Pseudonimo dello scrittore spagnolo naturalizzato messicano Francisco Ignacio Taibo Mahojo (n. Gijón, Spagna, 1949), naturalizzato messicano. Trasferitosi a Città di Messico si è dedicato all'insegnamento [...] poesie di diversi autori (tra cui C. Vallejo, P. Neruda, N. Guillén e L. Felipe) contenute nel celebre "taccuino verde" che Ernesto Guevara aveva con sé al momento della cattura in Bolivia, avvenuta nell'ottobre del 1967. Tra le sue opere più recenti ...
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Scrittore (Weald of Kent 1554 circa - Londra 1606). Divenne presto celebre con il romanzo Euphues (1579), che creò la moda letteraria dell'eufuismo. L'Euphues è, nella sostanza narrativa, uno dei tanti [...] stato visto dalla critica come riflesso dello stile di A. de Guevara, le cui opere erano apparse in traduzione inglese fin dal 1534 si tratta di una maniera in gran parte originale, che va intesa nel quadro dello sperimentalismo formale del tempo, ...
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Scrittore francese (Sarzeau, Bretagna, 1668 - Boulogne-sur-Mer 1747). La sua produzione letteraria, nel teatro e nel romanzo, s'ispira principalmente alla Spagna. Nel Théâtre espagnol (1700) trasse da [...] redazioni successive (1707 e 1726), prende le mosse dal Diablo cojuelo di L. Vélez de Guevara, trattando liberamente la favola d'Asmodeo, il diavolo zoppo che scopre allo studente Cléofas Leandro Pérez Zambullo la vita segreta di una grande città. Il ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] Nel gennaio 1648 gli fu rinnovata l'autorizzazione a partire ma ancora senza che ne sortisse alcun risultato. Poco dopo da Roma gli giunse comunicazione che Iñigo Velez de Guevara, conte di Oñate era stato nominato viceré in sostituzione del duca di ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] difesa dai primi e invano assediata dai secondi. Il primo documento che fa menzione di lui è del 1559 (proprio l'anno in Il suo proposito di sistemarsi presso il card. Ferdinando Niño de Guevara (cui dedica il 10 ag. 1599 il trattato Dell'ufficio ...
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FELTRINELLI, Giangiacomo
Francesco M. Biscione
Nacque a Milano il 19 giugno 1926, da Carlo, industriale del legname, e da Giannalisa Gianzana; di famiglia ricchissima, era l'erede di una grande fortuna.
Una [...] R. Quintanilla, uno dei responsabili della cattura e dell'uccisione di Guevara, ed egli parve indirettamente implicato nell'omicidio. Ma soprattutto vari indizi fanno ritenere che egli stesse lavorando all'unificazione dei gruppi armati in Europa in ...
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DELLA ROVERE, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Savona da Raffaello e da Teodora Manirolo, di origine greca, intorno al 1457. Nipote di Sisto IV e fratello del futuro Giulio II, nel 1472 si parlò di [...] raggiunse a Vasto il ribelle Pietro di Guevara, per poi attaccare Serracapriola in Capitanata. Allorché 'oro, con le mani in tasca, è la figura più a sinistra di quelle che circondano il pontefice.
Fonti e Bibl.: G. Pontani, Diario romano, in Rer. ...
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CARACCIOLO, Giovanni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nato a Napoli da Troiano e Maria Caldora nella prima metà del sec. XV, successe ancor giovane (1449) al padre, da cui ereditò il ducato di Melfi. Nel [...] ufficialmente fedele alla Corona, egli era stato infatti elencato fra i baroni ribelli in una lettera che il gran siniscalco, Pietro de Guevara, aveva inviato nell'agosto alla Repubblica veneta per invitarla a sostenere la rivolta; teneva inoltre ...
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COTTA, Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque a Vangadizza, sobborgo rurale di Legnago (Verona), nel 1480 0 1482.
Verso la prima ipotesi fa propendere la testimonianza di Bernardo Silvano, amico e collaboratore [...] è pronto "libenter ferre quicquid est duri" (Mistruzzi, p. 124).Oltre a curare gli interessi dei Guevara, il C. amministrava forse anche i beni che altre due famiglie, i Cavaniglia di Montella e i Sanseverino principi di Salerno, avevano nella valle ...
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ARCOS, Rodrigo Ponce de León duca d'
Gaspare De Caro
Nato nel 1602, fu IV duca d'Arcos, marchese di Zahara, conte di Bialen e Casares, signore di Marqueña e Carzia. Nominato viceré del Regno di Valenza, [...] due milioni di ducati non corrispondesse alle possibilità del Regno, che non era ancora riuscito a portare a termine il pagamento ed inviò a Napoli come nuovo viceré I. Vélez de Guevara y Tassis conte de Oñate, cui spettò di ristabilire completamente ...
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guevarismo
‹ġev-› s. m. – Concezione e prassi politica del guerrigliero e uomo politico sudamericano Ernesto Guevara ‹ġebℏàra› detto el Che ‹el čé› (1928-1967), fondata sulla necessità della lotta armata – iniziata da piccoli gruppi di guerriglieri...
amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...