INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] . Via via che si costruivano le che è The Difference between an Absolute and a Limited Monarchy, Reginald Pecock la sveltisce all'argomentazione teologica. Più arte nei traduttori, in John Bourchier lord Berners, traduttore di Froissart e di Guevara ...
Leggi Tutto
SECENTISMO
Mario Praz
. Si suole designare con questo termine, e con altri affini, alcuni generali (concettismo), altri riferentisi a particolari letterature (marinismo per l'Italia, da G. B. Marino; [...] giorno,
Con garriti iterati il mondo desta,
E sollecito assai più che non suole
Già licenzia le stelle e chiama il sole.
Circa la e in altri (per es., nell'alto estilo dello spagnolo Guevara, nel cui Libro aureo de Marco Aurelio, ampliato nel Relox ...
Leggi Tutto
PICARESCA, LETTERATURA
Salvatore Battaglia
. Dal nome del protagonista, il pícaro, si suole indicare con letteratura picaresca quel genere narrativo spagnolo apparso a metà del sec. XVI e sviluppatosi [...] nel campo della fantasia altri interessi umani e altri motivi narrativi che hanno il fascino della realtà immediata e senza vani incantamenti, quella genannt, Monaco 1615), che aveva già tradotto opuscoli di Antonio de Guevara, mosso da motivi ...
Leggi Tutto
Precolombiane, culture
Marina Bucchi
Sebbene ancora impegnata in alcune tematiche che storicamente ne hanno caratterizzato il percorso epistemologico, l'archeologia americanistica è andata ampliando [...] il x sec. d.C. della salda rete strutturale che aveva sostenuto la crescita urbana e sostanziato le sue espressioni scoperta dei resti dei guerriglieri compagni di E. Guevara; al trasferimento e alla 'riabilitazione' di specifiche tecnologie ...
Leggi Tutto
GRECO
Giuseppe Fiocco
. Col nome di El Greco è noto il pittore Domenico Theotokópoulos, nato a Candia intorno al 1545, morto a Toledo nel 1614. Creta era dominio fedele della repubblica di Venezia [...] Genova per la Spagna.
Certo nel 1577 il G. era a Toledo, che divenne la sua terza patria e il centro della sua attività e della Auspitz a Vienna, o la terribile figura dell'inquisitore Niño de Guevara, nelle due edizioni: l'una a figura intera, oggi a ...
Leggi Tutto
SARABANDA
Gastone ROSSI-DORIA
. Danza in voga dal sec. XVI alla metà del XVIII. Il nome proviene dal persiano serbend, nome di una danza accompagnata dal canto. Del resto le origini orientali sono state [...] Arbeau, nell'Orchésographie del 1583, non ne fa menzione), ma in tal caso dobbiamo pensare che la diffusione ne sia stata molto rapida, se già M. Cervantes e il Guevara possano sentire il bisogno di reagire contro di essa, il Lope de Vega si ponga a ...
Leggi Tutto
ZARZUELA
Carlo Boselli
. È un'operetta spagnola, seria o giocosa, di musica, prosa e danza, di argomento e ambiente spagnoli. La sua denominazione, che serve a designare sia il libretto sia la musica, [...] stesso Lope de Vega, di Calderón de la Barca, Vélez de Guevara, Tirso de Molina, di quasi tutti i commediografi del Seicento: crebbe il favore del pubblico per questo genere di spettacolo, che nel 1856 venne costruito a Madrid un teatro a esso ...
Leggi Tutto
ROJAS ZORRILLA, Francisco
Salvatore Battaglia
Poeta drammatico spagnolo, nato a Toledo nel 1607, morto a Madrid nel 1648. Studiò umanità a Toledo; in seguito, pare, a Salamanca; ma nel 1631 era già [...] del caricaturale, dell'imprevisto, con grazia pari alla serietà che spendeva per i drammi. Tra le migliori si ricordano. Donde Cabaña, Calderón de La Barca, Luis de Belmonte, Vélez de Guevara e altri minori.
Ediz.: Comedias (una scelta di 27 commedie ...
Leggi Tutto
TIMONEDA, Juan de
Salvatore Battaglia
Commediografo e novelliere spagnolo, nato a Valenza e vissuto durante il sec. XVI; morto nel 1583. Della sua vita si sa soltanto che fu libraio ed editore: mestiere [...] e di esempî arguti (tratti dal Boccaccio, dal Bandello, da Poggio Bracciolini, da Guevara), e perfino di piccole parafrasi di refranes popolari, con procedimenti che ha ripetuto nel Buen aviso y portacuentos (1564), altra antologia novellistica, nel ...
Leggi Tutto
MATOS FRAGOSO, Juan de
Commediografo di lingua spagnola, nato ad Alvito (Alentejo, in Portogallo) nel 1608, morto a Madrid nel 1689. Studiò slosofia e legge a Évora; ma passò presto a Madrid, dove la [...] con i migliori di essi: con J. Cáncer, J. Vélez de Guevara, J. B. Diamante, e perfino con A. Moreto.
Nelle sue encomiastiche e descrittive, è palese la tendenza "culterana", che appesantisce in generale anche la sua fertilissima opera drammatica. ...
Leggi Tutto
guevarismo
‹ġev-› s. m. – Concezione e prassi politica del guerrigliero e uomo politico sudamericano Ernesto Guevara ‹ġebℏàra› detto el Che ‹el čé› (1928-1967), fondata sulla necessità della lotta armata – iniziata da piccoli gruppi di guerriglieri...
amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...