Depressione
Bruno Callieri
Leonardo Ancona
Alessandro Agnoli
Rosanna Cerbo
Giovanni de Girolamo
Francesco Coppa
Con il termine depressione, ci si riferisce, in psichiatria, a una deviazione del [...] aveva alienato, subendo tuttavia, per questo stesso fatto, un'esperienza di depressione, al punto cheM. Klein ha parlato, per il secondo semestre di vita, di 'posizione depressiva'. Se le frustrazioni subite non sono state troppo numerose e intense ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] scritto qualche anno prima a Fortini –, una letteratura d’indagine, è ormai la sola chem’interessi […] sono pronto a rimettere tutto in discussione. Ed è bene che sia così» (lettera inedita, datata 12 gennaio 1970: ibid., p. CXVI). Su tale slancio ...
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MARCO da Oggiono
Alessandro Serafini
Figlio di Cristoforo e di Isabella da Civate, nacque con ogni probabilità a Milano tra il 1465 e il 1470 (Shell, 1998, p. 163).
Il suo nome completo, come testimoniano [...] 1490 il padre incaricò un procuratore di recuperare un credito cheM., chiamato già "magister", vantava nei confronti di Benedetto dal Louvre). Non è questa l'unica replica da Leonardo cheM. eseguì: databile all'inizio del sec. XVI è la Vergine ...
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CHIALA, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nato ad Ivrea il 29genn. 1834 da Giovanni, direttore delle poste locali, e da Marianna Giordano, aveva compiuto gli studi secondari in seminario per iscriversi poi [...] 15 ag. 1854). Nel 1853 aveva compiuto però un passo decisivo, entrando nella redazione e nella proprietà della Rivista contemporanea cheM. G. Saredo faceva uscire dal 1º settembre. Dopo appena due mesi, grazie al patrimonio materno, il C. ne diventò ...
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CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] In cui soprattutto mancava l'esercizio di qualsiasi categoria politica e ideologica, che poi è il limite della sua interiore autenticità. "Passione... quest'acuta follia chem'ha repente/ sconvolto, le natie virtù disfatte,/ scagliato come arbusto in ...
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DELLE COLONNE, Guido
Margherita Beretta Spampinato
Nacque probabilmente a Messina nei primi decenni del sec. XIII. Di lui sappiamo soltanto che fu giudice a Messina.
La sua attività di pubblico funzionario [...] non fa d'una fera / c'ha nome la pantera, / che in India nasce ed usa. / Sovr'ogn' agua, amorosa-donna, sete / fontana chem'ha tolta ognunqua sete / per ch'eo son vostro più leale e fino / che non è al suo signore l'assessino" (vv. 13-24). Rispetto ...
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BIANCO da Siena
Franca Brambilla Ageno
Fu il più fecondo autore di laudi del movimento dei poverelli di Cristo, fondato tra il 1360 e il 1362 dal mercante senese Giovanni Colombini e divenuto poi la [...] 75 = 2 "Fuggo la croce"; la 101 "Prego ciascun vero spirituale", con la iacoponica 42 = 15 "Ensegnatime Iesù Cristo". Nella 17 "Udite chem'avvien per Cristo amare" e in altre (20, 21, ecc.) vi sono parti liberamente imitate dalla 85 = 78 "O amor ...
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COSTO, Tommaso
Vera Lettere
Nacque a Napoli. Si ignora l'anno di nascita e quello di morte.
Morto il padre innanzi tempo, la madre si risposò con un certo Montorio, dal quale ebbe altri figli. Finiti [...] , scritta il 6 sett. 1589, si lamenta con lui in quanto non c'è cosa che gli "dia più noia di quella legge chem'imponete del numero delle righe". Fa poi notare che il proprio fine è diverso "essendo il vostro il solo guadagno; e quello di noi altri ...
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COMI, Girolamo
Madga Vigilante
Nacque a Casamassella (Lecce) il 23 nov. 1890, da Giuseppe e da Costanza de Viti de Marco. La famiglia paterna vantava il titolo baronale di Lucugnano (Lecce), dove possedeva [...] nel mio spirito ondeggiano le mosse / d'una fiamma chem'è stata donata..." (Alito primo).
Trascorso il drammatico eterna.
Il C. morì a Lucugnano il 3 apr. 1968.
Fonti e Bibl.: E. M. Fusco, La lirica, II, Milano 1950, pp. 115 s.; A. Bocelli, Poesia di ...
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COLLI, Vincenzo, detto il Calmeta
Marzio Pieri
Della nobile famiglia dei Colli di Vigevano, nacque, intorno al 1460, nell'isola di Chio, dove il padre ricopriva una magistratura genovese. Portato bambino [...] occorreno così de ora in ora me bisogna essere vario nel scrivere, e non solo scrivere quello chem'è detto, ma quello ch'io vedo e quello che me pare di comprendere".
Il C. morì a Roma nell'agosto del 1508.
Fonti e Bibl.: Perdute le sue opere, la ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.