In senso ampio, tutto ciò che arreca danno turbando comunque la moralità o il benessere fisico ed è perciò temuto, evitato, oggetto di riprovazione, di condanna o di pietà, di compassione ecc.
Filosofia
Il [...] ’Antico Testamento).
Il monoteismo ebraico induce necessariamente a porre in Dio il principio del bene come del m. fisico: è impossibile che sopravvenga una calamità, che non sia stata voluta e prodotta da Dio. Ma non per questo l’uomo può accusare ...
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In generale, le varie dottrine teologiche che negano la duplice natura, divina e umana, del Cristo. Si ebbero numerose varietà di m., che si distinguevano essenzialmente in base al significato teologico [...] ϕύσις («natura»): i veri m., dandole il valore di οὐσία («essenza»), risolvevano il problema del rapporto tra natura umana e natura divina in Cristo confondendo l’una e l’altra nel modo più completo, come i seguaci di Eutiche, che oscillavano tra la ...
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Attore (n. Roma 1706 circa - m. 1790 circa); entrato a Venezia (1739) nella compagnia dei ballerini da corda e commedianti di G. Raffi, ne sposò la figlia, Teodora. Nel 1740 trasformò la compagnia in un [...] (1748) un contratto quadriennale. Ebbero così inizio l'attività di riforma del teatro comico di Goldoni e la fortuna di M., che si distinse in parti scritte appositamente per lui nella Vedova scaltra, La famiglia dell'antiquario, La bottega del caffè ...
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(ted. Splügen Pass) Valico alpino (2115 m), che si apre tra il Pizzo Suretta (3027 m) a E e il Pizzo Tambò (3275 m) a O. Il valico congiunge il bacino dell’Adda a quello del Reno, costituendo perciò la [...] più breve e facile via di comunicazione tra la Lombardia e i Grigioni. Sul versante italiano, ai piedi del valico, si trova il lago-serbatoio di Montespluga, sfruttato per l’alimentazione di impianti idroelettrici ...
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mùsica, stòria della Disciplina che analizza la musica in senso cronologico, attraverso le epoche e le culture, con particolare riferimento alla musica colta occidentale.
Lineamenti di storia della musica
[...] una fondamentale funzione educativa: tra il 5° e il 4° sec. a.C. Platone e Aristotele sostenevano che differenti tipi di m. potessero modificare il carattere dei giovani. La trasmissione orale ha causato la perdita del patrimonio musicale dell ...
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Teoria filosofica che nell’interpretare gli eventi del mondo naturale e il corso della storia umana assume la materia come unico principio esplicativo.
La filosofia greca
All’interno delle mitologie antichissime [...] 19° e 20°
La reazione idealistica in Germania e lo spiritualismo in Francia accentuarono la condanna ‘filosofica’ del m. che, con la Restaurazione, fu rinnegato e ricollocato ai margini della filosofia accademica. In quanto ipotesi di lavoro, la ...
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Termine, coniato nel 1943 dall’americanista P. Kirchhoff, che indica la vasta area geografica in cui si svilupparono alcune tra le maggiori civiltà precolombiane del Nuovo Mondo, tra cui quelle maya e [...] noti con il nome di Méxica, costituiscono l’ultima (in senso cronologico) e la più nota delle alte civiltà della M., essendo quella che, all’arrivo degli Spagnoli, esercitava un dominio ferreo su gran parte della regione. Giunti da nord dopo un lungo ...
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Tecnica
In meccanica applicata, si considerano come m. di una macchina tutte le sue parti che sono in moto relativo l’una rispetto all’altra; sono considerate come un unico m. tutte le parti rigidamente [...] trasformati, spostandosi caudalmente, nei due cinti, e i raggi dei due archi nelle pinne.
I m. dei pesci sono caratterizzati dal fatto che né il cinto toracico, né quello pelvico sono collegati direttamente o indirettamente alla colonna vertebrale ...
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Diritto
Si intendono per m. tutte le rappresentazioni mentali che determinano un soggetto a dare una certa regola ai propri interessi, ponendo in essere un negozio giuridico (per es., l’acquisto di un [...] non urtano in un controinteresse dei destinatari degno di peculiare riconoscimento.
Tra i principali casi di rilevanza dei m. di un negozio giuridico si segnala il m. illecito, che rende nulla la disposizione testamentaria e la donazione se è il solo ...
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Anatomia
Ciascuno dei segmenti ossei che costituiscono lo scheletro delle dita: 1ª f., 2ª f. (o falangina), 3ª f. (o falangetta, o f. ungueale o distale).
Parte terminale dei pilastri dell’organo del [...] e perfezionata da Filippo II ( f. macedone); principali armi dei falangiti furono le sarisse (lunghe aste da 4 a 5,50 m) che, protese in avanti, formavano una selva di punte sulla fronte della f., la cui profondità era di 16 uomini. All’eccellenza ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.