DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] del D. vennero ristrutturati il palazzo dei Conservatori, il palazzo senatorio (esclusa la torre di M. Longhi il Vecchio), la fontana di Marforio che sostituiva il palazzo Nuovo, la grande scalinata e la decorazione della balaustra del terrazzamento ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] e dove fu vista dal Vasari insieme con la Nascita di Venere (che è dipinta su tela come la Pallade, mentre la Primavera è su tavola di Lorenzo di Pierfrancesco de' Medici è lo studio di M. Levi d'Ancona, Botticelli's Primavera: a Botanical ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] l'A. all'avanguardia della poesia bucolica volgare del '400.
Quali che fossero le vicende dell'A. tra il 1428 e il 1432, egli risulta compiuto nel '52 (per testimonianza di F. Biondo e M. Palmieri, e per l'accenno dell'A. stesso nei suoi Ludi ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] Duquesnoy e A. Algardi. Alla metà del secolo si può dire che tutta la scultura a Roma era più o meno permeata del 201-208; F. Haskell, Meconati e pittori…, Firenze 1966, v. Indice; M. e M. Fagiolo dell'Arco, B., Roma 1967; I. Lavin, B.'s crossing of ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] prete il 21 marzo 1498 (ed è in quest'anno che il G. acquista i libri di Pico della Mirandola, morto fui…Studi in memoria di L. De Biasio, a cura di P.C. Ioly Zorattini - A.M. Caproni, Udine 1995, ad ind.; Storia di Venezia, IV, a cura di A. Tenenti ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] i lavori conclusi da Beccafumi per la storia di Mosè che riceve le tavole della Legge del pavimento del Duomo. II, in Bollettino d’arte, s. 5, LVIII (1973), pp. 113-122; M. Tafuri, L’architettura dell’Umanesimo, Roma-Bari 1976, pp. 133-140; N. Adams ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] e dell'onore che per esse aveva apportato alla Patria" (De Dominici, p. 454).
Fonti e Bibl.: Relazione della vita di L. G. pittore celebre fatta sotto li 13 ag. 1681, a cura di G. Ceci, in Napoli nobilissima, VIII (1899), pp. 166 s.; M. Boschini, Le ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] in quella del L., in cui Vasari ricorda che il giovane, pur essendo stato affidato dal padre L., a critical study, Cambridge, MA, 1938; A. Scharf, F. L., Wien 1950; M. Fossi Todorow, Mostra di disegni di F. L. e Piero di Cosimo, Firenze 1955; Saggi ...
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PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] di Deo del Beccuto, parente della madre Antonia, che riferì che «Pagholo […] andossi chon Dio più di II anni Ein Frühwerk von P. Uccello, in Pantheon, VIII (1931), pp. 276-281; M. Marangoni, Una predella di P. Uccello, in Dedalo, XII (1932), pp. 329- ...
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CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] Reg. Ang. 1307,n. 167, f. 245: Salazaro, 1882), che stabilisce un pagamento annuo di 40 once d'oro al C. "de . C. ...,in Kunst og Kultur, LIX(1976), 2, pp. 77-96; H. M. Dixon, Roman art in the late 13th Century…, in The Thirteenth Century (Acta 3), ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.