LAFFI, Domenico
Emilio Russo
Nacque a Vedegheto di Savigno, nell'Appennino bolognese, il 3 ag. 1636, ma sin dai primi anni si trasferì con la famiglia a Bologna.
Mancano notizie sulla formazione e, [...] Terrae, per Francia e Spagna (Bologna) - appena prima che il L., a settembre, prendesse di nuovo la via di consistente di modifiche strutturali, da una tragedia di L. Vélez de Guevara (Reinar después de morir, edita nel 1652).
Dopo queste ultime ...
Leggi Tutto
BARONCELLI, Cosimo
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze il 18 sett. 1569 da Tommaso, che era stato per lunghi anni mercante in Fiandra e poi maggiordomo di Cosimo I, e da Chiara Gualtierotti. Rimasto [...] e a Praga, il B. rientrò in Toscana con il suo signore, che venne di lì a poco (1597) inviato con sei galere, due navi da è la traduzione dallo spagnolo del trattato di Antonio de Guevara intitolato Il dispregio della corte e le lode della villa, ...
Leggi Tutto
CARAFA, Fabrizio
Carla Russo
Appartenente al ramo dei Carafa della Spina, nacque in data imprecisata da Girolamo, conte di Grotteria e marchese di Castelvetere, e da Livia Spinelli. Nell'anno 1570 successe [...] provincia di Principato Ultra, dal marchese Francesco de Guevara. Dai viceré del tempo ottenne di poter tenere .
Nel 1600 fu a Roma, al seguito del viceré conte di Lemos che vi si recava, in occasione del giubileo, in qualità di ambasciatore del ...
Leggi Tutto
BINDONI, Bernardino
Alfredo Cioni
È il minore dei Bindoni della prima generazione e nacque, come gli altri, nel territorio del ducato di Milano. Sono ignote la data della nascita, quella del suo trasferimento [...] Carlo Magno et di Carlo V di P. Mareno e la traduzione in italiano del primo libro delle Lettere del Guevara compiuta dallo stesso Gaztelu, che affidò a D. e C. Nicolini la stampa del secondo, mentre gli altri furono tradotti dall'Ulloa.
Tra i libri ...
Leggi Tutto
DE BLASIO, Andrea
Angela Catello
A la figura di maggiore spicco di una famiglia di orefici argentieri proveniente da Guardia Sanframondi (Benevento) la cui feconda attività si protrasse per molti anni, [...] cattedrale di Otranto, in particolare, il D. eseguì negli anni che vanno dal 1716 al 1720 una serie di suppellettili in argento, chiesa di S. Benedetto a Troia, che era stato commissionato dai duchi di Guevara, come attesta lo stemma impresso sulla ...
Leggi Tutto
CARAFA, Carlo
Roberto Zapperi
Nacque a Napoli il 4 febbr. 1734 da Marzio Domenico, duca di Maddaloni, primogenito di una delle principali famiglie del Regno.
Nel 1743 Giacomo Casanova, per la prima [...] , chi ad un fiore, /.../ leggi prescriva, o ne dimostri il loco. / Sol ti rimiro al fianco / la rigida virtù".
Che la Guevara non gradisse i pettegolezzi dovette esperimentare qualche tempo dopo lo stesso Casanova in visita a Napoli. Egli si presentò ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Flavio
Antonella Pagano
Nacque a Cosenza alla fine del Cinquecento ("nacqui suddito del Re cattolico" affermò), probabilmente da un discendente dell'illustre famiglia genovese trasferitosi [...] Il principe affascinato. Dove si vede il fascino di quel principe, che all'intutto si è buttato in braccio di un favorito, e le malvagio, e i premi del buono, dedicato a I. Velez de Guevara, conte di Ofiate, viceré del Regno di Napoli.
L'opera, ...
Leggi Tutto
LUCCI, Antonio
Serena Veneziani
Nacque ad Agnone, nel Molise, il 2 ag. 1682 da Francesco, calzolaio attivo anche nella viticoltura e nel commercio del rame, e da Angela Paolantonio. Battezzato con i [...] attualmente disperso. Di lui ebbe stima anche Carlo di Borbone, che lo incontrò più volte allorché si recava nella zona di Bovino per partecipare alle battute di caccia di Torre Guevara. Quando, nel 1741, il sovrano emanò disposizioni per redigere il ...
Leggi Tutto
AQUINO, Ladislao d'
Gaspare De Caro
Terzo figlio di Francesco, signore di Roccabascerana, del ramo di Capua dell'illustre famiglia da cui ebbe i natali san Tommaso, e di Beatrice di Guevara, nacque [...] in una Informazione mandata dal sig. card. d'A. a mons. Feliciano vescovo di Foligno per il paese de' Svizzeri e Grisoni, che venne compilata dopo la sua elevazione alla porpora nel settembre dell'anno 1616.
In esse l'A. compie un'acuta e minuziosa ...
Leggi Tutto
BARBOLANI, Federigo
Roberto Cantagalli
Figlio secondogenito di Antonio dei conti di Montauto e di Simona della Doccia, appartenente al patriziato aretino, militò da giovane nelle Bande Nere di Giovanni [...] la pioggia torrenziale di quella notte costrinse il B., che si era avviato a Grosseto con l'avanguardia di settecento ag. 1559, egli si recò con il Niccolini e Juan de Guevara, rappresentante di Filippo II, a Montalcino per intervenire alla solenne ...
Leggi Tutto
guevarismo
‹ġev-› s. m. – Concezione e prassi politica del guerrigliero e uomo politico sudamericano Ernesto Guevara ‹ġebℏàra› detto el Che ‹el čé› (1928-1967), fondata sulla necessità della lotta armata – iniziata da piccoli gruppi di guerriglieri...
amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...