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M. Mihályi
Città della Svezia sudorientale, capoluogo del dip. di Östergötland.L. ebbe nel corso del Medioevo rilevante importanza commerciale e religiosa; la città era sede vescovile, a capo [...] a erigere il nuovo corpo longitudinale della cattedrale, assai spazioso, che fu realizzato, primo esempio del genere in Svezia insieme a Visby (Sveriges Kyrkor, Konsthistoriskt Inventarium, 200-201), 2 voll., Uppsala 1986-1987 (con bibl.).M. Mihályi ...
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Agen
J. L. Biget
(lat. Aginnum)
Città di origine celtica della Francia meridionale (dip. Lot-et-Garonne); venne costruita in forma triangolare, con una pianta ristretta limitata a O dalla Garonna e [...] regolatore. L'antica cattedrale di Saint-Etienne, che si ricollegava al gruppo di edifici connessi all' médiévales, II, Le sud-ouest français, Toulouse 1956, pp. 231-253.
A. M. Labit, s.v. Agen, in Dictionnaire des églises de France, III B, Tours ...
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CARLISLE
J.R. Kenyon
(lat. Luguvallium)
Città dell'Inghilterra, capoluogo della contea del Cumberland, posta alla confluenza dei torrenti Caldew e Petteril nel fiume Eden.Centro romano sorto a breve [...] gli attacchi scozzesi. Negli anni successivi al 1160 Enrico II (m. nel 1189) promosse nuovi lavori al castello e alle mura sul cortile interno, ma la maggior parte delle costruzioni che lo componevano venne distrutta nel sec. 19° o drasticamente ...
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CHEB
E. ¿amánková
(lat. Civitas Egrensis, Egra; ted. Eger)
Città della Boemia nordoccidentale, un tempo centro dell'omonima regione, nel bacino superiore del fiume Ohře, nei pressi della frontiera tedesca.Centro [...] la c.d. torre Nera, in blocchi di basalto, alta oltre m. 21, e una cappella a due piani, terminata prima del 1200 il coro venne costruito dopo il 1270 da maestranze cistercensi che si ispirarono al periodo successivo a quello classico della cattedrale ...
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Edificio, o complesso di edifici, destinato all’assistenza sanitaria dei cittadini, adeguatamente attrezzato per il ricovero, il mantenimento e le cure, sia cliniche sia chirurgiche, di ammalati o feriti.
Cenni [...] religiosa, comprendente la cappella, la sacrestia, l’alloggio del cappellano con i relativi servizi; m) servizio mortuario; n) servizio per il personale, che si compone degli alloggi per il personale, dei locali per mensa, riposo e spogliatoi, dell ...
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Nella Grecia antica, la ‘città madre’ rispetto alle colonie da essa fondate (Corinto rispetto a Corcira; Megara di Grecia rispetto a Megara Iblea ecc.). Nel linguaggio storiografico, politico e giuridico, [...] metà del 20° sec., quando il termine prese a diffondersi, si tese a definire m. una città con oltre un milione di abitanti. La considerazione che a una simile (e per allora notevole) concentrazione di abitanti corrispondesse un’eccezionale densità e ...
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Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] alla porta della cattedrale di Wittenberg le 95 tesi di M. Lutero contro lo scandalo delle indulgenze (➔ Lutero, Martino). , della Chiesa d’Inghilterra». La r. di Enrico VIII, che sembrò essere stroncata sotto il regno di Maria la Cattolica (1553 ...
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Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata per il transito di persone e di veicoli (in qualche caso di sole persone, s. pedonale) sia nei centri abitati sia nelle [...] posti ogni 3 o 4 m sulle crepidini; la larghezza dell’agger variava da 2,35 m per 2 carri, fino a 4,70 m per 4 carri, a seconda dapprima grande impulso più alle vie d’acqua e alle nuove vie ferrate che non alle s.; ma già con la fine del 19° sec. ...
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In genere, tendenza a dare particolare importanza alla funzione di ciò che si considera, a vedere un problema sotto l’aspetto della funzionalità.
Architettura
Tendenza a considerare i principi e le basi [...] l’efficienza e a eliminare i disturbi o rumori.
M.A.K. Halliday ha distinto l’organizzazione funzionale del ulteriormente segmentabile in unità acustiche: i fonemi /b/+/a/+/n/+/k/+/a/, che distinguono, per es., banca da panca o da banda. Le unità di ...
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Trattato (1° sec. a.C.) del trattatista latino Vitruvio, in dieci libri.
Approfondimento di Francesco Pellati, s.v. Vitruvio (Enciclopedia Italiana)
§ Il "De Architectura". - Raccogliendo e riassumendo [...] genere la solenne dedicazione dell'opera. Occorre qui subito precisare che V. dava alla parola architectura un senso più ristretto di francesi di J. Martin (1547), di L. Perrault (1673), di M. de Bioul (1861), di C. Maufras (1847), di A. Choisy ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.