Una ventola che apre il mondoAlla conferenza sul conferimento dell’Orso d’oro alla carriera a Tilda Swinton, l’attrice britannica ha provato a spiegare che cosa distingua la Berlinale da altre kermesse [...] una colonna sonora fatta di nient’altro che uccellini che cinguettano, cani che abbaiano, corvi che gracchiano o al massimo una ninna E., Toward Decolonized Film Festival Worlds, in De Valck (M.), Damiens, A. (a cura di), Rethinking Film Festivals ...
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Donne sotto il Vesuvio.Giovan Battista Basile nacque nell’ultimo quarto del XVI secolo, ed è dunque contemporaneo di Shakespeare e Cervantes. Il quadro culturale inquieto e vivace in cui sboccia il suo [...] figurare i propri traumi (Rodari, XIX):la cosa che egli crea, e che non esisteva prima di lui, è la fiaba . di E. Giulitti e D. Valeri, Torino, Einaudi, 1957.Rak, M., Da Cenerentola a Cappucetto rosso. Breve storia della fiaba barocca, Milano, Bruno ...
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Poesia di lodeLa svolta esistenziale e poetica della Vita nuova è annunciata nel par. XVII, in cui Dante proclama di voler «ripigliare matera nuova e più nobile che la passata». Prime testimoni e prime [...] come quell’angelo che varcava Stige con le piante asciutte, quasi uno spirito celeste sperduto nella folla degli uomini mortali» (corsivi nel testo). Beatrice è, dunque, un miracolo (in «miracol mostrare» si noti l’allitterazione della m iniziale, ma ...
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Vilipeso dalla critica, schiacciato su un presunto reazionarismo in bilico tra cliché e superficialità socio-antropologica, il poliziottesco è uscito dalla serie cadetta quando ha smesso di parlare dell’Italia [...] per caso so, so delle cose» risponde Graziano «So le cose che aveva scoperto il giudice Cancedda. So chi ha fatto mettere le bombe sul n. 2, maggio-agosto 2002, pp. 288-292.Saulini, M., Il titolo dei film diventa modulo locutivo comune, in “«Cultura ...
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A che serve essere vivi, se non c'è il coraggio di lottare?(Giuseppe Fava, La Violenza, opera teatrale, 1969) Il Grottesco della condizione umana, la maniera buffa,con cui sono organizzati i rapporti umani:per [...] Dalla Chiesa, Roma, Editori Riuniti, 1984.Fava 2014 = Fava, G., A che serve essere vivi. Tutto il teatro vol. 1, Scuriatti, M. (ed.), Milano, Bietti, 2014.Gamba 2018 = Gamba M., Pippo Fava, un antieroe contro la mafia, Milano, Sperling & Kupfer, 2018 ...
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Nella Fenomenologia di Mike Bongiorno, Umberto Eco sosteneva che Mike fosse sprovvisto di senso dell’umorismo: «Ride perché è contento della realtà, non perché sia capace di deformare la realtà. Gli sfugge [...] […] Di recente sono stato radiato dall’albo dei riminesi. Il motivo è che non sono mai entrato in una palestra. Se a Rimini hai letto più Folla - Stand Up Comedy - Comedy Central, 2022.Giraud, M., La verità, lo giuro!, Netflix, 2021.Magri, G., ...
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Sino a una quindicina di anni fa, la lingua della stand-up comedy era, anche in Italia, l’inglese. Ora, però, non è più così: da importatori di prodotti sottotitolati – pur conservando la dicitura anglosassone [...] 2006.Bergson, H., Il riso. Saggio sul significato del comico, Milano, Rizzoli, 1961.Cirillo, J., L’animale che ride, Milano, HarperCollins, 2021.Di Pinto, M., La Bella, T., Alla scoperta della stand-up comedy, Bologna, Neo, 2024.Mocci, P. P., Edoardo ...
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La comicità è crassa, l’ironia è sottile. La comicità è greve, l’ironia è leggera. Sono valide queste opposizioni categoriali? Non proprio, non sempre. Buster Keaton fu comico, ma niente affatto greve. [...] t buy. Don’t read.The Independent.Due osservazioni: c’è chi afferma che il cervello rifiuti, in automatico, le frasi in forma negativa, e quindi scrittura, Venezia, Neri Pozza, 2023.Mancina, M., Bill Bernbach e la rivoluzione creativa, Milano ...
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In questi tempi confusi e terribili, viene spesso da pensare – quando non si riesce nel dibattito pubblico a trovare una voce che possa comunicare in maniera chiara, ma soprattutto trasversale – alle grandi [...] del suo meticoloso lavorìo, enciclopedico e di cesello, c’è una parola che è – a suo modo – cuore e molla della sua prosa: forse , Bologna, Il Mulino, 2024.Le parole di Calvino, Motolese, M. (ed.), Roma, Treccani Libri, 2023.Kapuściński, R., Taccuino ...
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Tra Sciascia e FavaQuando, nel 1969, Sciascia scrive il saggio intitolato Sicilia e sicilitudine, segna la fortuna di un vocabolo, appunto sicilitudine, destinato da lì in avanti ad indicare l’inesplicabile [...] racconti, e i romanzi Gente di rispetto (Bompiani, 1975), Prima che vi uccidano (Bompiani, 1976, ma il primo a essere stato . Atti della giornata di studi dedicata a Giuseppe Fava, Finocchiaro, M. (ed.), La Spezia, Agorà Edizioni, 2002.Di Mauro 2024 ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.
Sacerdoti dell’antica religione iranica. Le funzioni e la posizione originaria dei m. sono molto discusse. Secondo alcuni studiosi sarebbero stati sacerdoti dell’originaria religione politeistica nella Media, che, dopo un’iniziale resistenza...
In senso concreto, il luogo dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente si incontrano, tutti i giorni, o in giornate stabilite, compratori, venditori e intermediari per effettuare transazioni...