cencio /'tʃentʃo/ s. m. [forse affine al lat. cento -onis "centone, insieme di pezzi disparati"]. - 1. a. [pezzo di stoffa logora e sporca] ≈ (lett.) biracchio, brandello, brindello, straccio. b. [pezzo [...] ] ≈ panno, pezza, pezzuola, strofinaccio, [per asciugare le stoviglie] canovaccio. c. (abbigl., industr.) [al plur., avanzi di sartoria che hanno vari utilizzi nell'industria] ≈ ritagli. 2. (fig.) a. [cosa di scarso valore] ≈ ciarpa, ciarpame, (fam ...
Leggi Tutto
certosino /tʃerto'zino/ [der. di certosa]. - ■ s. m. 1. (eccles.) [religioso appartenente all'ordine fondato nel 1084 da s. Brunone] ≈ ‖ benedettino, cistercense. ⇑ (fam.) frate, monaco. 2. (fig.) [uomo [...] . 1. (eccles.) [relativo all'ordine dei certosini: regola c.]. 2. (fig.) [da certosino, degno di un certosino, cioè che richiede tempo e pazienza: un'analisi c.] ≈ accurato, attento, da certosino, meticoloso, minuzioso, paziente, preciso, scrupoloso ...
Leggi Tutto
fiore /'fjore/ s. m. [lat. flōs flōris]. - 1. (bot.) [apparato riproduttore delle angiosperme: f. secchi; un mazzo di f.] ≈ ‖ infiorescenza. ● Espressioni: fior di passione ≈ passiflora; fig., fiore all'occhiello [...] di uno specchio d'acqua] ≈ a pelo d'acqua, in superficie, sul pelo dell'acqua. □ fiore all'occhiello [cosa o persona che costituisce il principale motivo di vanto di un gruppo, un'istituzione, ecc.] ≈ gloria, onore, orgoglio, vanto. ↔ disonore, (fam ...
Leggi Tutto
fondente /fon'dɛnte/ [part. pres. di fondere, come traduz. del fr. fondant]. - ■ agg. (gastron.) [di cioccolato che si scioglie facilmente e, in partic., di quello con un'alta percentuale di cacao] ≈ ‖ [...] amaro. ↔ al latte. ‖ dolce. ■ s. m. (gastron.) [per lo più al plur., confetto di zucchero che si scioglie in bocca] ≈ fondant. ...
Leggi Tutto
frutto s. m. [lat. fructus -us, der. di frui "godere"]. - 1. a. (bot.) [prodotto delle piante derivante dal fiore, spesso commestibile] ▲ Locuz. prep.: da frutto [di pianta coltivata per i frutti commestibili] [...] (o naturale). 3. (fig.) a. [risultato di un'attività mentale: è f. della sua fantasia] ≈ parto, prodotto. b. [ciò che consegue a qualcosa: i f. di un'educazione sbagliata] ≈ conseguenza, effetto, esito, risultato. c. [quanto si ricava da un'attività ...
Leggi Tutto
commestibile /kom:e'stibile/ [dal lat. tardo comestibĭlis, der. di comedĕre "mangiare"]. - ■ agg. [che si può mangiare: piante, animali, funghi commestibili] ≈ (non com.) edule, mangereccio, mangiabile. [...] ↔ (non com.) incommestibile. ‖ immangiabile. ■ s. m. [al plur., ciò che è fatto per essere mangiato] ≈ alimenti, cibi, generi alimentari, vettovaglie. ...
Leggi Tutto
zuccherino² s. m. [dim. di zucchero]. - 1. (gastr.) [piccolo dolciume a base di zucchero] ≈ confetto, fondant, fondente, [a forma di cubetto compatto, usato per dolcificare bevande e sim.] zolletta. 2. [...] z., lo hanno nominato presidente onorario] ≈ (fam.) contentino, premio di consolazione. b. (estens.) [evento spiacevole o fastidioso che diventa accettabile in confronto a disgrazie peggiori: una mancata promozione è uno z. rispetto alla perdita del ...
Leggi Tutto
contorno /kon'torno/ s. m. [der. di contornare]. - 1. [linea o complesso di linee che circoscrivono un oggetto, una figura, ecc.] ≈ bordo, cornice, margine, orlo, profilo, sagoma. 2. (gastron.) [verdure [...] o legumi che si mangiano insieme con la pietanza] ≈ (non com.) guarnizione. 3. (non com.) a. [gruppo di persone che attorniano qualcuno] ≈ cerchia, circolo, corona. b. [al plur., zona circostante: la gente dei c.] ≈ adiacenze, circondario, dintorni, ...
Leggi Tutto
arrière-goût /arjɛr'gu/, it. /ar:jɛr'gu/ s. m., fr. (propr. "retro-gusto"). - [sapore, gusto che un cibo o una bevanda lascia in bocca, e che differisce da quello che si era sentito prima] ≈ retrogusto, [...] retrosapore ...
Leggi Tutto
Io Dante a te che m'hai così chiamato
Vincenzo Pernicone
. Con questo sonetto (Rime XCIII) D. rispose per le rime al sonetto Dante Alleghier, d'ogni senno pregiato (v.), inviatogli da un anonimo rimatore, del quale è probabile che egli stesso...
Ciò che m'incontra, ne la mente more
Mario Pazzaglia
. Sonetto della Vita Nuova (XV 4-6), su schema ABAB, ABAB: CDE, CDE, presente nella tradizione manoscritta della Vita Nuova e accolto nella Giuntina del 1527. Sviluppa con nuove argomentazioni...