MANGINI, Antonio
Francesca Brancaleoni
Primogenito di Angiolo e di Anna Tonci, nacque il 30 nov. 1819 a Livorno, dove attese privatamente agli studi classici. Nel 1841, dopo la laurea in giurisprudenza [...] , con l'entrata degli Austriaci a Livorno (11 maggio 1849), costituì uno fra i principali capi di accusa contro il M., che il 14 luglio 1849 fu arrestato, condannato a quattordici mesi di reclusione a Portoferraio e scarcerato dopo un mese in seguito ...
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MALATESTA, Leonardo (Leonardo da Pistoia)
Valentina Sapienza
Nacque a Pistoia da Francesco di Lazero e fu battezzato l'11 febbr. 1484 a Nativitate (così a p. 180 di Rogers Mariotti, che costituisce la [...] Silvestro papa e Giovannino per l'altare maggiore della chiesa (spostata sull'altare laterale sinistro alla fine del Settecento).
Il M., che, come attestano i documenti, per quest'opera si avvalse di un aiuto, ricevette due pagamenti nel giugno e nel ...
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MALAVOLTI, Filippo
Bruno Bonucci
Figlio di Malavolta di Filippo, fratello di Fortebraccio e di Arrigo, nacque poco prima del 1150 probabilmente a Siena o nei suoi dintorni.
Il padre del M. aveva partecipato [...] del S. Salvatore del monte Amiata.
All'impegno di Siena per il controllo di Montepulciano rimanda una delle ultime attestazioni del M. che, il 25 nov. 1214, in possesso con i fratelli del castello di Ciliano, s'impegnò a non alienarlo, a tenerlo ...
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DANIELE, Pietro Ermenegildo
Giorgio Israel
Nacque a Chivasso (prov. di Torino) il 13 ott. 1875 da Spirito e da Ernesta Basso. Studiò presso l'università di Torino, allievo di V. Volterra. Si laureò [...] in P e il lavoro virtuale delle forze ρ è lo stesso di quello delle forze R. Si dimostra quindi che gli elementi (ρ/m) δt, dove m è la massa del punto P, costituiscono un sistema di spostamenti virtuali. Il terzo risultato è racchiuso nell'equazione ...
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MANCINI, Bardo
Gian Paolo Scharf
Nacque a Firenze intorno gli anni Quaranta del XIV secolo, da Tingo.
La famiglia fiorentina dei Mancini, popolana e di modesta origine, accrebbe il suo rango dopo la [...] carriera politica parzialmente paragonabile a quella del Mancini. Paolo morì nel 1377; da quel momento il testimone passò al M., che fino ad allora aveva trascurato l'agone politico. Egli infatti, immatricolato nell'arte del cambio nel 1364, risulta ...
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MAGGI, Giacomo
Lucia Casellato
Poco o nulla si conosce della vita di questo artista, forse originario di Ravenna, la cui presenza è attestata a Torino dal 1690. Risale a questa data, infatti, la commissione [...] , p. 116). Al contrario, la critica più recente non solo non sembra nutrire alcun dubbio circa l'autografia del M., che qui pare aver lasciato l'unica testimonianza della sua abilità artistica, ma esclude anche ogni possibile riferimento ai modi di ...
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MADRUZZA, Giuseppe
Ettore Calzolari
Nato a San Marino il 28 ag. 1828 dal medico Giovanni Battista e da Giulia Belzoppi, si iscrisse alla facoltà di medicina dell'Università di Bologna, ove fu allievo, [...] cattedra di ostetricia, con delibera della giunta comunale del 30 genn. 1861, fu allora definitivamente assegnata al M., che tuttavia continuò ancora a esercitare periodicamente l'ufficio di professore di chirurgia. Alla guida della clinica ostetrica ...
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MARCO di Ubaldo
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque a Pisa nella prima metà del XII secolo. Apparteneva al ramo della famiglia dei conti di Pisa che si denominava "de filiis Ubaldi", da un Ubaldo vissuto [...] alle divisioni patrimoniali tra i figli Lamberto, Tegrimo e Ubaldo. Questa è l'ultima informazione su M., che risulta morto il 18 ag. 1189.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Pisa, Diplomatico primaziale, 28 luglio 1178; Diplomatico, S. Bernardo ...
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MANFREDI, Bartolomeo
Giorgia Castiglione
Nacque intorno alla metà del XV secolo da Antonio e compì gli studi a Bologna, dove il 9 luglio 1477 gli fu conferito il diploma di dottore in diritto canonico.
Noto [...] in S. Pietro. Jacopo Gherardi da Volterra annotò nel suo Diario romano la memoria di due orazioni sul sacerdozio che il M. recitò nella cappella pontificia, in occasione del mercoledì delle ceneri del febbraio 1482 e nel periodo pasquale del marzo ...
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MANZOLO, Domenico
Roberto Cascio
Nacque intorno alla fine del secolo XVI; il suo cognome compare nelle varianti di De Mangiolis, Mangioli, Mangiolo nei documenti della basilica di S. Petronio e del [...] cappella stessa elencati sotto la generica definizione di "cantori e strumentisti"; tuttavia Gambassi (1987) avanza l'ipotesi che il M., dal 1618, possa aver ricoperto la carica di suonatore di cornetto in sostituzione di Giovanni Battista Marinelli ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.