PIGLI, Carlo
Fabio Bertini
Nacque ad Arezzo il 9 marzo del 1802 da Giovanni, promotore della Società delle stanze civiche e poi del teatro Petrarca, e da Caterina Mencucci.
Preparato dallo zio Donato, [...] a Cortona per un triennio, dal 29 marzo del 1827. Dopo che una sua ricerca fu pubblicata con grande eco nel 1830 sulla ' pp. 337-339, 350, 354, 366, 372; E. Michel, Lettere di F. M. N. Santelli a Nicola Fabrizi, in Archivio Storico di Corsica, 1942, 1 ...
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DURAZZO (Grimaldi Durazzo), Giacomo
Carlo Bitossi
Nacque a Genova, probabilmente nel 1503, da Giovanni e Margherita Monsa.
Apparteneva ad una famiglia "popolare" di lontana origine albanese (il capostipite [...] assolse un compito analogo, andando a Piacenza ad incontrare Paolo III che si recava a Nizza.
Tra il 1556 e i primi anni Storia della Repubblica di Genova, VI, Genova 1843, p. 101; F. M. Accinelli, Compendio delle storie di Genova…, Genova 1851, I, p ...
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DURAZZO, Marcello (Marcellino)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1710 da Giovan Luca di Marcello e da Paola Franzone di Giacomo.
Fu battezzato in S. Sisto il 13 novembre come Marcello Giuseppe, [...] ed ebbe suo fervente ammiratore l'imperatore Giuseppe II che, dopo averla conosciuta e frequentata a Vienna durante la della Repubblica di Genova, Genova 1838, VIII, pp. 27, 144; F. M. Accinelli, Compendio delle storie di Genova, Genova 1851, p. VIII ...
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CARRARA SPINELLI, Chiara (Clara)
Felice Del Beccaro
Nata a Bergamo il 13 marzo 1814 dal conte Giambattista e da Ottavia Gambara, dalla madre, di carattere ardente e irrequieto, fu affidata al collegio [...] Masnadieri, e collaborò a quello del Macbeth di cui è autore F. M. Piave. Nei periodi di permanenza a Clusone la C. (1861-82): "la nota più viva è quella della delusione, nel vedere che, anche dopo la presa di Roma, l'Italia da fare era assai più ...
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DE FRANCESCHI, Carlo
Sergio Cella
Nacque il 16 ott. 1809 nel piccolo villaggio di Moncalvo di Pisino (nell'Istria interna, o Contea), figlio di Giuseppe, piccolo proprietario ligio all'Austria, e di [...] e ne ebbe tre figli, Gian Piero (Rovigno 1854-Moncalvo 1884), che fu giudice alla pretura di Pola, Giulio (Fiume 1856-Moncalvo 1942 promosse dal Grimschitz, dal capitano distrettuale di Rovigno F. M. Födransperg e dal presidente del tribunale di ...
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MALASPINA, Spinetta
Patrizia Meli
Figlio di Bartolomeo di Verrucola e di Margherita Anguissola, nacque nella primavera del 1416. All'età di due anni sopravvisse, con la sorella Giovanna, alla strage [...] una signoria autonoma.
Più complessa fu la situazione che il M. dovette affrontare pochi anni dopo. Nel settembre , in Arch. stor. lombardo, XLI (1914), pp. 257-271; F. Poggi, Nota circa il dominio dei Campofregoso in Carrara a commento degli statuti ...
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CAMPESANI (Campesanus, de Campexanis, de Campesanis, Campigena), Benvenuto
Guglielmo Gorni
Nacque a Vicenza presumibilmente tra il 1250 e il 1255 (Weiss, 1955, p. 130). Figlio forse d'un notaio, il [...] XII, pp. 8-11; lo stesso Padrin avanza poi dubitosamente l'ipotesi che il carme n. XIII sia un'epistola del Mussato al Campesani).
Ferreto nella di G.Monticolo, Venezia 1914, pp. 174-177; F. M. Delorme, Un homonyme de Saint Antoine…, in Archivum ...
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LA HOZ (Lahoz, de La Hoz), Giuseppe
Emanuele Pigni
Figlio di Gaetano de La Hoz de Ortiz, ufficiale austriaco di origine spagnola, e di Marianna Geril, nacque probabilmente nel 1766 a Milano o nel Milanese.
Luogo [...] si attendeva il suo ritorno (come sembra dimostrare una lettera che J.-É. Championnet, generale in capo dell'armata d'Italia Servigliano… 2000, a cura di S. Petrucci, Fermo 2001; F.M. Agnoli, Un italiano patriota. G. L. da generale giacobino ...
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PIGNATELLI, Fabrizio
Bruno Pellegrino
PIGNATELLI, Fabrizio. – Nacque a Montecorvino (Salerno) il 2 novembre 1659 da Aniello, principe di Montecorvino, e da Giovanna Brancia.
Fu battezzato il 5 dello [...] fine alla grave situazione di disorientamento dell’intera diocesi che, priva di una guida pastorale, era in preda Segreto Vaticano, in La Zagaglia, 1961, 9, pp. 69-77; F.M. Miglietta, I precedenti dell’interdetto della diocesi e della città di Lecce ...
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MALVEZZI CAMPEGGI, Alfonso
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Bologna l'11 ag. 1846 dal conte Carlo, facoltoso proprietario terriero, e da Vittoria Ranuzzi. Sin da giovane militò nel movimento cattolico e [...] finire sulla stampa clericale, ma fu il prezzo che il M. e i suoi sodali ritennero di dover , Il movimento cattolico in Italia, Roma 1955, pp. 176 s., 206; F. Fonzi, I conservatori nazionali, in La partecipazione dei cattolici alla vita dello Stato ...
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f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...