MELZI D’ERIL, Francesco
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 6 marzo 1753 da Gaspare Melzi e dalla gentildonna spagnola Maria Teresa d’Heryl che gli trasmise, oltre al secondo cognome, il titolo di grande [...] decurionale venne sciolto il 21 maggio e sostituito da una Municipalità rivoluzionaria in cui fu compreso P. Verri, ma non il M., che fu invece con gli altri ex decurioni arrestato e deportato, in qualità di ostaggio, a Cuneo e poi a Nizza. Solo ...
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MARINETTI, Filippo Tommaso (all’anagrafe Emilio Angelo Carlo)
Luigi Paglia
Nacque il 22 dic. 1876, ad Alessandria d’Egitto, da Enrico e da Amalia Grolli.
I genitori, che vivevano more uxorio, si erano [...] apparve poi un altro poema, La tour d’amour (19 nov. 1899, n. 43).
Le opere del periodo iniziale del M., che può definirsi di «incubazione futurista», sono scritte in francese e della ricerca letteraria all’epoca in atto in Francia principalmente si ...
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MARSILI, Luigi Ferdinando
Giuseppe Gullino
Cesare Preti
MARSILI (Marsigli), Luigi Ferdinando. – Nacque a Bologna il 10 luglio 1658 dal conte Carlo e da Margherita Ercolani, anch’ella di famiglia patrizia; [...] , accanto all’elettore di Sassonia, e futuro re di Polonia, Federico Augusto, ai cui ordini era sottoposto il reggimento del M., che con l’aprirsi del 1695 si distinse nella costruzione di un ponte sul Tibisco, presso Temesvár; passò tra l’Ungheria e ...
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MODENA, Leon (Yehudah Aryeh mi-Modena)
Pier Cesare Yoli Zorattini
Arnaldo Morelli
– Nacque a Venezia il 23 apr. 1571 da Yiṣḥaq ben Mordekay da Modena e da Diana Raḥel, rifugiatisi a Venezia a causa [...] la moglie e a riparare, prima a Livorno, poi ad Amsterdam e infine in Brasile. Era amaro il bilancio dei figli maschi che il M. annotava nella sua Vita: uno morto per malattia, l’altro assassinato e il terzo esule. A sostegno della sua vecchiaia non ...
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MOCHI, Francesco
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Montevarchi il 28 luglio 1580 da Lorenzo di Francesco. La buona posizione sociale della famiglia paterna, che risulta godere di una certa agiatezza economica, [...] da Andrea Bolgi, un S. Longino dello stesso Bernini, un S. Andrea realizzato da François Duquesnoy e appunto la Veronica del M., che nell’agosto del 1632 ricevette il saldo per il modello in stucco. In ragione del mancato arrivo del marmo da Carrara ...
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MARTELLO, Pier Jacopo
Marco Catucci
MARTELLO (Martelli), Pier Jacopo (Pietro Jacopo, Pieriacopo). – Nacque a Bologna il 28 apr. 1665, da Giovanni Battista, medico e dottore in filosofia, e da Margherita [...] . fu pubblicata anche nel Giornale de’ letterati (t. XXIX [1717], f. 210). Intanto, grazie agli sforzi congiunti del M. e di Manfredi, che lo aveva raggiunto a Roma per patrocinare la causa dei Bolognesi, la controversia delle acque sembrò arrivare a ...
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MATTEI, Enrico
Marcello Colitti
MATTEI, Enrico. – Nacque ad Acqualagna, nelle Marche, il 29 apr. 1906, da Antonio, sottufficiale dei carabinieri, e da Angela Galvani, primo di cinque figli: gli altri [...] in quell’anno da Boldrini nel suo Problemi economici del metano in Italia (Milano).
Di fatto le argomentazioni presentate dal M., che godeva di un fortissimo credito politico, e da Vanoni, convinsero A. De Gasperi e portarono alle visite del ministro ...
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MARENZIO, Luca
Paolo Fabbri
MARENZIO (Marenzi), Luca. – Nacque con ogni probabilità a Coccaglio (presso Brescia) verosimilmente nel 1553, da Giovan Francesco, «coadiutor nel studio» di un «procuratore» [...] e la sua corte fecero rientro a Roma nel giugno 1581, in un clima di manifesta, ritrovata benevolenza papale.
La produzione del M., che proprio in quegli anni esordì con raccolte a stampa monografiche, dà a suo modo conto di queste vicende. Un primo ...
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MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] verso Fano. Federico lo inseguì e, dopo averlo raggiunto alla foce del Cesano, nell'agosto 1462 sbaragliò il contingente del M., che si salvò con pochi suoi fedeli e, messosi in viaggio via mare, fece invano ricorso ai confederati angioini, mentre il ...
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MINARDI, Tommaso
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Faenza il 4 dic. 1787 da Carlo, tintore chimico, e Rosa Stanghellini. Ebbe una prima formazione presso la scuola di G. Zauli, dove entrò intorno al 1800, [...] Agricola, titolare della cattedra di disegno presso l’Accademia di S. Luca, una petizione fu rivolta al pontefice per affidare l’incarico al M. che, in deroga allo statuto, lo ricoprì a partire dal 1822 e per alcuni decenni, fino al 1858. La fama del ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.