MARCELLI, Pasquarosa
Monica Grasso
Figlia di Francesco e Maria Meddi, contadini, nacque il 9 nov. 1896 ad Anticoli Corrado, pittoresco paesino della valle dell'Aniene, noto agli artisti sia per le qualità [...] floreali, ma anche qualche nuovo soggetto, come le vedute di Roma.
Un'ulteriore conferma del successo raggiunto dalla M. fu la sala personale che ebbe alla I mostra del Sindacato laziale fascista, a Roma nello stesso anno. Tra i dipinti, esposti sia ...
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MANZINI, Giusto (Giusto di Andrea)
Francesco Sorce
Nacque con ogni probabilità a Firenze nel 1441 dal pittore Andrea di Giusto.
La data di nascita si ricava da un documento catastale del 1457 (Gaye, [...] . ricorda di essere stato testimone della cacciata di Piero de' Medici da Firenze.
Non si conosce la data della morte del M., che secondo Milanesi (in Vasari, III) va posta nel 1498.
Fonti e Bibl.: Neri di Bicci, Le ricordanze (10 marzo 1453 - 24 apr ...
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MARCHETTI, Francesco
Paolo Dalla Torre
Nacque a Presson di Monclassico, in Val di Sole, nel Trentino, nel 1641 da Giovanni; non è noto il nome della madre. Dalle opere rimaste si può supporre una formazione [...] s. Venceslao per la chiesa di S. Gerolamo di Sedlec.
Non vi sono notizie certe sul luogo e la data di morte del M., ma è possibile che egli sia morto al suo rientro in patria, poco dopo il 1691.
Il figlio Giovanni Francesco, nato a Trento il 18 febbr ...
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MAGNANI, Luigi
Giorgio Pangaro
Nacque a Reggio nell'Emilia il 29 genn. 1906 da Giuseppe, imprenditore agricolo, titolare di una prospera industria casearia, ed Eugenia Rocca, di nobile famiglia ligure.
L'infanzia [...] 1978 uscì La musica in Proust (ibid.). Anche l'opera di Stendhal fu uno degli interessi costanti nell'attività del M. (che nel 1950 era stato nominato presidente dell'Associazione italo-francese di Parma e come tale aveva costituito un comitato per ...
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MAGNANI, Giovanni Battista
Maria Cristina Loi
Nacque a Parma il 21 sett. 1571, figlio dello scalpellino Nicostrato e di Barbara Bajardi.
La sua attività professionale, documentata a partire dai primissimi [...] da tre teste d'angelo e sollevato da due cordoni. La chiesa, consacrata nel 1638, è la più riuscita opera del M., che qui realizzò uno "spazio scavato filtrante tra i più intensi e significativi di quegli anni" (Portoghesi, in Adorni, 1974, p. 11 ...
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MAFFEI, Nicola
Claudia Terribile
Figlio di Lodovico e di Vittoria Gonzaga, nacque a Mantova nel 1487, nello stesso anno in cui moriva il padre, appartenente a un ramo della famiglia Maffei originario [...] sedizione giunsero a un positivo epilogo solo tre anni dopo, nel 1536, ancora una volta grazie al determinante contributo del M., che concluse la sua carriera diplomatica con un'ultima missione presso la corte di Carlo V. L'imperatore era in quel ...
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MANLIO (Maglione), Ferdinando (Ferrante)
Emilia Capparelli
Non si conosce la data di nascita di questo architetto e urbanista napoletano documentato a partire dal 1537, legato alle più importanti realizzazioni [...] Carafa di Stigliano spetta all'architetto vicereale nel quarto decennio del secolo (Savarese, 1995). Dai documenti emerge che il ruolo svolto dal M. nella ricostruzione del palazzo andava oltre quello di architetto e lo vedeva impegnato nei lavori di ...
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MAINARDI, Lattanzio
Stefano Pierguidi
Nacque a Bologna probabilmente nel 1563, stando a Baglione (1642, I, pp. 38 s.), che ne colloca la morte alla fine del pontificato di Sisto V, intorno al 1590, [...] Vaticani conduce dalla cappella Sistina alla basilica di S. Pietro. Anche in quel cantiere sistino Baglione segnala la presenza del M., che già a partire dall'ottobre di quell'anno passò a lavorare in S. Maria Maggiore, nelle cappellette di S. Lucia ...
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MAINE, Angelo Camillo
Tommaso Casini
Nacque a Genova, da Giacomo e Maria Chiarella, il 24 dic. 1892. Precocissimo nella passione per la scultura, compì i suoi studi d'arte frequentando per breve periodo [...] tipo onirico, è giudicata dalla critica più recente (Sborgi, 1997) la chiave di lettura per la carriera artistica del M., che in seguito si concretizzò a partire dagli anni Venti del Novecento, in una vasta produzione a soggetto animalistico, frutto ...
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GNACCARINI, Filippo
Paola Bianchi
Nacque a Roma il 24 maggio 1804 da Camillo e Geltrude Peruzzi.
Frequentò l'Accademia di S. Luca, distinguendosi nell'arte della scultura. Quattordicenne, vinse una [...] doveva sorgere davanti alla chiesa di S. Pietro in Montorio al Gianicolo. Vespignani progettò un monumento di 36 m, che constava principalmente di un basamento con rilievi (affidati allo scultore Pietro Galli) e di una colonna antica di africano su ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.