COLONNA, Fabio
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1567, da Girolamo, di un ramo napoletano della nobile famiglia romana discendente da Giovanni figlio del cardinale Pompeo e da Artemisia Frangipane.
Il [...] vero che la descrittiva del C., poco sistematica, fu causa di fraintendimenti e confusioni, finché M. dell'Accad. dei Lincei, Roma 1883, pp. 25, 162, 177-80; N. Faraglia, F. C. linceo napoletano, in Archivio stor. per le prov. napol., X (1885), pp. ...
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DORIA, Giacomo
Enrico Tortonese
Nacque a La Spezia il 1º nov. 1840, dal marchese Giorgio, conte di Montaldeo, e dalla marchesa Teresa Durazzo. Crebbe a Genova nel palazzo Doria (ora in via Garibaldi), [...] fondatori dell'Erbario crittogamico italiano. Gli interessi zoologici ebbero però il sopravvento, tanto che - a proprie spese - il D. iniziò insieme con F. De Filippi e M. Lessona la pubblicazione, nel 1861, dell'Archivio per la zoologia, l'anatomia ...
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Placenta
Rosadele Cicchetti
Red.
La placenta (dal greco πλακοῦς, "che ha forma schiacciata") è un annesso fetale di duplice origine costituito da una parte embrionale, il corion, e da una parte materna, [...] presuntiva, in gravidanza, per la perdita di sangue dai genitali che insorge senz'altra causa apparente e cessa con il riposo a , Dubuque (IA), W.M.C. Brown, 19978 (trad. it. Padova, Piccin-Nuova libraria, 19972).
F. Martini, Fondamenti di anatomia ...
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BONELLI, Franco Andrea
Baccio Baccetti
Pietro Omodeo
Nacque a Cuneo l'11 nov. 1784, dodicesimo figlio di Tommaso e Veronica Boschis. Studiò dapprima a Cuneo, poi a Torino ove la famiglia nel frattempo [...] un sistematico descrittivo, ed anche scarsamente fecondo, tanto che non si coglie un rapporto tra la sua 1826), pp. 171-188.
Bibl.: M. Lessona, F. A. B., in Naturalisti italiani, Roma 1884, pp. 29-35; G. Gené, Elogio storico di F.A.B., in Mem. d. R ...
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CAMERANO, Lorenzo
Baccio Baccetti
Nacque a Biella il 9 apr. 1856 da Angelo e Angiolina Bagnasacco. Studiò a Brescia, a Bologna e infine a Torino, dove ebbe come professore di scienze al liceo il paleontologo [...] che lo guadagnò alla storia naturale. Ancora studente liceale incominciò a frequentare il Museo zoologico di Torino, ove durante gli anni di università si affiancò a M (1918), fasc. 725, pp. 1-15; C. F. Parona, Prof. sen. L. C., presidente del C ...
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BELLARDI, Luigi
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 18 maggio 1818, nipote del botanico Carlo Ludovico Bellardi. Avviato alla carriera della pubblica amministrazione, fu per tre anni presso [...] dimostrò particolarmente feconda di risultati, tanto che il paleontologo F. Sacco fu indotto a riprenderla e Atti d. Accad. d. Scienze di Torino, XXV(1889-1890), pp. 691-693; M. Lessona, L. B., in Bollett. d. R. Accad. di agricoltura, XXXIII-XXXIV( ...
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CORNALIA, Emilio
Federico Di Trocchio
Nacque a Milano il 25 ag. 1824 dal barone Francesco, già prefetto del Tronto e del Serio, e da Luigi Kramer. Compiuti i primi studi a Milano, presso il ginnasio [...] progressi della geologia nel sec. XIX (Pavia 1847) che gli valse la nomina ad assistente presso il Museo di dottor E. C., Milano 1857; F. Haberlandt-E. Verson, Studi sui corpuscoli di Cornalia, Rovereto 1870; M. Lessona, Naturalisti ital., Roma 1884 ...
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BASSANI, Francesco
Mario Gliozzi
Nacque a Thiene (Vicenza) il 29 ott. 1853, "compì gli studi secondari a Vicenza e s'iscrisse poi alla facoltà di scienze naturali dell'università di Padova, dove fu [...] che collaborò per tutta la vita col marito, disegnando le molte belle tavole iconografiche che con elenco degli scritti); C. F. Parona, F. B. Cenno necrologico, in Atti d. R. Accad. di Torino, LI (1915-16), pp. 945-950; M. Cantone, F. B., in Rend. d. ...
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Biologia
Mutamento della posizione di un organismo o di una sua parte rispetto all’ambiente. La capacità di muoversi è una delle caratteristiche fondamentali degli esseri viventi, di solito la manifestazione [...] orientate’ al raggiungimento degli equilibri generali del sistema sociale. Più recentemente, F. Alberoni ha proposto un'analisi dei m. collettivi che riprende la lezione di M. Weber in merito alla distinzione fra il momento genetico dell’‘invenzione ...
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VETERINARIA (XXV, p. 250)
Vittorio ZAVAGLI
Gli sviluppi della patologia veterinaria. - Dalla fine della seconda guerra mondiale il settore della patologia veterinaria si è, si può dire, completamente [...] questa malattia, comune al cane e a molti animali domestici, e che ha oggi una grande importanza nel mondo per i suoi riflessi sulla O.I.E. e altre organizzazioni internazionali quali la F.A.O., l'O.M.S. ecc., per renderne sempre più efficiente la ...
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f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...