MAGGINI, Francesco
Domenico Proietti
Nacque a Empoli, il 3 ag. 1886, da Mario ed Erminda Maestrelli. Nel luglio 1909 si laureò in lettere presso l'Istituto di studi superiori di Firenze.
Qui ebbe come [...] (Firenze 1923) e al commento alle Liriche scelte e annotate di U. Foscolo (ibid. 1924).
Nel corso del 1917 il M., che già da alcuni anni, ricevendo impulso e indicazioni metodologiche da Parodi, aveva iniziato a collaborare con una lunga serie di ...
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MARCELLINI, Carlo
Francesco Freddolini
Nacque a Firenze nel 1643 (Libro di ricordi…, c. 89) da Lorenzo. Il nome della madre non è ancora emerso dalle scarsissime fonti riguardanti la famiglia del Marcellini.
Il [...] facciata fu realizzata tra il 1707 e il 1708, ma i lavori andarono avanti quasi fino alla fine del decennio. Il M., che non chiese alcun compenso per la sua opera, volle legare il proprio nome a questo edificio scegliendolo per la sua sepoltura. Dopo ...
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MANCINI, Faustina Lucia
Valentina Gallo
Nacque a Roma, probabilmente il 1( ag. 1519. La data si ricava dall'età in morte secondo l'iscrizione nella basilica romana di S. Maria in Aracoeli (sesta cappella [...] ora la prima volta da mss. originali, (s.n.t., pp. 184, 217 s.). Né poteva mancare al coro generale B. Varchi, che per la M. indirizzò a F. Torres il sonetto Lasso! Chi mi darà le rime e i versi (Id., Opere, II, Trieste 1859, p. 853b). Analoghe ...
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MARCHETTI, Antonio
Micaela Mander
Nacque a Brescia, nella parrocchia di S. Giovanni, il 12 giugno 1724, figlio terzogenito di Giovan Battista e di Angela Molinari.
Il padre Giovan Battista, architetto, [...] del Comune) a Brescia. Alcuni disegni presentati in forma anonima nel 1766 per restaurare la Loggia sono stati attribuiti al M., che li eseguì con il pittore veneziano F. Battaglioli (Bernoni). Sulla Loggia un contributo di Merlo precisa meglio la ...
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MALIPIERO, Girolamo
Paolo Zaja
Nacque a Venezia, probabilmente intorno al 1480, da Andrea e da una figlia di Zaccaria Calbo, entrambi appartenenti a famiglie patrizie. Ebbe tre fratelli, Gianfrancesco, [...] onore di S. Bernardino da Siena.
A Degli Agostini (p. 442) si deve anche l'unica informazione sulla data di morte del M., che sarebbe da collocare intorno all'aprile 1547: al giorno 27 risale una nota tra le carte dell'Archivio del convento in cui si ...
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MALDACEA, Nicola
Stefania Chiocchini
Nacque a Napoli, il 29 ott. 1870, da Ernesto, di origine calabrese, e da Concetta De Vincentiis, napoletana; unico figlio maschio ebbe due sorelle, Evelina ed Ermelinda.
Il [...] periodiche.
Di nuovo a Napoli, nei primi mesi del 1891 Pantalena, ritornato nella compagnia Scarpetta, propose il nome del M., che il grande capocomico utilizzò per qualche tempo, in prova e senza paga; quindi, partendo in tournée per Roma, Scarpetta ...
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MAGNANI, Girolamo
Lucia Casellato
Nacque a Borgo San Donnino, oggi Fidenza, il 22 apr. 1815 da Giovanni Battista e Luigia Botti (Baravelli - Raggio, p. 209).
La prematura scomparsa del padre (il M. [...] delle scene del Real Teatro di Parma" e, sempre per decreto e nello stesso giorno, il nuovo incarico fu assegnato al M., che lo avrebbe mantenuto fino al 1888. Da allora in poi egli si dedicò soprattutto alla produzione di scene per i maggiori teatri ...
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MAFFI, Antonio
Daniele D'Alterio
Nacque a Milano l'11 dic. 1845 da Stefano e Paolina Sala. Dopo aver frequentato le scuole elementari svolse una serie di lavori saltuari, finché, nel novembre 1864, [...] al giornale Il Secolo, fu a contatto con personalità quali F. Cavallotti, C. Romussi, G. Marcora e N. Colajanni, che il M. si formò politicamente. Collaborò al periodico La Democrazia e dal luglio al settembre 1883 diresse La Rivista operaia, in cui ...
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MARCHESE, Francesco Elio
Concetta Bianca
Nacque, probabilmente a Napoli, da famiglia salernitana. Per la data di nascita, Altamura (p. 62) attestò il 1448 sulla base della nota manoscritta - "Vivebat [...] a escludere la sua nascita nel 1448 -, e avrebbe seguito a Roma Lucrezia d'Alagno dopo il 1469. È più probabile, tuttavia, che il M. sia arrivato a Roma come segretario del cardinale Oliviero Carafa (creato il 18 sett. 1467). La sua presenza a Roma è ...
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MARCHESELLI (Adelardi), Guglielmo
Hélène Angiolini
Secondo di questo nome, figlio di Guglielmo (I) e di Adelasia, nacque intorno al secondo decennio del XII secolo a Ferrara.
Il M. discendeva da un'antica [...] arco di tempo - forse da anticipare alla data di redazione dell'inventario - deve essere collocata la morte del M., che fu sepolto nella cattedrale cittadina, ricordato da Riccobaldo come "civis optimus" e "princeps in Ferraria" (ed. Hankey, pp ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.