Miescher, Johann Friedrich
Fisiologo e chimico svizzero (Basilea 1844 - Davos 1895). Prof. di fisiologia a Basilea (dal 1871), dedicò la sua attività di ricerca allo studio della nucleina, sostanza acida [...] contenente una notevole quantità di fosforo cheM. isolò da materiale purulento e di cui stabilì la composizione elementare. Ricerche successive hanno confermato le analisi di M. e stabilito l’identità della nucleina con gli acidi nucleici. ...
Leggi Tutto
Mare interno compreso fra le coste meridionali dell’Europa, settentrionali dell’Africa e occidentali dell’Asia Anteriore. Si estende per circa 2.505.000 km2 (non considerando il Mar Nero e il Mar di Marmara), [...] Balcanica tra Grecia e Turchia; il Mar di Levante, tra l’Egitto a sud e la Turchia a nord.
Il M. è un mare semichiuso, che comunica con l’Oceano Atlantico attraverso lo Stretto di Gibilterra e con l’Oceano Indiano attraverso il Mar Rosso mediante il ...
Leggi Tutto
Raccolta di opere d’arte, di oggetti, di reperti di valore e interesse storico-scientifico.
I m. rientrano, insieme alle biblioteche, agli archivi, alle aree e parchi archeologici e ai complessi monumentali, [...] profonda revisione del concetto di bene culturale, considerato anche in termini di redditività economica, ha arricchito il concetto di m., che si è andato sviluppando come centro promotore di studi e ricerche e come polo avanzato a uso sociale e ...
Leggi Tutto
Regione dell’Italia centrale (9.401,38 km2 con 1.512.672 ab. nel 2020, ripartiti in 228 Comuni; densità 160 ab./km2), che dall’Appennino si estende sul versante adriatico, affacciandosi sulla costa per [...] mio-plioceniche fino al mare. Il resto della regione è occupato da montagne che si elevano via via verso S, fino al gruppo dei Sibillini (Monte Vettore, 2476 m) che ricordano, per arditezza e morfologia, i caratteri alpini. In generale comunque non ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] (1995), con il testo persiano a fronte. Nella prosa, si è affermata una generazione di scrittori tra i quali: E. Ṭabarī; M. Zamānī Niyā, che si distingue per la grande attenzione e sensibilità con cui si volge al mondo rurale in Kuč-i Ismā‛īl («La ...
Leggi Tutto
Processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnestica) di un substrato, organico o non, attraverso il quale un determinato effetto persiste e diviene suscettibile di rimanifestarsi nel corso [...] perdita di cellule e a una diminuita efficienza dei circuiti neuronali dell’ippocampo, mentre la severa perdita di m. che si verifica nei pazienti colpiti da malattie neurodegenerative, come la malattia di Alzheimer, è probabilmente dovuta alle gravi ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia meridionale, incastonato ai piedi della sezione centrale dell’Himalaya, fra l’India e la Cina.
Il territorio si presenta come una successione di terrazzi che si dispongono ad altitudine [...] di altezza; quindi una serie di catene prehimalayane, più estese e alte fino a 3000 m, che fungono da limite inferiore dell’altopiano centrale, in cui si aprono i fertili bacini di Katmandu e di Pokhara. Oltre si erge l’imponente bastione himalayano ...
Leggi Tutto
(russo Mongolija; cinese Menggu) Vasta regione dell’Asia (2.700.000 km2 ca.), posta tra la Siberia e la Cina, con caratteristiche peculiari dal punto di vista fisico e antropico. La delimitano a N l’Altaj, [...] (Cretaceo superiore) e con il Blocco Indiano (Cenozoico). Questi processi hanno condotto alla formazione di una megasutura che in M., così come nelle regioni circostanti, è evidenziata da intrusioni di rocce felsitiche di età mesozoica e terziaria ...
Leggi Tutto
Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] può essere considerato come un vasto altopiano orlato a E e O da rilievi (Sierra Madre Orientale, 5.700 m; Sierra Madre Occidentale, 4335 m) che si accostano fino a saldarsi a S in un’unica catena. Questa poi si deprime rapidamente nell’istmo di ...
Leggi Tutto
Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da [...] 19° sec. da F.A. Walker negli USA e approfondita quindi da G.F. Knapp in Germania, la teoria statale sostiene che la m., metallica o cartacea, perfetta o imperfetta, circola sempre per forza di legge e trae il suo valore dall’autorità dello Stato. E ...
Leggi Tutto
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.