FACIO (Fazi, Facii), Isidoro
Lorenzo Baldacchini
Esponente di una famiglia di tipografi attivi in Abruzzo e nelle Marche per oltre due secoli, esplicò la sua attività da solo e in società con altri, [...] a durare un solo anno con Pasquale Gallo e Carlo Vullietti (che eserciterà anche a Roma). Di essa ci rimangono almeno quattro come quella dell'arcivescovo di Santiago de Compostela Juan Beltrán Guevara (1607).
Della stessa famiglia del F. sono anche ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La rivoluzione cubana suscita simpatie in Europa per il suo socialismo ricco di comunicatività, [...] partire da Jean-Paul Sartre e Simone de Beauvoir, che vengono catturati sia da un’esperienza che non risulta imprigionata in schemi rigidi sia dai suoi principali interpreti, Castro e Guevara. I servizi giornalistici si susseguono, così come saggi e ...
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GARBARINO, Francesco
Oriana Cartaregia
Nacque a Genova nel 1607 da Raffaele di Francesco e Maria Orengo d'Albenga. La famiglia Garbarino, originaria di Albenga, si era insediata a Genova intorno al [...] acque di Corsica. Dopo alcuni anni di impegno sulle galee, nel giugno del 1646 partecipò alla delegazione che accolse in Genova Í. Vélez de Guevara, conte di Oñate che dalla Spagna si recava a Roma. Nel 1653 fu ascritto al magistrato di Guerra, e fu ...
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TOMMASI, Agostino
Francesco Gaudioso
– Nacque a Napoli il 12 agosto 1769 dal medico Felice Pasquale, originario di Calimera (Lecce), e da Teresa Gamboni.
Il 2 aprile 1791, a ventidue anni, conseguì [...] avvenuta il 3 agosto 1814, del vescovo Gennaro Maria De Guevara Suardo.
Sulla nomina di Tommasi a vescovo di Aversa vennero contro la carboneria. Nel merito di tale provvedimento, Tommasi ribadì che il papa, «vicario di Gesù Cristo in terra», aveva « ...
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LOTTI, Cosimo
Valerio Da Gai
Non si conosce l'esatta data di nascita - comunque collocabile nella seconda metà del XVI secolo - di questo artista, probabilmente di origine fiorentina (Baldinucci). La [...] dramma in un'isola incantata fu ideata dallo stesso L., che aveva tratto ispirazione dalla Liberazione di Ruggiero da l'isola dell'accademia burlesca presieduta dal drammaturgo Luis Vélez de Guevara, di cui si conserva una relazione scritta (Brown ...
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MEDICI, Giuseppe
de’. –
Francesca Fausta Gallo
Nacque a Ottaiano (oggi Ottaviano) nel 1635, figlio primogenito di Ottaviano e Diana Caracciolo.
Il M. discendeva da un ramo cadetto della dinastia granducale [...] con il nome di Delfino Eracleo.
Anche il matrimonio con Andreana d’Avalos de Guevara rientrava nel progetto di consolidamento della sua posizione sociale, dal momento che la moglie apparteneva a una delle famiglie più importanti e ricche del Regno. A ...
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LAFFI, Domenico
Emilio Russo
Nacque a Vedegheto di Savigno, nell'Appennino bolognese, il 3 ag. 1636, ma sin dai primi anni si trasferì con la famiglia a Bologna.
Mancano notizie sulla formazione e, [...] Terrae, per Francia e Spagna (Bologna) - appena prima che il L., a settembre, prendesse di nuovo la via di consistente di modifiche strutturali, da una tragedia di L. Vélez de Guevara (Reinar después de morir, edita nel 1652).
Dopo queste ultime ...
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BARONCELLI, Cosimo
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze il 18 sett. 1569 da Tommaso, che era stato per lunghi anni mercante in Fiandra e poi maggiordomo di Cosimo I, e da Chiara Gualtierotti. Rimasto [...] e a Praga, il B. rientrò in Toscana con il suo signore, che venne di lì a poco (1597) inviato con sei galere, due navi da è la traduzione dallo spagnolo del trattato di Antonio de Guevara intitolato Il dispregio della corte e le lode della villa, ...
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CARAFA, Fabrizio
Carla Russo
Appartenente al ramo dei Carafa della Spina, nacque in data imprecisata da Girolamo, conte di Grotteria e marchese di Castelvetere, e da Livia Spinelli. Nell'anno 1570 successe [...] provincia di Principato Ultra, dal marchese Francesco de Guevara. Dai viceré del tempo ottenne di poter tenere .
Nel 1600 fu a Roma, al seguito del viceré conte di Lemos che vi si recava, in occasione del giubileo, in qualità di ambasciatore del ...
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BINDONI, Bernardino
Alfredo Cioni
È il minore dei Bindoni della prima generazione e nacque, come gli altri, nel territorio del ducato di Milano. Sono ignote la data della nascita, quella del suo trasferimento [...] Carlo Magno et di Carlo V di P. Mareno e la traduzione in italiano del primo libro delle Lettere del Guevara compiuta dallo stesso Gaztelu, che affidò a D. e C. Nicolini la stampa del secondo, mentre gli altri furono tradotti dall'Ulloa.
Tra i libri ...
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guevarismo
‹ġev-› s. m. – Concezione e prassi politica del guerrigliero e uomo politico sudamericano Ernesto Guevara ‹ġebℏàra› detto el Che ‹el čé› (1928-1967), fondata sulla necessità della lotta armata – iniziata da piccoli gruppi di guerriglieri...
amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...