Cercando la parola fine nel vocabolario Treccani, includendo anche i sinonimi e i contrari, ci si imbatte in questa esplicitazione:fine: s. f. (raro o ant. m.) [lat. fīnis "limite; cessazione"]. - [ultima [...] il proprio sguardo e il proprio tono, di rintracciare le parole che sono rimaste incastrate nel petto e di capire il peso, per bisogno, amore, te le ho scritte».Farò finta di non aver sentito che mi ha chiamato amore. E non saprò se lui se ne sarà ...
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Stefano FumagalliNote metriche su Tommaso Landolfi: «Viola di morte» e le versioni da Tjutčev«L’analisi linguistica e letteraria», XXXII, 1, 2024, pp. 50-66 Nel fascicolo monografico di «L’analisi linguistica [...] Poesie di Fëdor Tjutčev: un saggio di grande interesse che, movendo da una scansione contrastiva delle forme metriche adibite da T., Viola di morte, Milano, Adelphi, 2011.Lermontov, M., Liriche e poemi, trad. di Tommaso Landolfi, Torino, Einaudi ...
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Il rapporto tra autore e personaggio può essere decodificato con l’aiuto delle modalità di utilizzo del nome proprio: l’uso del solo nome, o del solo cognome, o del soprannome, o il passaggio da una modalità [...] quale è soltanto Emma 373 volte; e 107 volte Madame (o M.) Bovary, a segnalare una scissione del personaggio. Nella Romana, Moravia di vaghezza o mistero. E all’estremo ecco il falso nome che vale “nessuno”: il capitano Nemo di Jules Verne. Lo stesso ...
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Giorgio BassaniPavanaa cura di Angela SicilianoRoma, Officina Libraria, 2024 Dottoressa di ricerca in Studi Italianistici dell’Università di Pisa e dell’Université Grenoble-Alpes, lettrice d’italiano [...] autenticamente, la testimonianza di una sofferta riflessione, che procede per tentativi e ripensamenti.Su un altro «Scolpitele nel vostro cuore». Primo Levi a cento anni dalla sua nascita, M. Garullo, L. Toppan, P. Rigo (ed.), Roma, Ensemble, 2020, ...
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Cecilia GibelliniPomilio, Petrarca e l’humanitas«Diacritica», IX, 49, 31 ottobre 2023, pp. 33-50 Di Mario Pomilio (Orsogna [Chieti] 1921 - Napoli 1990), critico letterario discutibile (nessuno più di lui [...] e per il metodo seguìto dal giovane studioso, che fonda l’intero discorso su concreti riscontri testuali da il canto di Leopardi, Alessandria, Edizioni dell’Orso, 2024.Pomilio, M., Petrarca e l’idea di poesia. Una monografia inedita, Gibellini, ...
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Rosa CasapulloTestualità e nomenclatura geologica in un carteggio inedito di Giuseppe MercalliAlessandria, Edizioni dell’Orso, 2024 Per la collana “Parole speciali. Lessico e linguaggi specialistici dell’italiano”, [...] (eccettuato la sola magnetite), analizzando chimicamente tanto le trachiti che i basalti, si trova silice (acido silicico), allumina, Nuova secondaria», 6 (2008), pp. 65-67.Ead. (con M. Cerniglia e A. Valerio), L’Autobiografia di Arcangela Biondini. ...
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In parole come scombaciare, scompigliare, scompannare, sconbussolare, scompisciare il prefisso "scon-" cosa significa e da dove deriva?Quanti verbi differenti per uso e storia! Toscanissimo scompannare [...] ‘separare due parti combacianti’.Un prefisso italiano scon(m)- non esiste. Esistono casi differenti, parola per parola scombaciare facendolo precedere dal prefisso s- (dal latino ex-), che, in questo caso, esprime un’azione contraria; invece, quella ...
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Vi contatto in merito ad alcune definizioni riguardanti la rima e l'assonanza. Nella definizione di assonanza, c'è scritto: Forma di rima imperfetta, consistente nel terminare due o più versi successivi [...] , deve avere anche la stessa consonante.La rima prevede che a cominciare dalla vocale accentata vi sia perfetta omofonia “ c’è mai stata nella nostra lingua (tribù, dal latino tribu(m) ma con la mediazione del francese tribu). Pertanto, l’omofonia ...
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In Grecia, confidenzialmente, la chiamano Maria; in Italia, invece, la Callas. È stata definita la Divina, la Diva, la Tigre, la Pasionaria del canto, la Guernica della vocalità. Certamente un mito. Le [...] Maria Callas in scena - Gli anni alla Scala).Dino Buzzati che era presente la descrive così:Era bellissima. A un certo dei concerti, in «Acting Archives», Anno X, numero 19, Maggio 2020.M. Callas, Io, Maria. Lettere e memorie inedite, a cura di T. ...
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Narrativa superficialeLeggendo Male a Est (ItaloSvevo, 2022) di Andreea Simionel mi ha colpito subito l’ossessione per la superficie delle cose, a partire dall’incipit: Abitiamo su Strada della Pace. Non [...] c’è la pace. C’è il cimitero. Lo circonda un m ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.
Sacerdoti dell’antica religione iranica. Le funzioni e la posizione originaria dei m. sono molto discusse. Secondo alcuni studiosi sarebbero stati sacerdoti dell’originaria religione politeistica nella Media, che, dopo un’iniziale resistenza...
In senso concreto, il luogo dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente si incontrano, tutti i giorni, o in giornate stabilite, compratori, venditori e intermediari per effettuare transazioni...