Ingegneria molecolare
Carlo Cavallotti
Dagli ultimi decenni del 20° sec. l'ingegneria si occupa in modo sempre più intenso dello sviluppo e dell'ottimizzazione di sistemi aventi dimensioni caratteristiche [...] , all'individuazione di una cura per le malattie genetiche e del cancro.
L'i. m. si presenta come un settore scientifico ad alto contenuto tecnologico che ha già avuto rilevanti ricadute sul benessere della società e sulla comprensione delle leggi ...
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La b. si occupa dell'applicazione di metodi matematici per descrivere dal punto di vista qualitativo e quantitativo il comportamento di sistemi biologici. A tal fine il compito del biomatematico consiste [...] è quella di capire come si è arrivati alla situazione patologica che viene osservata in quel momento, la seconda è quella di Mathematical models in population biology and epidemiology, New York 2001.
J.M. Gottman, J.D. Murray, C. Swanson et al., The ...
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Sostenibilità
Loredana Santo
Il concetto di sviluppo sostenibile, comunemente indicato come sostenibilità, risale agli anni Settanta del 20° sec., ma una precisa definizione del termine, riconosciuta [...] sociologico: S. Veiderman parla di s. come di una visione del futuro che indica all'umanità una strada da seguire e permette di focalizzare l'attenzione l'impatto e l'impiego di risorse. m) dovrebbero essere sviluppate forti interazioni tra fornitori ...
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. L'una e l'altra parola hanno assunto grande importanza nel linguaggio geografico e sociologico col realizzarsi della società industriale. Dapprima come descrizione degli aspetti visivi di una determinata [...] complesso di quello delle precedenti società agrarie. La società contemporanea, che è più complessa, aggiunge al p. agrario e al p The American city, a documentary history, Homewood, Illinois, 1963; M. e L. White, The intellectual versus the city, New ...
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TIMO
Giuseppe Tridente-Dunia Ramarli
(XXXIII, p. 852)
Il microambiente timico è un sistema complesso, multicellulare, nella cui compagine avviene il differenziamento della linea linfoide T, cui è affidata [...] di questo sistema multifattoriale è affidato il successo di tale educazione, che rappresenta il nodo centrale del funzionamento del sistema immunocompetente.
Bibl.: J. Kurtzberg, S.M. Denning, L.M. Nycum, K.H. Singer, B.F. Haynes, in Proceedings of ...
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Definizione. − Il concetto di a.b. trova a tutt'oggi differenti definizioni: secondo alcuni autori è sinonimo di ''comunità biologica'' (Margaleff 1974 e alcuni dizionari enciclopedici), secondo altri [...] sui rapporti funzionali e sui confini dell'area che queste popolazioni occupano. Negli ecosistemi acquatici, per Baltimora 1934; P. R. Burkholder, in American sc., 40 (1952); A. M. Woodbury, Principles of gen eral ecology, New York-Toronto 1954; W. C. ...
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SIMMETRIA
Mario Ageno
. Simmetria nelle molecole biologiche (XXXI, p. 805). - Il problema della s. delle molecole che fanno parte degli organismi viventi si è posto, come conseguenza delle scoperte [...] , 1904), né in qualsiasi altro modo. Recentemente tuttavia (F. Vester, 1957) è stata avanzata l'ipotesi che la radiazione e. m. responsabile della fotolisi selettiva sia stata la radiazione di frenamento degli elettroni emessi nelle radioattività β ...
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INTERFERONE
Franca Ascoli
Gli i. sono molecole proteiche che, in base alle diverse caratteristiche antigeniche, sono state suddivise in 3 classi principali: α, β e γ. Gli i. α e β sono glicoproteine, [...] e β endogeni si manifesta già a concentrazioni inferiori a 10−14 M. Tale attività è interpretata come un sistema difensivo dell'organismo nel corso delle infezioni virali che, grazie alla precocità della sua attivazione, rappresenta la prima risposta ...
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RIBOSOMA
Antonio Pavan
In biologia cellulare si indicano come r. degli organuli citoplasmatici contenenti le ribonucleoproteine, la cui funzione principale è la traduzione degli RNA messaggeri (mRNA), [...] 34 proteine (L1-L34). Tutte le proteine sono differenti tranne una che è presente in entrambe le subunità, cioè la S20 e la 1981), pp. 53-65; B. Alberts, D. Bay, J. Lewis, M. Raff, K. Roberts, J.D. Roberts, Biologia molecolare della cellula, Bologna ...
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MUTAGENESI
Luciana Migliore
La m. è il processo di alterazione dell'informazione genetica, sia a livello di singoli geni, sia a livello cromosomico, sia a livello di genoma; comprende anche l'insieme [...] alterazioni nel numero o nella struttura dei cromosomi, oppure di alterazioni a livello del DNA. La m. si occupa principalmente delle mutazioni che investono il filamento di DNA: le sostituzioni di base, le inserzioni e le delezioni.
Le sostituzioni ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.