CIAMPI, Vincenzo Legrenzio
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Nacque nel Piacentino nel Mq e a Piacenza, ove egli studiò probabilmente col maestro di cappella Rondini, successore di F. M. Bazzani, vennero rappresentate le sue prime [...] .; G. Radiciotti, Chi è l'autore..., in Musica d'oggi, 1925, pp. 208ss.; C. Anguissola, V.L.C. ..., Monza 1936;F. Walker, Tre giorni son che Nina, in Musical Times, dic. 1949;U. Manferrri, Diz. univ. delle opere mel., I, Firenze 1954, pp. 237 ss.;Ch ...
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CHELLERI (Cheler, Keller, Kellery), Fortunato
Enza Venturini
Incerti sono la data e il luogo di nascita. I biografi moderni (cfr. Eckert) ritengono sia nato nel maggio o nel giugno 1690 (e non nel 1668 [...] famiglia di musicisti (come affermano quasi tutti i repertori, ma F. M. Bazzani sembra l'unico musicista di questa famiglia di cui si arte di Haendel.
Per la stima e per la popolarità che si procurò, fu nominato membro della Royal Academy of music ...
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COLOMBANO (Colombani), Orazio
Oscar Mischiati
Nacque a Verona probabilmente verso il 1554; la sua provenienza è attestata dalla qualifica di "veronese" che accompagna regolarmente il suo nome nei frontespizi [...] 1587 e i madrigali del 1588 e del 1590), giova ricordare che il C. stesso, scrivendo alla presidenza dell'Arca del Santo voci OClemens accipe et protege per padre Clemente Bontadosi O.F.M. conv. (ministro generale dell'Ordine) nell'Armonia... quinis ...
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BERNABEI, Giuseppe Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Roma nel 1659, si dedicò giovanissimo allo studio della musica sotto la guida del padre Ercole, rivelando ottime qualità di organista e compositore. [...] Michele.
Il B. subì anch`egli in parte le ripercussioni che la guerra di successione di Spagna aveva sulla corte bavarese in canone (Dresda, Archiv der katholischen Kirche).
Fonti e Bibl.: F. M. Rudhart. Geschichte der Oper am Hofe zu München, I, Die ...
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GUERRINI, Guido
Francesca Scaglione
Nacque a Faenza il 12 sett. 1890 da Pietro e Antonietta Santucci. Conseguita la licenza ginnasiale nel 1907, si dedicò agli studi musicali, intrapresi inizialmente [...] direzione del conservatorio di S. Cecilia di Roma, incarico che manterrà fino all'ottobre 1960. Poco dopo la nomina ( 1953), L.A. Predieri (Stabat Mater, 1955), G.F. Händel (Il pianto di Maria, 1959), F.M. Veracini, N. Jommelli, J. Bull, e altri.
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BAMBINI, Eustachio
Raoul Meloncelli
Nacque a Pesaro nel 1697. Fu maestro di cappella prima a Cortona dal 1723 al 1729 poi a Pesaro dal 1728 al 1731. Nel 1745 si trasferì a Milano e divenne impresario [...] sorta tra i fautori e gli oppositori dell'opera buffa italiana, che si ripresentava a Parigi per la terza volta dopo le prime la Pompadour, Jean-Joseph Mondonville e Elie Fréron; a quello della regina F. M. Grimm, P.-H. d'Holbach e J.-J. Rousseau, il ...
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MAGI, Fortunato
Gabriella Biagi Ravenni
Nacque a Lucca il 6 ott. 1839 da Sante e da Angela Galli. Fu iscritto all'istituto musicale della sua città almeno dall'anno scolastico 1849-50. Secondo le consuetudini [...]
Fonti e Bibl.: Lucca, Arch. dell'Istituto musicale, Documentazione sul maestro F. M.; D.A. Cerù, Cenni storici dell'insegnamento della musica in Lucca e dei più notabili maestri compositori che vi hanno fiorito, Lucca 1871, p. 109; L. Nerici, Storia ...
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MARCHETTI (Marchetti Fantozzi), Maria Vincenza
Pier Giuseppe Gillio
Nacque il 4 apr. 1761, forse a Venezia. Il padre, Baldassarre, è verosimilmente identificabile con un cantante d'opera, basso buffo. [...] , dove fu ingaggiata con contratti quinquennali, la M. fu ininterrottamente attiva dal 1796 al 1805, interpretando opere di Gluck, F.H. Himmel, G.S. Mayr, Naumann, Reichardt, Righini, G. Sarti. Sembra inoltre che a Berlino fosse di casa nei celebri ...
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MARCOLINI, Maria (Marietta)
Saverio Lamacchia
Secondo tutti i dizionari musicali la M., una delle cantanti più apprezzate nei teatri italiani dei primi due decenni dell'Ottocento, sarebbe nata a Firenze [...] la dura la vince (La locandiera) di G. Farinelli (G.F. Finco) nei panni, questa volta, della protagonista Mirandolina, a con i successi rossiniani degli anni Dieci, e forse l'opera che la M. cantò più spesso.
Il 1819 è l'ultimo anno documentato: ...
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FERRANDINI, Giovanni Battista
Emanuele Carlo Mongiovì
Nacque a Venezia in data incerta: alcune fonti indicano il 1707, altre il 1710, altre infine il 1715.
Ricevette, in età giovanissirna, i primi insegnamenti [...] ", e di G.A. Bernabei, che dal 1687 era "Hofkapellmeister".. Il nome del F. non compare negli atti archivistici fino a Bologna) e la già nominata M. A. Walpurgis.
Anche una delle nove figlie del F., Anna Maria Elizabeth, fu allieva del ...
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f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...