MARIA MADDALENA d’Austria, granduchessa di Toscana
Nacque a Graz il 7 ott. 1587 (Arch. di Stato di Firenze, Mediceo del principato, 6068, c. 123r; Pieraccini, p. 345). Il padre, Carlo II d’Asburgo, [...] Sallustio Tarugi, mentre per la sposa era stato delegato il re di Spagna suo cognato; i contraenti si accordarono sul fatto cheM. avesse una dote in tutto uguale a quella ricevuta dalla sorella Costanza in occasione delle sue recenti nozze con il re ...
Leggi Tutto
REYCEND, Enrico
Piergiorgio Dragone
REYCEND, Enrico. – Primogenito di Luigi, libraio, e di Marianna Savj, nacque a Torino il 3 novembre 1855; ebbe due fratelli, Ernesto e Giovanni, gemelli, nati a Torino [...] per me subito dopo, verso il 1915 […] tra una licenza e l’altra della prima guerra, da certi quadretti chem’intrigavano e mi sorprendevano negli sporti dei ‘mercantini’ milanesi presso la loggia degli Osii; […] volli anche regalarmene qualche ...
Leggi Tutto
COSTO, Tommaso
Vera Lettere
Nacque a Napoli. Si ignora l'anno di nascita e quello di morte.
Morto il padre innanzi tempo, la madre si risposò con un certo Montorio, dal quale ebbe altri figli. Finiti [...] , scritta il 6 sett. 1589, si lamenta con lui in quanto non c'è cosa che gli "dia più noia di quella legge chem'imponete del numero delle righe". Fa poi notare che il proprio fine è diverso "essendo il vostro il solo guadagno; e quello di noi altri ...
Leggi Tutto
TICCIATI, Girolamo Gasparo Maria
Alessandra Giannotti
Nacque a Firenze il 20 febbraio 1679 da Pompilio di Girolamo e da Giulia d’Antonio Gonnelli, residenti nella parrocchia di S. Pier Maggiore. Sia [...] D. Trier, Beduzzi, Antonio, in Saur Allgemeines Künstlerlexikon, VIII, München-Leipzig 1994, p. 224; A. Giannotti, «Fisso nel punto, chem’avea vinto». G. T., scultore ‘sicuro’ nella Firenze del Settecento, in Atti e memorie dell’Accademia toscana di ...
Leggi Tutto
MARGHERITA LUISA d’Orléans, granduchessa di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque nel castello di Blois il 28 luglio 1645 dalle seconde nozze di Gastone duca d’Orléans con Margherita di Lorena-Vaudémont, sorella [...] i buoni uffici di Luigi XIV le continue velleità di fuga di Margherita Luisa. Dopo la morte della madre di M., il 2 dic. 1672, e dopo cheM. ebbe finto una grave malattia al seno e manifestata l’intenzione di tornare in Francia, giunse a Firenze la ...
Leggi Tutto
MATURINO da Firenze
Valerio Da Gai
MATURINO da Firenze. – Nacque a Firenze, probabilmente nel 1489.
La data di nascita è ricordata da Nicolò Pio e trova parziale conferma in Vasari. Questi sembra sottintendere [...] per una maggiore espressività, quali per esempio il Ratto di Proserpina (Gnann, p. 219).
È invece probabile che Polidoro e M. si ritrovassero a collaborare per la prima volta nell’ambito della decorazione della cosiddetta volta dorata in palazzo ...
Leggi Tutto
MARIA d'Enghien, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel 1369 da Giovanni, conte di Lecce, e da Sancia Del Balzo. Dopo la morte senza eredi del fratello maggiore Pietro, tra il 28 marzo e il [...] 6 marzo 1437 il re ridusse a sole 50 onze d’oro in tutto l’adohamentum cheM. e i suoi figli dovevano pagare per i loro vasti feudi.
Dal 1420 M. risiedette quasi esclusivamente a Lecce e si occupò soprattutto dell’amministrazione dei suoi feudi, per ...
Leggi Tutto
COMI, Girolamo
Madga Vigilante
Nacque a Casamassella (Lecce) il 23 nov. 1890, da Giuseppe e da Costanza de Viti de Marco. La famiglia paterna vantava il titolo baronale di Lucugnano (Lecce), dove possedeva [...] nel mio spirito ondeggiano le mosse / d'una fiamma chem'è stata donata..." (Alito primo).
Trascorso il drammatico eterna.
Il C. morì a Lucugnano il 3 apr. 1968.
Fonti e Bibl.: E. M. Fusco, La lirica, II, Milano 1950, pp. 115 s.; A. Bocelli, Poesia di ...
Leggi Tutto
COLLI, Vincenzo, detto il Calmeta
Marzio Pieri
Della nobile famiglia dei Colli di Vigevano, nacque, intorno al 1460, nell'isola di Chio, dove il padre ricopriva una magistratura genovese. Portato bambino [...] occorreno così de ora in ora me bisogna essere vario nel scrivere, e non solo scrivere quello chem'è detto, ma quello ch'io vedo e quello che me pare di comprendere".
Il C. morì a Roma nell'agosto del 1508.
Fonti e Bibl.: Perdute le sue opere, la ...
Leggi Tutto
MILONE
François Bougard
– Figlio di Manfredo di Mosezzo (nel Novarese) e fratello di Manfredo, che fu conte di Lomello, M. porta un nome che lascia supporre una parentela (forse in linea materna) con [...] a Ronco con sua moglie Valperga, franca anch’essa; quattro dei suoi vassalli sottoscrissero la donazione. Non sorprende quindi cheM. facesse parte dei fedeli mobilitati da Ugo di Provenza quando costui, dopo aver sventato il tentativo di ribellione ...
Leggi Tutto
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.