(XV, p. 172)
Chirurgia fetale. - Le moderne acquisizioni in tema di fisiopatologia feto-neonatale, di teratologia, di genetica e la disponibilità sia di sofisticate tecniche diagnostiche intrauterine sia [...] cuore stesso. Una tempestiva lobectomia intrauterina è stata eseguita con successo da M. R. Harrison e coll., per una MACCP che aveva le ragguardevoli dimensioni di 6×4×2,5 cm in un f. alla 23a settimana di gravidanza.
Per concludere, sono in fase ...
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MEDICINA PSICOSOMATICA
Massimo Biondi
Il termine (contratto da ''psichico'' e ''somatico'') indica il campo della m. che studia disturbi e malattie fisiche alla cui origine si ritiene esistano fattori [...] riconosciuto e descritto tali fenomeni ben prima che la moderna m.p. esistesse. Il termine m.p. si è diffuso a partire dagli tipo di problemi.
Bibl.: F. Alexander, Medicina psicosomatica, trad. it., Firenze 1951; F. Antonelli, Elementi di medicina ...
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di Alberto Siracusano e Cinzia Niolu
La d. è una condizione psicopatologica caratterizzata da sintomi psichici (tristezza marcata, anedonia, hopelessness, helplessness, sentimenti di colpa e autosvalutazione, [...] cittadina) e alla diversa presenza di fattori di rischio che possano incidere sull'espressione della malattia. Il rischio di ammalarsi 2004, 61, 1, pp. 34-41.
A. Heinz, D.F. Braus, M.N. Smolka et al., Amygdala-prefrontal coupling depends on a genetic ...
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Notevoli ulteriori progressi ha compiuto in questi ultimi anni l'a., che è andata sempre più delineandosi come specialità ben definita, come disciplina a sé stante (anestesiologia), e col suo sviluppo [...] di intervento, per iniziare la narcosi, che sarà poi eventualmente continuata con altri mezzi in Ann. Surg., CXXXII (1950), p. 531; F.F. Foldes e P. G. McNall, in Anesthesiology, XIII (1952), p. 287; W.D.M. Paton e E.J. Zaimis, in Pharmacol. Rev., ...
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(IV, p. 674; App. III, I, p. 134)
L'a., o aterosclerosi per ricordare il termine che fa riferimento anche alla caratteristica lesione ateromasica, continua a occupare, per le sue conseguenze d'organo, [...] vari fattori rilassanti e contrattili (R. F. Furchgott, 1983; P. M. Vanhoutte, 1989). Ma, come sopra per il tempo prolungato in cui si vengono costituendo tali lesioni e che a lungo si accompagna a dilatazione compensatoria del vaso (S. Glagov ...
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NEUROCHIRURGIA
Paolo Emilio MASPES
. È la branca specialistica della chirurgia che deriva dall'evoluzione della chirurgia cranio-cerebrale (v., vol. XI, p. 793; App. II, 1, p. 721).
I più importanti [...] della sua applicazione all'uomo risalgono al 1933 ad opera di M. Kirschner che la impiegò per la coagulazione del ganglio di Gasser. Nel 1947 mediante isotopi radioattivi è stata usata nel trattamento di carcinomi inoperabili. Vedi tav. f. t. ...
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(XIII, p. 961)
Una nuova fase nella e. ha avuto inizio nel 1958 a opera di Hirschowitz, Curtiss e Peters, con la realizzazione di un endoscopio totalmente flessibile, detto anche fibroscopio per la natura [...] L'effetto citocida si manifesta quando il tessuto maligno, che ha accumulato HpD, viene illuminato con luce rossa di future, Baltimora 1979; U. Veronesi, H. Emanuelli, M. De Lena, A. Guzzon, F. Rilke, P. Spinelli, Progressi diagnostici in oncologia, ...
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SHOCK (XXXI, p. 613)
Ferdinando CORELLI
Ugo CERLETTI
Sullo shock, problema di enorme importanza teorica e pratica ed in continua evoluzione, numerosi studî sono stati condotti, nei varî paesi, specie [...] gravi, nei traumatizzati, prima ancora che lo shock compaia col quadro completo.
Bibl.: F. Corelli, Lo shock, Firenze 1946 sedativo nell'alcoolismo, nel morfinismo, ecc., ma fu M. Sackel che indicò nel 1933 con tutti i particolari tecnici l'impiego ...
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MEDICINA RIABILITATIVA
Claudio Massenti
È il ramo della m. comprendente le conoscenze, gli studi e i procedimenti di vario ordine (diagnostici, terapeutici, protesici, rieducativi, assistenziali e sociali) [...] .
La riabilitazione cardiologica, che con buoni risultati sulla p. 189; M.K. Madsen, A.M. Gresch, B.J. Petterson, M.P. Taughter, An -based cardiac rehabilitation, Londra 1992; G.F. Fletcher, Rehabilitation medicine: contemporary clinical perspectives ...
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Fisiologia. - Lo sviluppo della microdissezione per mezzo del micromanipolatore e dell'ultracentrifuga, associatamente al progresso della citochimica e dell'enzimologia, hanno trasformato la fisiologia [...] all'accumulo del metallo.
Un'altra malattia epatica, che ha ricevuto contributi recenti di notevole peso, è F. Schaffer, Liver: structure and function, New York 1957; F. Bertolani e M. Coppo, in Archive maladies appareil digestif, 1959, pp. 151-164; M ...
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f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...