MANFREDI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 marzo 1828 a Cortemaggiore, nel Piacentino, da Domenico, cassiere degli stabilimenti di beneficenza, e da Paolina Fogliazzi. Compiuti i primi studi nel paese [...] conservò fino alla messa a riposo per limiti di età il 31 dic. 1907. A Firenze il 2 ag. 1890 il M., che era rimasto vedovo nell'aprile 1877, sposò in seconde nozze Maria Carmela Giannerini, da cui ebbe altri quattro figli: Corrado, Marcello, Anna e ...
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MARCHESE, Leonardo
Calogero Farinella
Nacque intorno al 1445 ad Albenga, nel Savonese, da Giovanni, che risiedeva anche a Genova, dove svolgeva non meglio precisate attività; è ignoto il nome della [...] non risiedette mai in città e guidò la cattedra tramite vicari: a fianco del nipote Pietro, nel 1467 nominò anche il M., che ricoprì quell'incarico fino al 1472, quando a Calderini succedette Girolamo Basso Della Rovere (nipote ex sorore di Sisto IV ...
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MARCONI, Plinio
Alessandra Capanna
Nacque a Verona il 13 ott. 1893, da Pietro, violinista, e da Antonella (Nella) Levi.
Dopo aver compiuto gli studi classici, nel 1910 il M. si iscrisse ai corsi di [...] di Aprilia nel 1936; del 1938 quello di Bologna, con A. Degli Innocenzi, D. Filippone, G. Riccardi, C. Vannoni, M. Zocca, che risultò vincitore.
Sono del 1938 anche i piani particolareggiati di due regioni della città di Addis Abeba.
In questo stesso ...
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MAINARDI, Andrea, detto il Chiaveghino
Anna Chiara Fontana
Nacque da Sepolcro (sconosciuto il nome della madre) a Cremona intorno al 1550, forse nella parrocchia dei Ss. Siro e Sepolcro (Cavalcabò, [...] Maggiore, chiesa delle Esequie) in origine nella chiesa detta del Foppone.
La tela indica una svolta nella produzione del M., che da una docile rielaborazione di moduli bernardiniani passa a un rapporto più aderente al vero; dopo il 1593 si spingerà ...
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MALVEZZI BONFIOLI, Alfonso
Sandro Cardinali
Nacque a Bologna il 24 febbr. 1730 da Giuseppe Ercole Malvezzi Locatelli Leoni, conte della Selva, di una delle più nobili famiglie bolognesi, e dalla contessa [...] Braschi assurse al soglio pontificio come Pio VI, Malvezzi scelse di rientrare a Bologna, e con lui anche il M., che, nuovamente nella sua città, si dovette dimettere dal Senato per incompatibilità con lo stato sacerdotale.
Dopo un periodo trascorso ...
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MALASPINA, Spinetta
Patrizia Meli
Figlio di Bartolomeo di Verrucola e di Margherita Anguissola, nacque nella primavera del 1416. All'età di due anni sopravvisse, con la sorella Giovanna, alla strage [...] 15.000 fiorini: i Fregoso se n'erano poi impadroniti, costituendovi una signoria autonoma.
Più complessa fu la situazione che il M. dovette affrontare pochi anni dopo. Nel settembre 1450 il nipote Giacomo Malaspina di Fosdinovo si impadronì di gran ...
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MACHIAVELLI, Niccolò.
Vanna Arrighi
– Nacque a Firenze il 25 sett. 1449 da Alessandro di Filippo e da Lisabetta di Bernardo di Uguccione Lippi.
Apparteneva a una famiglia presente ab antiquo nel ceto [...] capitano e commissario di Cortona, uno dei tanti giusdicenti dislocati nelle varie località del dominio fiorentino. La scelta del M., che non aveva mai svolto incarichi di questo tipo, e l'aggiunta della qualifica di commissario, cioè persona dotata ...
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MAIRONI DA PONTE, Giovanni Antonio
Arianna Arisi Rota
Nacque negli immediati dintorni di Bergamo il 28 febbr. 1748 da Giuseppe e Giovanna Cadonici, appartenenti alla vecchia nobiltà locale. Allievo [...] per l'Agogna. L'opera, densa di informazioni derivate anche dalle conoscenze maturate sotto il governo veneto, fu dedicata dal M., che vi si autodefiniva "un onesto ingenuo repubblicano", al vicepresidente F. Melzi d'Eril; e la patria cui si riferiva ...
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MANNI, Giuseppe
Antonio Carrannante
Nacque a Firenze il 21 ag. 1844, da famiglia modestissima nel "popolo" di Badia (della cerchia antica), da Alessio, di professione cuoco, e da Maddalena Marchionni.
La [...] Il Marzocco, di solito esigente e severa. Proprio nel Marzocco A. Orvieto, recensendo le Rime del M., si soffermò sull'ode che il M. "rivolgeva nel 1878 al Re Umberto dopo l'attentato di Napoli", riconoscendovi "il fremito del sincero credente ...
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MAGRI, Gennaro (Gennariello)
Rita Zambon
Non si conosce la data di nascita di questo ballerino, coreografo e trattatista napoletano, attivo in varie piazze italiane ed europee tra il 1758 e il 1782. [...] ai passi anche le figure, per evitare momenti di impasse a chi esegue e di noia a chi guarda. E che le contraddanze del M. fossero ben studiate ed eseguite viene confermato dal marchese de Sade nel suo Voyage en Italie. Commentando i balli della ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.