Maria Antonietta GrignaniFenoglio allora e ancora«Giornale di storia della lingua italiana», anno II, fascicolo II, dicembre 2023, pp. 117-37 Allieva di Maria Corti all’Università di Pavia; docente di [...] dei contenuti; Giuseppe De Robertis discorse di «un realista integrale, che ti dà, oltre la cosa, il sentimento, l’ombra della B., I ventitré giorni della città di Alba, introduzione di M. A. Grignani, Milano, Mondadori, 1970.Fenoglio, B., Opere ...
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Deonomastica “machiavellica”: sul deonimico Macchiavelli in prospettiva internazionale, con particolare riferimento all’area linguistica polaccaEsempi di onomastica e di deonomastica d’origine italiana [...] formare un termine con un significato del tutto fantastico, per esempio ‘mantello simile a quello che portava Machiavelli’ o ‘trucco, inganno, stratagemma astuto’, cfr. it. s.m. machiavello o s.f. machiavellagine, GDLI [vol. IX], s.v.), e ancora (s ...
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Il fr. 63 K.-A. dei Facchini di Ermippo – poeta comico contemporaneo di Aristofane e autore, secondo la Suda (ε 3044 Adler), di quaranta drammi, di cui sono stati tramandati 94 frammenti e 10 titoli (tra [...] tutta la terra ci arrivano merci di ogni tipo, e avviene che il piacere riservatoci dal godimento di beni degli altri paesi non ci sia meno familiare del gusto dei prodotti della nostra terra» (trad. di M. Cagnetta, in Canfora 1986, I, p. 136). E un ...
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Per quanto marginale, soprattutto se paragonato al ruolo dell’inglese, del francese e dello spagnolo (si vedano i contributi di Rati, Piro e Vinciguerra in questa rubrica) o, per tutt’altro verso, al lascito [...] altra sede.Né tempo avendo a pensar altra scusa,e conoscendo ben che ’l ver gli disse,restò senza risposta a bocca chiusa. Riferimenti bibliograficiAprile, M., Dedicato a… Un viaggio nella botanica, Lingua italiana, Treccani.itArchiData = Archivio di ...
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In Italia quante donne e quanti uomini, provenienti da ogni angolo dell’Eurasia e dell’Africa, si sono avvicendati e mescolati nel corso dei millenni e anche negli ultimi secoli? Tantissimi, grazie alla [...] , sono la stessa vita raccontata in mille modi diversi». Biblio/sitografiaAutelli, E., Capocasa, M., Caria, M., Destro Bisol, G. (ed.), Gli Italiani che non conosciamo. Lingue, DNA e percorsi delle comunità storiche minoritarie, Alghero, Edicions de ...
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Il mare, e soprattutto un mare “chiuso” e popolato di isole come Il Mediterraneo, è da sempre luogo di comunicazione e di contatti, sin dall’antichità. Con le navi viaggiavano le merci, più e meno preziose, [...] non doveva mancare l’aulo, strumento a fiato ad ancia doppia che veniva impiegato per dare il ritmo ai rematori durante la voga; Cambridge University Press, 2009, pp. 1-22.Lazzeri, M., Studi sulla Gerioneide di Stesicoro, Napoli, Arte Tipografica ...
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L’uso della musica in modo terapeutico, iatromusica, si basa sulla convinzione che questa arte eserciti sulla natura umana una straordinaria influenza. Nelle prime civiltà la guarigione passava attraverso [...] («Ho il ballo di San Vito e non mi passa […] scaccia il male che ci ho dentro o non sto fermo […] il cerusico ha gli occhi ribaltati 25 novembre 2018, Roma, Viella, 2019, pp. 95-158.Epifani, M. A., Malattie, santi e guarigioni. Il Ballo di San Vito, ...
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Per Cesare Pavese, nato e cresciuto nelle Langhe, tra colline e vigneti, il mare non costituisce un’immagine-simbolo scaturita dalle esperienze dell’infanzia, come lo sono invece il prato, la casa, la [...] sotto il ponte, nel sole, e fuori dell’arcata si vedeva l’acqua correre sotto le pinate, m’accorsi che anche il Belbo andava al mare e che la sabbia dove avevamo dormito era una spiaggia.Sebbene lontano, sebbene celato alla vista, il mare è tuttavia ...
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Incantevoli pericoli del mare: l’episodio omerico delle sirene e la sua ricezione nel retelling mitologico contemporaneoL’odissea dell’eroe tra terra e mareL’odissea di Odisseo, divenuta paradigma [...] e ritornare in patria su di una sola, ricevuta dai Feaci che lo raccolgono naufrago. Sebbene in un viaggio funestato dall’ira di di A. Heubeck, traduzione di G. A. Privitera).Zambarbieri, M., L'Odissea com'è: lettura critica, Milano, LED, 2002 ...
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Danza Mussolini, danza il comunismoCantavano «noi siamo i turchi di domani»: lo dicevano in tedesco perché era una citazione, ma loro erano italiani, anzi emiliani, «[i] ragazzi di Berlino con sangue emiliano», [...] Deutschen, Berlino, De Gruyter, 2004.Negri, U., Io e i CCCP. Una storia fotografica e orale, Milano, shake edizioni, 2023.Rossi, M., Quello che deve accadere, accade. Storia di Giovanni Lindo Ferretti e Massimo Zamboni, Firenze, Giunti, 2014.Zamboni ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.
Sacerdoti dell’antica religione iranica. Le funzioni e la posizione originaria dei m. sono molto discusse. Secondo alcuni studiosi sarebbero stati sacerdoti dell’originaria religione politeistica nella Media, che, dopo un’iniziale resistenza...
In senso concreto, il luogo dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente si incontrano, tutti i giorni, o in giornate stabilite, compratori, venditori e intermediari per effettuare transazioni...