aquileia). Tra il 1° sec. a. C ...
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tipologia Suddivisione, distribuzione e classificazione di una molteplicità di individui, oggetti, fatti, elementi e fattori, omogenei o similari, in gruppi caratterizzati dall’appartenenza a determinati [...] . prende in considerazione. Resta fermo, tuttavia, che il metodo per elaborare t. sociali riposa in primo luogo sull’induzione.
M. Weber introdusse come strumento fondamentale dell’analisi sociologica il termine e il concetto di ‘tipo ideale’ (ideale ...
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Biologia
Modificazione strutturale o funzionale di un organismo vivente.
In botanica, il termine si riferisce a ogni evidente modificazione nella conformazione esterna e nella struttura interna di uno [...] dei limiti e al potenziamento della forma umana individuale, come esso si realizza nelle pratiche sciamanistiche, iniziatiche ecc. Ciò non impedisce che la m. figuri anche in racconti di scarso valore religioso; in questa sua forma, il motivo della ...
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(ingl. Great Lakes) Nome collettivo dei laghi nordamericani Superiore, Michigan, Huron, Erie e Ontario, con i loro canali d’intercomunicazione, che alimentano il fiume San Lorenzo.
Geologia e geografia
Situati [...] (arcaici) del Niagara produsse il gradino dal quale l’acqua del Lago Erie si getta nel fiume che alimenta l’Ontario. Il dislivello tra i due laghi è di circa 100 m e il gradino forma la soglia delle cascate del Niagara, la cui altezza è di circa 50 ...
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Ramo delle discipline biologiche che studia la struttura microscopica e ultramicroscopica dei tessuti e degli organi animali e vegetali, dal punto di vista morfologico, istochimico e delle attività funzionali [...] da R. G. Harrison e sviluppato da A. Carrel, ha avuto in Italia eminenti cultori e innovatori come G. Levi e O.M. Olivo. Altre tecniche che hanno avuto larga applicazione in i. sono quella delle colorazioni vitali, ottenute con sostanze coloranti ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.