MALOCELLO, Lanzarotto (Lazzarotto)
Riccardo Musso
Di questo personaggio ci rimangono scarse notizie biografiche. Il suo nome compare per la prima volta nella carta nautica disegnata nel 1339 dal cartografo [...] se non altro per la tradizionale ostilità genovese a lasciarsi trascinare in simili avventure. Più probabile, invece, che il M. se ne sia insignorito a titolo personale, forse sollecitando un successivo riconoscimento feudale da parte portoghese.
Ciò ...
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MAGGINI, Giovanni Paolo
Carlo Chiesa
Nacque a Botticino Sera, nei pressi di Brescia, ove venne battezzato il 25 ag. 1580, da Giovanni e Giulia, della quale è ignoto il cognome.
La famiglia era originaria [...] l'attenzione per la resa musicale dei suoi lavori. Molti musicisti apprezzano la sonorità caratteristica delle opere del M., che presentano una voce forte e profonda, dal timbro solitamente scuro ma di straordinaria ricchezza. Oltre ai violini, molto ...
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MANCINI, Pietro
Paolo Mattera
Nacque a Malito (Cosenza) l'8 luglio 1876, da Giacomo e Teresa Anselmi, in una famiglia di agiati professionisti. Dopo gli studi liceali, si iscrisse all'Università di [...] Nel medesimo clima di paura e di intimidazione si svolse la campagna elettorale del 1924, "scomposto movimento - denunciava il M. - che si gabella come lotta elettorale" (in Avanti!, 4 apr. 1924). Nonostante ciò, i socialisti conservarono i due seggi ...
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MALDARELLI, Federico
Rosalba Dinoia
Nacque a Napoli il 2 ott. 1826 da Gennaro, pittore, e da Margherita Aulicino. Pittore, disegnatore e anche scultore nella maturità, fu allievo di Costanzo Angelini, [...] s. Elisabetta e S. Ferdinando) e La Vergine col Bambino e santi per il santuario di Pompei.
Oltre che nella pittura, il M. seguì le tracce del padre anche nell'insegnamento del disegno, cominciando a sostituirlo già dagli inizi degli anni Cinquanta ...
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MANZONI, Giuseppe
Piero Lucchi
Nacque a Venezia, il 2 genn. 1742, da Giacomo, "cartèr" cioè venditore di carta, e da Teresa Venanzio.
In occasione del matrimonio dei genitori del M., nel 1739, il nonno [...] V. Alfieri pubblicò i Dogmi di fede definiti dal sacro concilio di Trento…, affermando che "oltre che democratico nella politica, Alfieri è vero eretico in teologia".
Il M. morì a Venezia l'11 ott. 1811.
Le sue opere scolastiche furono ristampate in ...
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MARCHESI (Marchesini), Luigi
Laura Spreti
Nacque a Milano l'8 ag. 1754 da Giovanni e da Isabella Rossi, originari di Modena. Il padre, trombonista, gli insegnò molto presto a suonare il corno da caccia [...] gli furono dedicati nel corso della carriera.
Nel 1780 L. Cherubini compose un mottetto per soprano espressamente per il M., che lo cantò per la prima volta nella chiesa di S. Antonio Abate a Milano. Continuò i suoi successi teatrali con L'Olimpiade ...
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MANILIO, Sebastiano
Sara Centi
Nacque probabilmente intorno alla metà del XV secolo; è comunemente ritenuto di origine romana.
Il suo nome, quando attestato per esteso, si accompagna sempre all'aggettivo [...] la base su cui furono esemplate le successive edizioni cinquecentine delle Novelle.
Niente si sa della morte del M. che - visto il totale silenzio che lo riguarda dopo questo suo ultimo lavoro - deve essere avvenuta di lì a poco.
Fonti e Bibl.: G ...
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MALINCONICO, Andrea
Luca Bortolotti
Nacque a Napoli il 3 giugno 1635, figlio di Aniello e di Isabella d'Apice, e fu battezzato con il nome di Domenico Andrea presso la parrocchia della Carità, ora di [...] si è vista affacciarsi e incidere nella sua fase di formazione.
Si può evincere dai pur radi documenti disponibili che il M. ebbe anche una non sporadica attività di ritrattista, alla quale è purtroppo assai difficile associare opere sicure. Di certo ...
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MANSONE
Ulrich Schwarz
Primo duca di Amalfi, con questo nome, era figlio del duca Sergio (I), della famiglia del Muscus comes.
M. fu uno dei principali esponenti della dinastia amalfitana de Musco comite, [...] a Giovanni (I) e nel 1007, dopo la morte di Giovanni, a Sergio (III).
Dei cinque documenti ducali di M. che sono stati tramandati, due sono redatti per il più antico monastero femminile di Amalfi, da lui stesso fondato, S. Lorenzo (il monastero della ...
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MACIACHINI, Carlo
Carmelo Gulli
Nacque a Induno Olona, presso Varese, il 2 apr. 1818 da Agostino e da Rosa Cagnola.
Le condizioni economiche della famiglia lo costrinsero, ancora adolescente, a lavorare [...] per il nuovo cimitero Monumentale di Milano; tra i ventotto progetti presentati nel 1863, fu scelto all'unanimità quello del M. che prevedeva, tra l'altro, l'utilizzazione delle strutture preesistenti. La costruzione iniziò nel gennaio del 1865 e all ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.