MIANI, Giovanni
Francesco Surdich
– Nacque a Rovigo il 17 marzo 1810 da padre ignoto e da Maddalena Miani, servente, sorella di Giovanni, un architetto dell’Arsenale di Venezia, e di Guglielmo, padre [...] alla ricerca degli strumenti e delle tradizioni musicali e costituì la principale causa della sua rovina economica.
Nel 1848 il M., che la polizia austriaca già nel 1841 aveva incluso nell’elenco dei «sorvegliati e sospetti» per le sue posizioni e le ...
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MODUGNO, Domenico
Riccardo D'anna
– Nacque a Polignano a Mare (Bari), il 9 genn. 1928, da Vito Cosimo e Pasqua Lo Russo.
Il padre aveva trovato un lavoro stabile solo in età matura, divenendo capoguardia [...] .
L’occasione da cui nacque l’idea è nota: Migliacci, rifugiatosi in una trattoria, rimase colpito da alcune riproduzioni di M. Chagall che ornavano le pareti. Dopo un alacre lavoro da parte dei due autori, nel dicembre 1957, Nel blu, dipinto di blu ...
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MOIETTA, Nicola
Alessandro Serafini
MOIETTA (Moietta Mangone), Nicola. – Figlio di Antonio, nacque tra il 1480 e il 1485 a Caravaggio. Nei documenti e nelle firme autografe il M. è ricordato anche come [...] , ma poi affidata per l’esecuzione ad altri collaboratori, tra i quali è forse possibile riconoscere la mano del M., che nella stesura ampia, nelle ombreggiature zenaliane, nel fare vivace e spigliato si distingue dal pungente realismo e dal gusto ...
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CODIGNOLA, Ernesto
Luigi Ambrosoli
Nacque a Genova, primo di otto figli, il 23 giugno 1885 dal ragionier Dalmiro, di origine bresciana, e da Maria Molfino, di famiglia genovese. Seguì il normale curricolo [...] della scuola italiana. Per questo si accostò alla Federazione nazionale insegnanti scuole medie (F.N.I.S.M.) che da anni si batteva, con orientamento chiaramente democratico, per migliorare le condizioni culturali degli insegnanti secondari nel ...
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MOLMENTI, Pompeo Marino
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Motta di Livenza l'8 nov. 1819 da Francesco, ingegnere, e Anna (ritratti dal M. in un dipinto precoce il primo, e intorno agli anni Cinquanta [...] lo scelse per farsi accompagnare nel suo viaggio in Siria tra il 1843 e il 1844: a testimonianza di quell’esperienza, che condusse il M. anche in Grecia, stavano un gruppo di studi dal vero passati a Napoleone III, ma anche un certo numero di opere ...
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MASINA, Giulia (Giulietta). – Nacque a San Giorgio di Piano, non lontano da Bologna, il 22 febbr. 1921, prima dei quattro figli (la sorella, Eugenia, e i gemelli Mario e Maria). Il padre, professore di [...] il 1952, filmetti di scarso peso (da ricordarsi forse il comico Sette ore di guai di V. Metz e M. Marchesi, in cui la M., che non aveva alcuna esperienza dell’estemporaneità abituale nel teatro di rivista, si trovò in grande imbarazzo al fianco di un ...
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MANGIAGALLI, Luigi (Luigi Camillo)
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Mortara da Angelo e da Teodolinda Falzoni il 16 giugno 1850; dopo avere completato i primi studi nella città natale, si laureò [...] anche ai Comuni con oltre 5000 abitanti della legge 4 febbr. 1926, n. 237, che aboliva i sindaci elettivi istituendo i podestà di nomina governativa, il M. si dimise anche dalla carica di sindaco. Si dedicò allora, alla realizzazione dell'Istituto ...
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MORONE, Girolamo
Letizia Arcangeli
– Nacque a Milano nel 1470 da Giovanni di Bartolomeo (1431 - post 1500), cancelliere e segretario del consiglio di giustizia, e da Anna di Taddeo Fossati (testamento [...] scritti e documenti relativi agli anni 1520-1530 in parte trascritti da Tullio Dandolo nel volume Ricordi inediti di G. M.… che ebbe due edizioni (Milano 1855 e 1859).
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Milano, Archivio sforzesco, Registri sforzeschi ...
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ANTONIO MARIA Zaccaria, santo
Paolo Prodi
Nacque in Cremona alla fine del 1502 o all'inizio dell'anno seguente - il giorno preciso della nascita non è noto - da Lazzaro, patrizio cremonese discendente [...] ai bisogni del tempo. Anche in questa decisione fra' Battista da Crema fu con ogni probabilità l'ispiratore di A. M. che, essendo dei tre l'unico sacerdote, dovette assumere le principali funzioni nella nuova comunità. Questa si stabilì in una casa ...
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MOLA, Pier Francesco
Laura Possanzini
– Figlio di Giovan Battista (architetto e pittore) e di Elisabetta Conticilla, nacque a Coldrerio (Coldrè) vicino Como nel 1612 e fu battezzato il 9 febbraio (Voss, [...] Ss. Apostoli a Roma, rimasta incompiuta per la morte del Mola. Ai Chigi vennero perciò consegnate, dagli eredi del M., le quattro tele che erano rimaste nello studio del pittore (L. Spezzaferro, in Kahn-Rossi, pp. 52 s.; Petrucci, pp. 48-52). Le ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.