Diritto
C. e qualifiche professionali Sistema di classificazione volto a identificare e raggruppare i vari profili professionali, in modo da delineare il regime giuridico ed economico cui è sottoposto [...] la classe O è arbitraria, e i suoi elementi si dicono gli ‘oggetti’ della c.; 2) a ognuno degli elementi della classe M (che si dicono ‘morfismi’ o ‘mappe’ della c.), corrisponde una coppia di elementi di O, detti oggetto iniziale e oggetto terminale ...
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Libro scritto a mano la cui forma più antica fu, nel mondo mediterraneo, il rotolo di papiro, usato dagli Egizi e poi adottato dai Greci e dai Romani; la scrittura era disposta nel senso della maggiore [...] . In Francia e in Renania in epoca carolingia rinacque, per influenza di modelli classici, l’arte dell’illustrazione del m., che continuò e si diffuse ad altri centri, in particolare tedeschi, in epoca ottoniana. Anche nel mondo bizantino, dopo la ...
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Tecnica
Stabilimento in cui si esegue la macinazione dei cereali (soprattutto del grano); anche macchina che compie tale macinazione. Per estensione, il macchinario atto a macinare altro materiale.
Cenni [...] le palle vengano trascinate dalle pareti del cilindro fino a una certa altezza per poi ricadere sul materiale, che si macina per urto.
Il m. a palmenti, detto anche macina per grano, è costituito da due mole, di pietra o metalliche, affacciate, di ...
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Organo a struttura linfatica e vascolare associato al sistema circolatorio.
Anatomia comparata
Nell’embrione la m. si origina da un ammasso di cellule mesenchimali situate in un ispessimento del mesenterio [...] caso di attività muscolare protratta, funziona da serbatoio di sangue, immettendo nel circolo periferico quello che contiene. Inoltre, la m. elabora sostanze attive (fattori splenici) in grado di svolgere attività similormonali di vario tipo (fattore ...
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(o Benaco) Lago subalpino tra la Lombardia, il Veneto e il Trentino-Alto Adige (superficie 370 km2; perimetro 162 km; profondità massima 346 m; lunghezza 51,5 km; larghezza massima 17,5 km). È il maggior [...] con le sue alluvioni ha formato la pianura di Arco e ha circondato con la terraferma il M. Brione (377 m) che formava precedentemente un’isola; emissario è il Mincio. Nel G. ci sono 4 isolette, di cui la maggiore è l’Isola di Garda (0,08 km2). Una ...
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Comune della Toscana (93,8 km2 con 67.579 ab. nel 2020), capoluogo della provincia di Massa-Carrara. Sorge a 65 m s.l.m., ai piedi delle Alpi Apuane, a 5 km dal mare. Il nucleo urbano è costituito da tre [...] Cybo condusse al governo del marchese Alberico I Cybo-Malaspina (1548-1623), principe (1568) e duca (1605) di M., che mutò la vecchia tradizione militaresca nella nuova umanistica, mecenatistica e diplomatica.
Il matrimonio di Maria Teresa Cybo-Este ...
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Lo spazio mediano della cavità toracica, compreso tra i due polmoni (v. fig.).
Anatomia
Il m. è delimitato in avanti dal piastrone sternocostale, dal muscolo triangolare dello sterno e dalla fascia endotoracica, [...] , si esercitano con eguale intensità sulle sue pareti. Un’asimmetria della dinamica respiratoria determina movimenti di lateralità del m., che viene attratto verso il lato malato e da questo respinto verso il lato opposto. Per la resistenza elastica ...
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Città della Spagna meridionale (236.988 ab. nel 2008), in Andalusia; capoluogo della provincia omonima (12.647 km2 e 901.220 ab. nel 2008). Sorge presso il fiume Genil che qui riceve il Rio Darro (Salon [...] ampio gomito. G. si espande in buona parte a N di questo corso d’acqua, sopra l’ampio pianoro (650-700 m s.l.m.) che domina la sua confluenza con il fiume Genil. Oltre alle tradizionali industrie di origine araba (lavorazione del ferro, dei mobili e ...
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Regista e sceneggiatore cinematografico statunitense (n. Waco 1943). La sua opera si caratterizza per la precisa scelta di sottrarsi con coerenza agli schemi dell'industria. Autore di un numero esiguo [...] 'ambiente di Hollywood, conducendo una vita molto riservata.
Opere
Avanguardia e sperimentazione sono la fonte dell'ispirazione di M. che è riuscito a dare al suo cinema forma di pensiero, trasformando le storie narrate in riflessioni ben più ampie ...
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Filosofo statunitense (South Hadley, Massachusetts, 1863 - Chicago 1931), uno dei maggiori esponenti del pragmatismo americano. Allievo di James e Royce, dal 1888 al 1891 studiò psicologia e filosofia [...] solo nel contesto di un processo sociale, onde l'assunto principale di M. per cui mente e "sé" (self) emergono da un processo comunicativo che si svolge tra organismi e che, inizialmente non significativo (per es. negli animali), conduce infine alla ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.